In questo periodo il calcio giocato è giustamente fermo e quello dei trasferimenti o abboccamenti vive di incertezze dovute a tante cose tra cui il non sapere se e quando questo campionato sarà portato a termine, e come, ma soprattutto su quali basi economiche si ripartirà. Questo è a mio avviso un nodo cruciale di tutto il mondo del calcio, non solo della singola squadra e del budget per gli acquisti. Ma nello specifico per quanto riguarda il Milan, ho letto nei giorni scorsi qualcosa a proposito del ridimensionamento del budget da 100 a 75 milioni.
A parte che anche la cifra iniziale mi pareva tirata lì a caso, ma con quale criterio si valuta del 25% il ribasso dei fondi disponibili? Mi sembra tutto fantasia e fumo. A cominciare da quanto riguarda l'allenatore. Notoriamente si comincia dalla struttura dirigenziale, dal DS e poi arriva l'allenatore e si fa la campagna acquisti. Al Milan ultimamente si sono tirati i dadi e chi faceva il numero più alto iniziava, si sono visti i risultati.
Tramontata con una certa tristezza l'operazione ricostruzione con vecchie glorie o slogan tipo "il Milan ai milanisti", non so quanto per manifesta incapacità dei soggetti scelti e quanto per la volontà di chi comanda davvero di fargli fare solo la parte della figurina (chissà perchè propendo per la seconda) ora sembra iniziata l'era dell'innovazione o presunta tale.

Ci sono stati oggettivamente errori sia in sede di campagna acquisti e progetto (prendere Higuain facendogli promesse non mantenibili non è stato elegante e costruttivo che poi lui si sia imbolsito è un altro discorso, pagare 35 milioni più bonus Paquetà sa di sbruffonata di chi ha soldi da buttare forse Leo si è confuso e pensava di essere già tornato al PSG ma l'investimento è stato quantomeno incauto). Quest'anno si è puntato su un "maestro" dalla bacchetta tremante che non ha trovato enanche l'acqua ma a cui ad onor del vero hanno messo in mano una squadraccia inadatta al suo gioco. Si è messa una toppa con Pioli e Ibra, ma se spendi 30 milioni per un ragazzino portoghese magari talentoso ma fumoso e da formare e 11 per un difensore che farà la riserva forse hai fatto qualche errore di valutazione.

Arriverà Rangnick? Farà solo il DS o anche l'allenatore? Se Boban ha fatto le valigie inalberandosi come un orso bruno castrato mi pare evidente che arriverà il tedesco a meno di clamorosi dietrofront. Quale che sia la decisione in merito all'allenatore da lì si parte poi per la campagna acquisti e allora, onde evitare uno degli errori dell'anno scorso, sarebbe il caso di pianificare con cura le cessioni PRIMA di andare in giro a spendere soldi e trovarsi improvvisamente con quattro terzini sinistri neanche giocassi a Risiko e dovessi invadere la fascia destra avversaria perchè sempre in 11 si gioca...

Quindi scegliamo chi rimane (Ibra, Hernandez, Gabbia, Bennacer, Rebic) e per tutti gli altri avviamo le "consultazioni" per portare in cassa più soldi possibili. Poi innestiamo qualche ragazzo dalla primavera, se ce ne sono ma per esempio di Brescianini dicono bene, e cominciamo a puntellare la squadra con un giocatore esperto per reparto, davanti ci sarebbe (se rimane) Ibra in difesa chissà a centrocampo ci vuole come il pane uno che permetta a Bennacer di fare la mezzala evitando di fare una marea di falli a partita prendendo più cartellini gialli di Montero dopo che gli avevano graffiato la Porsche nel parcheggio dello stadio.

Serve un metronomo, un recupera palloni, qualunque squadra che si rispetti lo ha, persino il Barça di Guardiola senza le bastonate di Busquets non avrebbe potuto esprimersi a quei livelli, lo stesso Real ha Casemiro, persino un Bakayoko qualunque non sarebbe malvagio peccato che costa un botto e ha un ingaggio principesco e a livello di geometrie non è che sia un granchè.
Non contano solo i NOMI, ma anzi sono nulla senza le STRATEGIE, tanti casi del passato hanno dimostrato che nomi buoni in strategie sballate o senza strategie si sono rivelati un fiasco (vi ricordate Stoichkov al Parma che aveva già Zola? O Muller all'Inter con Beccalossi o la Roma dei 3 trequartisti e 3 punte centrali con Di Francesco che non gioca col trequartista e ha bisogno di due attaccanti o esterni, genialità così ecco...).
Si decide di puntare sui giovani facendo prima cassa con i vari Donnarumma e Romagnoli? OK.
Andiamo con ordine e prendiamo un portiere bravo, ma non onerosissimo e decidiamo se spendere qualcosa in più per uno giovane (Meret mi preoccupa, bravo ma sempre rotto) e poi un secondo affidabile ma dal basso impatto economico, Begovic sarebbe stato perfetto pare però che verrà rispedito al mittente. Il Giovane Plizzari lo manderei ancora a giocare magari in una squadra che non sia stata costruita il giorno prima subendo 80 tiri in porta a partita. 
Dietro servono un terzino destro e un centrale, due se parte Romagnoli, a questo proposito leggo ogni giorno una notizia diversa su vecchi ex accostati al Milan: BASTA! Passi Thiago Silva, ma El Sharaawy e Pato... per favore!
Il reparto dove c'è da fare scouting e un lavoro enorme è il centrocampo che in pratica va rifondato con elementi che siano adatti al gioco del calcio, sembra una battuta ma purtroppo è la constatazione di come uno tipo Kessie abbia sbagliato sport.
Davanti, non giocando le Coppe europee, e a seconda del modulo, 3 giocatori più un giovane bastano se si gioca a due , due centrali e 3 esterni se si va su schemi tipo il 4-3-3 ma mi pare che Rangnick prediliga i due la davanti. In questo caso Rebic potrebbe fare la seconda punta.
Di certo sarebbe importante che tutti i prestiti attualmente in essere fossero portati a termine con la cessione al destinatario o almeno mantenuti dato che per esempio quello di Andrè Silva è biennale.
Non mi metto a snocciolare nomi sostengo che sia più importante fare un programma serio e adeguatamente finanziato prima di tutto senza sprechi di soldi, tipo quattro terzini sinistri e poi con uno rescindi e l'altro lo regali o prendi un secondo portiere che avrebbe dovuto fare il primo ma intanto gli hai fatto un triennale da 3 milioni e mezzo l'anno, spendere poco non è una colpa, spendere male Sì.

 



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