Una volta esisteva l'ItalJuve, e cioè, la nazionale di calcio pregna di giocatori. Da quando sono cambiate le regole che hanno liberato il numero di stranieri che si potevano avere in squadra, la Juve aveva comunque mantenuto una forte identità italiana, tanto da portare molti tifosi juventini a criticare parecchio altre società che erano arrivate a schierare undici stranieri contemporaneamente in campo.
Ma negli ultimi anni questa "tradizione" sembra essere cambiata anche a Torino, in casa Juventus. Infatti sembra aver preso piede una sorta di deitalianizzazione, e anche la Juve è arrivata a schierare praticamente una rosa iniziale di solo stranieri. Buffon, Bonucci, Chiellini, De Sciglio, Rugani, Bernardeschi, Pinsoglio, sono gli unici italiani in rosa, se consideriamo che Buffon, Pinsoglio, Rugani non giocheranno praticamente mai, siamo davvero ai minimi storici.
È un bene? È un male?
Difficile dare una risposta certa, sicuramente ci sono i pro e i contro come su tutte le cose. Sembra che la nuova era gestionale, messa in atto da Agnelli & Co., voglia dare un'aria molto più internazionale e meno italiana alla squadra, sempre nell'ottica della brandizzazione del marchio J nei mercati mondiali. Il numero dei giocatori che la Juve "dona" alla nazionale è davvero minimo oggigiorno. Difficile capire e sapere quali saranno le mosse di mercato per gennaio e soprattutto per il prossimo mercato estivo. Agnelli, appena annunciato Ronaldo, disse che la Juve avrebbe preso un Ronaldo ogni anno. Quest'anno è arrivato De Ligt, tra gli altri, e vedremo se ci sarà ancora anche per il prossimo anno un nome importante, tra i top player che arriverà in bianconero.

Però, mi piacerebbe che la Juve puntasse ancora sui giocatori italiani e tra i vari possibili ce ne sono tre che a mio avviso potrebbero fare bene.
Il primo nome è quello di Florenzi, terzino destro giallorosso, già nel giro della nazionale, in rotta con la Roma, visto che di due terzini di ruolo che ha la Juve solitamente gioca Cuadrado, potrebbe servire e si potrebbe lasciare partire De Sciglio.
Poi c'è ancora un giallorosso, Zaniolo, già lo scorso anno Paratici aveva il suo nome scritto sul taccuino personale, e c'è da immaginare che anche quest'anno la Juve proverà a sferrare l'attacco decisivo per portare il possente e tecnico centrocampista in bianconero, anche Zaniolo fa parte della nazionale di Mancini.
Infine Tonali, altro centrocampista che ha gli occhi puntati addosso di molte squadre e che vorrebbe far parte della nazionale ai prossimi europei. Zaniolo e Tonali andrebbero a sostituire Matuidi e Kedira, abbassando di molto l'età del centrocampo e mettendo due italiani al posto di due stranieri. Sicuramente molti diranno che sono giovani e promettenti ma che la Juve vuole campioni affermati, che questi giocatori farebbero tanta panchina.
Io dico che non si può pensare che si possano prendere solo top player, un investimento su un giovane italiano è sempre un buon punto di partenza, poi il posto, nel caso, per Pogba c'è e lo lascerà Can.
Mi dispiacerebbe se davvero la Juve perdesse la sua anima italiana.