Per chi, come il sottoscritto, si fosse illuso, ora ci sono le conferme incessanti ed inconfutabili. La proprietà Elliott è totalmente assente, ne’ piu’ ne’ meno che quella di Yonghong Lì e degli ultimi anni berlusconiani.

E non si parla di sola, comunque gravissima, assenza comunicativa, in cui dovrebbero essere difesi Higuain o Gattuso o il progetto o il rilancio che è sempre più un mistero: si parla di assenza nei risultati. Mercato disastroso esattamente se non più di quello degli otto anni precedenti, nomi che circolano per gennaio, appunto senza smentita alcuna, assolutamente irricevibili, da Guidolin a Duncan. Sprofondo totale della squadra senza mezzo intervento. Clima da depressione acuta senza alcun energico messaggio di ottimismo. Questo lascia i tifosi inermi e sbigottiti! Si sperava di essere usciti definitivamente dal baratro di Berlusconi e dei finti cinesi: ci siamo rientrati in pompa magna con gli americani che, nominalmente, azzeccano il CDA, e chissenefrega, ma sbagliano tutto il resto! Come sempre!
Lasciano partire tre centravanti senza avere la terza punta, lasciano partire Locatelli, sapendo che, grazie a Dio, Bertolacci, Mauri e Montolivo non giocheranno mai!
Lasciano Gattuso in panchina sapendo che non arriverà mai quarto: perché è Gattuso ed ha questa barzelletta di squadra. E non muovono un dito.

E allora chiedo retoricamente a chi ancora parla a vanvera del grande progetto di rilancio verso l’Olimpo del calcio che conta: questi signori stanno pensando a gestire un pegno o a rilanciare una squadra?