Questo motto potrebbe facilmente traslarsi alla vicenda, ormai stucchevole e giustamente foriera di sfottò da parte dei tifosi di altre squadre, dell'interessamento del Milan per Charles De Ketelaere talentuoso trequartista belga di 21 anni in forza al Bruges. Eh si perchè a leggere le varie testate giornalistiche e blog di espertoni o super informati la trattativa , da un paio di settimane a questa parte soprattutto, è sempre sul punto di decollare verso la chiusura positiva. Che però non c'è mai, Maldini & Massara sembrano volersi avvicinare a piccoli passi a quella che è, o sarebbe ? , la cifra richiesta dal Bruges quasi che accettare e concludere fosse un crimine odioso. Peccato che i ben informati parlino di un'offerta già recapitata al Bruges da parte dei modesti (come palmares non certo come finanze) inglesi del Leeds: 37 milioni.

Offerta, pare, rimandata al mittente perchè il ragazzo preferisce il Milan...era così anche con Botman poi il centrale olandese ha dovuto arrendersi all'evidenza : il Milan non lo voleva più chissà se per l'esplosione di Kalulu o se per l'implosione delle finanze, sicuramente più la seconda, comunque crescita del francesino confermata dalla sontuosa prestazione contro il Colonia : appena rientrato dalle vacanze e circondato da ragazzini e seconde linee ha giocato davvero bene vista la condizione fisica sicuramente precaria. Ad oggi per il belga si legge di FUMATA GRIGIA che a casa mia significa che l'affare non si fa, perchè mai il Bruges dovrebbe trasformarsi in una ONLUS e rinunciare a 4, 5 ma magari anche 6-7 milioni di euro per accontentare il Milan e il giocatore ? Già le società di calcio sono vessate dalle richieste di commissioni dei procuratori, dai loro giochetti e dal rischio di perderli a zero a scadenza di contratto perché per i signori procuratori è tutto cash il portare da un'altra parte il tal giocatore senza indennizzo, e allora ribadisco perché mai calare le braghe in fase di trattativa ad anni dalla naturale scadenza del contratto soprattutto se qualcuno interessato al giocatore e disposto a darti quanto chiedi C'E' !! Possibile che nell'universo calcistico e soprattutto nel famoso DATABASE di giocatori di cui parlava Maldini riferendosi alla competenza biblica di Massara, non ci sia un altro trequartista giovane e di talento? Uno Szoboszlai qualunque fa schifo ? Al Lipsia è stato fermato appena arrivato da un brutto infortunio e poi dall'esplosione di Nkunku e dalla presenza in rosa dei fari Forsberg, Dani Olmo e compagnia bella. Visto in nazionale alla recente Nations League non è il Pelè bianco ma un ottimo giocatore si, soprattutto concreto, al Lipsia è una riserva,  non si può tentare mettendo li 30 milioni e amen ? Sempre ammesso che ci siano questi famigerati 30 milioni cosa di cui personalemente dubito assai. Sembra l'estate di 3 anni fa , settimane appresso a Joaquin Correa dell'Atletico Madrid cercando di superare lo scoglio di quei 35 milioni richiesti dagli spagnoli, poi senza alternative si virò sulla soluzione interna Suso accentrato grazie all'illuminato Giampaolo (io direi FULMINATO...) , sappiamo tutti i risultati deprimenti di tale follia.

Quello che ha contraddistinto le campagne acquisti del grande duo è stata la capacità di cambiare obiettivo, sui difensori Maldini è a suo agio sui trequartisti mi sembra molto meno. Per il resto tutto fermo : Sanches lo hanno capito anche i più ingenui non si farà, nello stile di Maldini, senza clamore e senza spendere parole superflue, come fu per Donnarumma : si prende il sostituto e si palesa che l'altro non interessa più, sarà stata colpa di Mendes e dei suoi loschi intrallazzi o altro poco importa. Per il difensore centrale si parla di Tanganga, l'ho visto 3 volte lo ammetto mi sembra il fratello cattivo di Tomori, meno elegante più duro magari mi sbaglio. Per Zyech si è capito si aspetta fine mercato in modo che il Chelsea diventi più malleabile , ma anche in modo che sia più chiaro quanti spiccioli restano in cassa perchè l'impressione che a bloccare tutto non sia la lentezza della catena decisionale ma la pochezza di fondi è qualcosa di più che un'impressione. Avanti così, lentamente, con la fede rossonera ben salda ma la fiducia nei proprietari ai minimi termini, siamo passati dalla famosa padella alla brace nel caso qualcuno non lo avesse capito.