CLOSING: questo termine che sta diventando una parolaccia.
Gli espertoni in materia di cui pullula anche questo blog (e guai ad argomentare contro le loro tesi, si infervorano e ti insultano esponendo il loro medagliere), coloro che SANNO come funzionano queste cose si esprimono a seconda della tesi che devono sostenere, per gli ottimisti ci sta tutto, per i pessimisti qualcosa non torna.

Io che di closing non so nulla, ragiono secondo un minimo di logica e penso che se una nuova proprietà ha le idee chiare e concorda negli obiettivi con i dirigenti in scadenza di contratto... e soprattutto li stima non lo dimostra con questo lungo e assordante SILENZIO. Da parte di tutti. Cosa rimane? Un'intervista, VERA e COMPROVATA a Paolo Maldini di un mese fa dove il DT dice a chiare lettere che non metterà mai la faccia su un progetto di seconda fascia o di basso profilo. Un incontro tra Maldini e Cardinale, PROBABILMENTE VERO, SICURAMENTE FALSO NELLA DURATA (fate qualche ricerca in rete e troverete info a manciate sul perchè non era possibile un incrocio di 3 ore e mezza), quindi diciamo un'oretta di cordiale incontro per dirsi cosa? Non dubito che nel frattempo le parti si siano sentite anche ripetutamente, non è che si dovessero per forza incontrare fisicamente: ma in tutto questo tempo, nonostante i TEMPI TECNICI, non hanno partorito nulla?
Si susseguono le voci sui possibili obiettivi, adesso pare che Acerbi sia diventata l'alternativa a Botman, perchè ha fatto due chiacchiere con Pioli incontrandolo in spiaggia.
Io l'altra settimana ho incrociato Lewandoski in aeroporto, quindi dato che sono milanista adesso ho una certa speranza che possa venire al Milan...

Gli obiettivi veri (o presunti tali) cioè Botman e Renato Sanches sono in Francia e nonostante le voci di offerte faraoniche arrivate (Newcastle) o in arrivo (PSG) ancora lì stanno. Chiaro che chi prima arriva meglio si accomoda, ma per arrivare primo cosa si intende? Se è essere i primi ad avere la disponibilità economica per chiudere le trattative o fare evntualmente delle aste, beh siamo fuori dal discorso, se invece parliamo di chiudere gli accordi con la tacita promessa che verranno ufficializzati a Luglio, tra l'altro il calciomercato ufficialmente inizia il 1° Luglio, allora le cose cambiano... uhm... cambiano? Ultimamente mi pare che alla fine se arriva uno che ti offre il doppio o comunque molto di più della precedente offerta a cui avevi giurato eterno amore, compare un improvviso e inarrestabile innamoramento per la squadra che ha fatto questa offerta indecente.
Si può giocare la carta del "progetto tecnico", già... peccato che per molti la vile pecunia sia un progetto tecnico ineguagliabile e da milanista potrei fare qualche esempio, ma non voglio più neanche nominarli.
Certo deve essere tutto ufficializzato perchè bisogna essere chiari su chi decide che cosa e su chi paga, soprattutto.
Qualcuno dice, verranno ufficializzati a Luglio così il loro costo finisce nel prossimo bilancio di esercizio.
Può darsi.
Nel frattempo pare che Cardinale si stia facendo prestare da Elliott i soldi per comprare, sempre da Elliott, il Milan, la mia competenza economico-fiscale da cavernicolo rabbrividisce ma ne ho sentite di più colorite.

Insomma in questo turbine di certezze più o meno fondate, l'unica cosa davvero certa è che a fare mercato si fa fatica.
La Juve sta cercando da un mese di convincere un 34enne di grandissimo talento ma in palese fase calante, altrimenti il PSG gli avrebbe rinnovato il contratto, a portare un po' di estro e fantasia in una squadra dove quello che ne ha di più sta recuperando da un grave infortunio. Non credo che la Juve sia un brutto "progetto" e si possa tacciare di taccagneria, ha messo un mastino a guardia del bilancio ma pare che il problema con Di Maria non sia questo.
L'Inter sta sfogliando la margherita su chi cedere e quanti cederne. Servono soldi. Nel frattempo Marotta ha fatto un gran colpo, io moralmente lo avrei lasciato al Chelsea nella squadra "che era nel mio destino..." ma a quella cifra farà ancora la differenza, pazienza se adesso per ingaggiare pure Dybala dovrai sperare che i due cileni vadano a fare il bagno in una vasca di squali per liberare il plafond degli ingaggi... perchè di pagarli proprio manco per sbaglio...
Quindi... se Atene piange Sparta non ride.
Il momento è difficile per tutti, anzi per tutti quelli che non hanno lo sceicco in sala giochi, ma vedete pure il Newcastle ha lo sceicco ma è appetibile come una prostituta ottantenne quindi fa tante offertone ma conclude poco.
Non vorrei però che dietro questa paralisi rossonera ci fosse qualcosa di comodo, ovvero giustificare il tutto con i tempi tecnici del closing per fare un mercato di basso profilo,  e se le cifre che si leggono (45 o 60 milioni) sono vere già non sarebbe così basso perchè almeno i due del Lille li porti a casa, ma sarebbe una delusione perchè il trequartista forte e l'esterno destro forte rimarrebbero una necessità a cui far fronte con tanta fantasia.
Se Maldini non ha detto sì, ma neanche ha detto addio, forse la questione non è ancora davvero delineata del tutto. Oppure potrebbe salutare il 30 Giugno con lo stile che lo contraddistingue, senza fare casino prima, senza alzare i toni ma non servirebbe: il boato sarebbe fragoroso e avremmo un'unica risposta alle famose 7 domande che questa redazione ha posto qualche giorno fa...
Ogni giorno Maldini e Massara firmeranno domani, c'è un limite ed è il 30 Giugno, secondo me quel giorno scopriremo tante cose o almeno la direzione che prenderà il nuovo Milan.