Vittoria col minimo scarto, strappata con unghie, denti e una buona dose di fortuna. Più di 20 minuti in apnea per il forcing finale della Fiorentina e noi sulle gambe a reggere a fatica le loro incursioni, palla al piede o aeree che fossero.

Detto così sembra quasi che ci abbiano preso a pallonate. In realtà la statistica è impietosa per la Viola. 20 tiri, in porta solo 4. Noi su 9 tiri ben 6 in porta. Noi un solido primo tempo con diversi tentativi e un gol, loro invece comparsi sul campo a partita molto inoltrata, grazie ad uno svarione nostro tattico difensivo, comunque ben risolto da Maignan contro un Beltran che, preso come upgrade a Firenze per sostituire il reietto Jovic, con investimento di ben 20 milioni di cucuzze allo stesso Jovic (nostro a zero) ieri, al più gli avrebbe potuto pulire gli scarpini.

Ecco Jovic: decorosissima prestazione la sua, eppure c'è pure carta stampata che gli ha rifilato un voto negativo e anonimo, decretandone la bocciatura... Per me è puro pregiudizio: Jovic ha giocato di sponda, si staccava dalla ingombrante marcatura di Milenkovic per fare triangolazioni di manovra molto redditizie, fornendo con alcuni buoni movimenti diversi suggerimenti per il passaggio filtrante o il lancio. Tutti abortiti perché ci fosse stato uno dei ragazzi che lo abbia assecondato o servito una volta. Mai! Dando così la netta impressione che sia la qualità del gioco ad essere scarsa... e non il nostro attaccante. Il suo dai-e-vai con Pulisic (affossato mentre procedeva spedito verso la porta) è passato sotto silenzio,  come anche l'assist per Theo (rigore ed espulsione... ah! No!) o le mille aperture per Chukwueze per dargli lo spazio e l'isolamento giusto perché facesse quello che noi speriamo da quando è arrivato cioè: un uno contro uno vincente... ma il nigeriano anche stavolta però, non ne ha imbroccata mezza!

Siamo tutti d'accordo che Jovic non è Giroud. Di Giroud ce ne sono pochi al mondo. Di n. 9 di enorme talento che cavano fuori sangue dalle rape, ce ne sono pochi al mondo. Giroud è tra quelli, Jovic evidente che non lo è. Ma ieri sera lui è stato in verità, la cartina tornasole di un problema strutturale, di manovra, di efficacia nella costruzione delle trame d'attacco, non di un deficit suo personale. Se Calabria non lo serve da solo smarcato al centro dell'area piccola non è colpa sua. Terracciano ha fatto il suo nell'intervento in uscita sui suoi piedi, negandogli un gol non semplice (chi fa l'attaccante lo sa) dopo un ottimo smarcamento sul filo del fuorigioco. Ripeto se vogliamo dare la croce, facciamolo, ma non per quello che ho visto ieri. 

Di contro è praticamente tutto il resto che mi lascia preoccupato e che mi fa invitare tutti a tenere l'allarme acceso sul codice rosso. Non mi è piaciuta la fase difensiva, per nulla. E non tanto per la Fiorentina ma al pensiero del Borussia! Sottil e Nico sono stati più abulici che efficaci, Bonaventura non particolarmente ispirato e Beltran veramente una inutile comparsa (tant'è che i veri patemi sono cominciati quando è entrato N'zola, che ha almeno la struttura da vero centravanti). Ma all'idea di dover vedere ancora le due nostre fasce così mal protette, in balia degli esterni gialloneri, mi fa già star male adesso. Chukwueze è una spiacevole conferma. Il suo confusionario risicato apporto in fase offensiva, fa purtroppo il pari ad una altrettanto inefficacia difensiva. Theo non è Theo. Lo si vede dal volto e dalle difficoltà mostrate in ripiegamento. Anche se alla fine le cose "di qualità" in fase di attacco alla fine sono venute fuori solo dalle sue iniziative (combinate con Jovic). Thiaw e Tomori, la loro distrazione a partita di media ce l'hanno sempre... e i calci piazzati sono il nostro incubo. Qui per me è il lavoro e l'abnegazione che mancano, in quel di Milanello, come già scrissi qualche articolo fa. Continua ad essere così e ne sono abbastanza stufo...
Passando oltre, Reijnders, Musah, Pobega è stato un centrocampo da 6 politico. Nulla di eclatante da recriminare, ma nulla da menzionare, anzi: molto bassi, accademici, privi di iniziative. Abbiamo anche buttato via alcune ripartenze in superiorità numerica. E dal 60mo eravamo sulle gambe, non producevamo più ed imbarcavamo azioni pericolose su azioni da parte degli avversari. Certo che così ti può andare bene con la Viola, una volta, ma dalla sterilità non si esce e col Borussia non la si sfanga con questo stato psicofisico. Rimane che sperare in una seconda grande prestazione da Champions, con Loftus-Cheek pienamente recuperato, Reijnders più vivace e un terzo centrocampista (che vorrei fosse Adli, ma sarà Krunic) che non ci faccia perdere troppi tempi di gioco.
Ancora una volta non abbiamo chiuso la gara quando avremmo dovuto e potuto. Offriamo il fianco anche a quel giornalettismo becero da social, che voleva appiopparci "il furto" dei 3 punti, per un mani di Loftus-Cheek che non è mai rigore.
Ci vogliono far passare per i salvati "dalla faccia di Maignan". Io spero sinceramente che i ragazzi non facciano spallucce a tutto questo ma che raccolgano tutte insieme queste cattiverie, per capire da subito, Pioli in testa, che qui non si è portato a casa nulla in termini di prestazione, che i tre punti sono ossigeno, ma la sirena suona forte "pericolo" e che bisogna tenere molto molto alta la guardia.