Venerdì 3 Marzo è andato in scena il Friday Night di Serie A, che ha inaugurato la venticinquesima giornata di campionato con il Big Match Napoli VS Lazio.

Una partita dai molti sapori, sia in chiave Champions che scudetto: la formazione di Mister Spalletti era chiamata ad ottenere un risultato utile per avvicinarsi sempre di più al tricolore e a distaccare, almeno momentaneamente, il pensiero dalla partita di ritorno del 15 Marzo in Champions contro l'Eintracht Francoforte. Gli uomini di Mister Sarri, dosando le energie con il contagocce in vista dell'impegno di Conferance League il prossimo Martedì 7 Marzo, erano chiamati in una sfida ostica e in un campo molto difficile, contro una formazione che è stata fermata solo dall'Inter di Simone Inzaghi, a trovare dei punti preziosi per la corsa all'Europa.   

Analisi della partita
La squadra di casa scende in campo con il modulo 4-3-3, con uno Spalletti costretto a rinunciare alle assenze di Mario RuiRaspadori. La formazione capitolina scende in campo con il tradizionale schema Sarriano 4-3-3 con delle novità nel reparto arretrato, un ritrovato Alessio Romagnoli fermo ai box da qualche partita a causa di un infortunio, riprende il suo posto, mentre il difensore spagnolo Patric viene chiamato a sostituire lo squalificato Casale.
Biancocelesti che partivano con un solo dilemma a centrocampo, che prima del fischio di inizio Mister Sarri risolve scegliendo Vecino che sembrava in svantaggio per una maglia da titolare rispetto al centrocampista romano Cataldi.
Una mossa quest'ultima che sembra essere stato lo scacco matto che ha portato al successo i biancocelesti: ebbene sì, dopo un primo tempo giocatato ad alti ritmi, e un salvataggio sulla linea di Di Lorenzo su un colpo di testa da parte del centrocampista uruguaiano M. Vecino, proprio quest'ultimo, al 67' del secondo tempo, sgancia una bomba che insacca il pallone in rete. Nulla può il portiere Meret che prende un gol imparabile, che regala di fatto 3 punti d'oro alla formazione biancoceleste.   

La Lazio esce vittoriosa al Maradona contro ogni pronostico, trova un successo molto importante e sigla un record stagionale battendo il Napoli che fino ad ora aveva perso soltanto contro l'Inter e non aveva mai fallito un match in casa.
I Partenopei comunque rimangono in testa alla classifica e dovranno presto dimenticare questa Défaillance per riprendere quel ritmo mostruoso che li mantiene tuttora a +17 dalla seconda
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Si è aperta così questa giornata di campionato che proseguirà nel weekend con altre partite che faranno evolvere la classifica, senza dimenticare l'altro Big Match in programma domenica sera tra Roma e Juventus, che non farà mancare ulteriori emozioni incandescenti in questa importante e delicata fase di stagione.