Tranquilli, sono perfettamente conscio di quello che sto scrivendo. Lasciatemi arrivare fino in fondo, alla fine vi svelerò il perché di questo titolo così utopistico.
Provate ad immaginare una partita qualsiasi. Va beh, facciamo Juventus-Sassuolo di ieri pomeriggio per "celebrare" la prima e speriamo non ultima doppietta di Cristiano Ronaldo in terra italiana. Mancano pochi minuti prima del fischio d'inizio, tutto sembra apposto. L'arbitro fischia l'inizio del match e la partita può finalmente cominciare. Sembrerebbe una partita come tante altre se non fosse per l'assenza di due persone fondamentali, i due allenatori! Tuttavia i giocatori sembrano non farci caso. Ormai sono professionisti e sanno perfettamente cosa fare, non hanno bisogno di una guida, pensano solo a portare a casa i 3 punti nel modo più semplice possibile. Ad un certo punto, quando mancano ormai pochi minuti alla fine, il Sassuolo segna il 2 a 1. I giocatori della Juve provano ad organizzarsi per tentare di difendere il risultato, senza sapere come disporsi per arginare al meglio gli attacchi del Sassuolo, che non hanno però più idee per sfondare il muro bianco-nero. Servirebbero due " condottieri " in grado di guidare le squadre alla vittoria o al pareggio. Purtroppo non ci sono...
Pensare a questa sorta di partita molto utopistica è stato parecchio difficile. Penso che chiunque di noi abbia pensato almeno una volta: "Che ruolo hanno gli allenatori per i professionisti della Serie A, della Liga o della Premier? Perché sono così importanti per il trionfo collettivo o a volte individuale?"
Questo per dirvi che un Calcio senza allenatori sarebbe impossibile o meglio non produttivo e caotico. Campioni come Messi e Cristiano Ronaldo non hanno iniziato da soli, hanno avute diverse "guide" che li hanno plasmati fino a renderli i campioni che tuttora ammiriamo e applaudiamo.
o