La Champions è la nostra casa... lo abbiamo sentito ripetere allo sfinimento da Galliani negli anni passati e il "motto" è stato ripreso dai giornalisti.
Quest'anno siamo tornati a casa, ma ci siamo accorti che non è quella che ci ricordavamo, o no... siamo noi che siamo cambiati, e parecchio.
Siamo una squadra giovane, con qualche ottima individualità che alla prima ha giocato con coraggio e abnegazione perdendo di misura contro il fortissimo Liverpool, anzi sfruttando cinicamente le due disattenzioni della loro difesa un po' allegra. Pazienza, non era questa la partita da vincere. OK
Arriva l'Atletico Madrid a San Siro e possiamo rifarci. Per inciso questo Atletico Madrid è la brutta e sbiadita copia di quello che ha fatto finali di Champions e vinto la Liga recentemente, è un'accozzaglia di attaccanti e trequartisti di qualità che gioca di rimessa e da anni si dice, gioca male. Meno male...
Per mezz'ora lo mettiamo sotto, Rebic si divora un gol che ricorda quello sbagliato da Niang a Barcellona e anche in questo caso l'errore peserà sulla partita. Poi il signor Kessie , non a caso signor, che gioca come uno che ha appena visto un pallone su un campetto di periferia e va dove c'è la palla, senza un'idea logica di cosa fare, così con irruenza, al 14' stende una vversario e becca un giallo. Passa un altro quarto d'ora e va a dare un mini-pestone da dietro ad un avversario in una zona del campo dove non ci avrebbe creato problemi nemmeno Pelè. Ora...in Italia probabilmente un altro arbitro avrebbe dato un buffetto a Frank e Pioli avrebbe avuto il tempo di capire che forse metterlo in campo al posto del Tonali arrembante di questo inzio stagione non era stata un'idea di quelle felici... Ma siamo in Europa e l'arbitro si chiama... non voglio ricordarmelo, un signore turco che se può darci contro gode come un riccio: secondo giallo e partita rovinata. Scandaloso? NO. Il giallo ci sta, severo forse ma non inventato.
Era Kessie che avrebbe dovuto usare un po' più di buon senso e non andare sull'avversario con tanta inutile veemenza. Fuori Rebic e dentro Tonali che conferma di essere il fratello forte del giocatore visto lo scorso campionato. Come Leao d'altronde.

Finisce il primo tempo senza tropi patemi e dopo pochi minuti del secondo al buon Pioli, che peraltro stimo, va in corto circuito qualcosa...pensa che Leao , che ha 22 anni e Domenica ha giocato mezz'ora, ne abbia 40 come Ibra e sia stanco e dopo 55' lo toglie per inserire Giroud, che già è in condizioni fisiche diciamo... non esaltanti. Servirebbe uno veloce o in alternativa uno che fa a sportellate, nulla di tutto questo, il francese veloce lo è se sale in Porche, i suoi contrasti sono molli come quelli di una ballerina, insomma giochiamo in 10... no in 9 !!

Per la cronaca, Brahim Diaz ha preso botte dall'inizio e deve essere sostituito, in panchina non abbiamo nessuno all'altezza, evidentemente Daniel Maldini va bene contro le squadrette, ed entra Ballo-Tourè a sinistra a dare un supporto a Theo. Va beh... ci schiacciamo ancora di più ma teniamo fino all'86' d'altronde non è nelle corde dell'Atletico dover fare la partita e infatti l'unico tiro in porta pericoloso lo fanno su un'azione nata da un fallo su Tonali non visto dall'arbitro (ma va??)... Poi all'86' Florenzi, entrato per Saelemakers, si fa scavalcare da un pallone innocuo e sul cross conseguente Romagnoli marca Griezman come starebbe sull'autobus accanto ad uno che puzza e fanno 1-1.

Entra Kalulu a dare una mano e lui lo prende alla lettera, su un confuso rimpallo tocca il pallone con la mano e l'arbitro non perde l'occasione per fischiare il rigore, che il var conferma dopo 5 minuti di conclave. Io sono di parte ma quel rigore non lo avrei dato. Maignan, bravissimo fino a quel punto, in trance agonistica si butta alla sua destra mentre Suarez tira una ciofeca di rigore centrale, che sfortuna. Ora il punto è che al completo possiamo dare fastidio a tutti, non al completo assolutamente no e per di più siamo ingenui a certi livelli. I vari Florenzi, Ballo-Tourè, Kalulu si sono rivelati inadeguati, l'Atletico ha messo fior di giocatori al confronto: Griezman, De Paul, Lemar, Joao Felix no dico.... Aggiungiamo le defezioni di Ibra e Kjiaer con Giroud che dovrebbe essere un sostituto ed è pure lui acciaccato, abbiamo due giocatori per ruolo è vero ma non adeguati alla Champions League. L'anno scorso non avevamo nemmeno i due per ruolo, di questi tempi si va avanti a piccoli passi.

Adesso rimane la speranza e la sensazione che senza intoppi ce la si può fare, appunto... senza intoppi, arbitro turco incluso. Il Porto non è scarso ma la debacle contro il Liverpool da qualche speranza, almeno terzi si può arrivare, vincere a Madrid la vedo dura al di la di tutto perchè non è che possiamo riposare in campionato per avere tutti i migliori al top per il Mercoledì di coppa.
L'ottimismo è il sale della vita, ma il sale senza la sostanza fa schifo, sarebbe il caso di essere più concreti e attenti e imparare dai nostri errori visto che su quelli degli altri non si può che recriminare.