È bene ripeterla e tenerla stampata bene in mente la formazione titolare di stasera: Maignan, Calabria (c), Kjaer, Tomori, Hernandez, Bennacer, Reijnders, Loftus-Cheek, Pulisic, Leao, Giroud.

Guardatela bene e siate furiosi come lo sono io!
Nonostante non ci fossero nell'undici iniziale giovani inesperti, ai quali a volte ci si aggrappa per dare un certo tipo di giustificazione... Nonostante non ci fossero quei giocatori con tecnica e capacità tattiche sottomedia, ai quali ci si aggrappa per giustificare la mancanza di idee (Krunic per esempio? Uno a caso)... Nonostante l'illusoria visione di una formazione dalla caratura internazionale, dei protagonisti in campo, che noi credevamo essere di alto lignaggio...
Beh! Ragazzi! Abbiamo assistito o no, ad una prova di livello infimo, per qualità del (non) gioco espresso e soprattutto di una mollezza psicologica imbarazzante? Una squadra Senza Anima. Una vergognosa prestazione dell'undici tecnicamente con il livello di più alto valore della rosa (teoricamente...).

Riuscire a farsi imbrigliare da questa Salernitana, farsi infilare due gol per una Paperissima di Maignan (e sono 2 in questo ultimo mese) ed il solito gol da palla inattiva, è disarmante e ad un certo punto bisogna che qualcuno li metta di fronte a questa ennesima vergogna stagionale.
L'esanime ombra del Milan fantasma ha la faccia di Theo e Leao, ancora perduti in qualche bagordo di qualche notte fa... evidentemente. Di gran lunga i peggiori in campo, perché da loro ci si aspettava la linfa e invece arrivano solo distrazione, nervosismo, errori... tanti, troppi errori!

Del resto è moneta dello stesso conio lo sguardo insipido, sfatto, mai intenso, di Pioli a bordo campo: un allenatore, il nostro, che dà segni evidenti di confusione mentale, di impotenza (che è incapacità) nel trasmettere garra e convinzione a dei giocatori che sembrano lì per caso ad eseguire casuali trame del tutto inefficaci, per poi ad.ogni sbavatura dover sistematicamente rincorrere gli avversari, forti o scarsi che siano.
L'inevitabile conseguenza è che, se poi gli episodi girano male, ti costringono anche a rincorrere il risultato e tutto lì allora va in malora, con la fase non-più-tattica ma oratoriale, delle affannose 'palle in mezzo e speriamo', puntando le poche fiches rimaste sul solito Jovic, che ancora una volta, da subentrato, sbrogli col suo istinto da n.9 una matassa che per 90 minuti tutti, dico TUTTI nessuno escluso, hanno contribuito ad ingarbugliare.
Rispetto a questa fanghiglia, melma, boriosa e stucchevole... fa anche meno effetto l'ennesimo infortunio muscolare, oggi toccato a Tomori, che si aggiunge alla lista del Lazzaretto rossonero... ed il trauma facciale di Kjaer che costringe a metà gara, ancora una volta, a rabberciare la fase difensiva improvvisando ruoli "fluidi" con anche l'ingresso di un primavera, buttato nella mischia.

Passano quasi in secondo piano anche i 4 o 5 contrattacchi subiti in inferiorità numerica... le parate di Maignan che salva a ripetizione la porta prima e dopo la brutta figura dilettantistica di prendere il gol sul proprio palo con tiro da 25 metri e laterale...
In primissimo piano, ripeto, rimane la visione di questo squallido inconcludente fraseggio che termina in altrettante sciagurate soluzioni del pessimo Leao... E quei forse mille (o duemila?) passaggi intercettati a Theo, con sistematica ripartenza degli avversari e noi rimasti scoperti. Gli innumerevoli errori di appoggio di Giroud, i passaggi nel nulla di Reijnders e il girovagare di Pulisic... i continui passaggi laterali e all'indietro, in controllo sì, certo... Ma del "Nulla cosmico"...

E poi quei cross loffi come mozzarelle di chi a turno, transitando occasionalmente (sembra così: una cosa che capita, non studiata) su un lato del campo e butta la palla in mezzo, malamente, sui piedi del solito difensore granata; senza mai alzare lo sguardo, la mira ed imprimere ritmo e velocità al pallone che sembra pesare ai loro piedi, come una palla medica... Giroud di testa lo abbiamo visto? Una volta con l'assist a Jovic e una deviazione fuori su calcio d'angolo; il resto del tempo, in solitaria, a spizzare sfere, a 30 metri lontano dalla porta. Dico io: È così che si sfrutta il potenziale di uno degli acrobati del pallone più forti che ci siano in circolazione?
La risposta è NO! 

Io oramai certifico che oggi non possiamo né dobbiamo sperare alcunché da questo gruppo di giocatori; almeno fino a quando la squadra sarà gestita da questo staff tecnico, mister e collaboratori.
Non avremo mai la garanzia di una partita con i tre punti in tasca ancor prima di giocarla. Cosa che accade solo coi top club. Questa con la Salernitana, come quella con l'Udinese o con il Lecce erano, sono e saranno sempre partite da tre punti in tasca, per una squadra con ambizioni di vittoria.
E noi così come ridotti oggi, non andiamo da nessuna parte, è l'amara verità.

Un centrocampo con Bennacer, Loftus-Cheek, Reijnders non può essere sgonfiato del suo potenziale in questo modo: mal organizzato tatticamente, con una rete di passaggi che alla fine produce un risultato stantio ed insipido. Bennacer deve stare più indietro rispetto a Reijnders. Loftus-Cheek deve accompagnare la costruzione e strappare, non aspettarli da fermo sulla trequarti. Questi sono tutti giocatori verticali, di scatto e dribbling. Ma sono posizionati e sfruttati male!
Siamo riusciti anche ad appiattire l'azione sulle fasce di Leao (comunque indisponente) e Pulisic abulico, privandoli di sovrapposizioni che nell'anno dello scudetto erano una mossa tattica che era 99 su 100 garanzia di successo, perché mettevano in apprensione ogni difesa avversaria.
È stato depotenziato completamente l'effetto di ogni possibile azione rapida, cosa che invece sarebbe naturale nelle corde dei nostri esterni. Invece questo tentare pervicacemente la penetrazione dal centro è stata oramai stra letta, codificata, ammortizzata ed annullata da tutti gli allenatori di A B e lega Pro.
E noi davvero siamo ancora lì? A giochicchiare alla velocità di un bradipo in attesa di un uno-due che si realizza una volta ogni cento tentativi andati a vuoto? Male, così non si va da nessuna parte!
Non c'è cosa peggiore di avere ingredienti buoni e comunque fare impazzire la salsa perché non si sanno usare gli strumenti. 

Voglio terminare questo sproloquio intriso di amarezza, delusione e arrabbiatura, con una menzione speciale a Chukwueze e chi lo ha acquistato per 20+8 milioni. Non credo di dover aggiungere altro: È un bidone. Un vero bidone. A differenza di Jovic che va almeno a compensare in parte, lo spreco di danaro, con il suo cartellino a zero. 

Auguro a tutti un Sereno Natale. La prossima ed ultima tappa del 2023 è il Sassuolo a Sansiro che rimanda a ricordi nefasti di un Gennaio orribile; ancora di più sale il timore sapendo che in buona parte ci saranno i medesimi protagonisti in campo, da una parte e dall'altra. Il Sassuolo di quest'anno è peggiore dello scorso.
Ma noi siamo in grado di offrire prestazioni come quella di stasera, perciò stiamo belli in campana... 
E guardiamoci le spalle, davanti è oramai un vezzo inutile; Fiorentina, Napoli, Bologna, Atalanta, Roma... Prima erano a 7/8 punti ora a 2/3... quest'anno, come non mai, si fa presto a venire buttati fuori dal giro Europa. Giocando così poi! 

Io conto onestamente che si possa affrontare il prosieguo del campionato, già dalla prossima partita, con un nuovo allenatore in panchina. Questa di oggi per me è stata la pietra tombale ad ogni stima nei confronti del Mister.
Ma non sarò esaudito, Santa Claus questo regalo non ce lo fa, purtroppo.
Rassegnatevi anche voi con me! Qui non c'è Ibra motivatore che tenga.

O questi nostri giocatori, vedi ad inizio articolo, sono meno forti di quello che crediamo... o il problema è che bisogna cambiare il timoniere e tutta la sua ciurma, prima che sia troppo tardi e ce li rovini definitivamente, sia fisicamente che nella mentalità.