Infortuni, infortuni, infortuni! In allenamento, in rifinitura ad inizio partita, a metà gara... Taciuti o dichiarati, nascosti e mascherati in quel di Milanello o palesi nella loro drammaticità sul manto erboso, durante la gara... Sia chiaro, amici rossoneri e non, che il punto nodale sul Milan è solo questo!
E non per le flebili scuse del troppo giocare che tira fuori il nostro mister, a difesa strenua dell'operato dei vari team medici e atletici. 

Domenica ore 12: formazione d'emergenza conclamata da più e più partite, quindi Pioli ancora una volta punta forte sulla fluidità di ruoli per giocare un match all'insegna del 5-5-5 di Canà, nel senso che tutti alla fine si arrabattano (questa volta con grande ordine e presenza) a fare tutto.
Ne è uscita una discreta prestazione dei ragazzi che in modo molto umile, ma efficace, hanno lasciato il pallino del controllo palla al Monza per larghi tratti di gara, ma che alla fine ha prodotto solo un paio di significative azioni che hanno coinvolto il nostro portiere, nella sua solita foggia di gatto che stoppa, lancia, devia gomitoli di lana a forma di pallone. Top level!

L'organizzazione in fase difensiva è una componente tanto importante quanto l'attenzione e c'è un gigante biondo, datato e logoro purtroppo, che ancora oggi con austera presenza impartisce a giovani e meno giovani, cosa fare e come muoversi. Non è un caso che un clean sheet da tempo assente sia coinciso con la presenza di Simon Kjaer in campo. Se c'è da correre non è lui il titolare, se c'è da amministrare, coordinare e controllare, nessuno di meglio. Maignan Kjaer Tomori rimane per me l'asse centrale che meglio si presta alle necessità del Milan.

La fase offensiva questa volta ci ha restituito 3 gol conditi da dribbling funambolici, passaggi radenti per i tap in, controlli in area e passaggi di prima, un incrocio dei pali "alla Del Piero". Siamo o no, ad oggi, il secondo attacco in serie A? Distanza considerevole dai numeri e dalla differenza reti dell'Inter... ma non dalle altre. Il tema del n.9 è un dato che ci fa riflettere da molto tempo, a ragione, ma solo per la prospettiva di un plausibile fine corsa di Giroud (... cosa s'é mangiato ieri! Ma anche: che assistenze di prima per i tiri facili dei suoi compagni!)

I nuovi: un apporto alla costruzione, agli assit e ai gol, da titolari o subentrati, della campagna acquisti più prolifica degli ultimi lustri possiamo solo obiettare che non abbiamo dei veri filtri difensivi. Sono tutti profili votati all'attacco di spazi e buoni piedi, ma che difficilmente riescono a registrarsi nella fase di ripiegamento. È un bene, anzi una manna dal cielo che ritorni Ismael al centro nevralgico del centrocampo e che il signore del calcio questa volta ce lo conservi integro!
È evidente che non è completa la nostra rosa, ma gli acquisti ci sono stati, sono veri rinforzi e piano piano si sente tanto il loro peso. Tant'è che non mi ci metto nemmeno a fare il confronto tra le campagne acquisti precedenti e l'impatto collettivo che queste hanno dato al primo anno, rispetto alla attuale; credo che il divario sia imbarazzante a favore di questa tornata agostana...

Eppure... purtroppo c'è un grande "eppure" che è lì e non si schioda...
Da inizio Ottobre ad oggi, in poco più di due mesi, siamo dovuti ricorrere al debutto di 4 ragazzini primavera (dal futuro roseo) e convocazioni non sfociate in discesa sul terreno di gioco, probabilmente di altrettanti aggregati alla prima squadra... O meglio, a ciò che ne rimaneva della prima squadra.
Siamo forse arrivati a 30 infortuni o poco ci manca e viaggiare alla media di 10 defezioni al mese è un dato terrificante, criminale. L'infortunio di un giocatore come sappiamo, significa non solo lo stop del periodo riabilitativo, ma significa anche dover recuperare "il gruppo"; significa essere dietro fisicamente, tatticamente e quindi di riflesso, mentalmente anche in stato non ottimale. Abbiamo forse dubbi sulla prorompente classe di Loftus-Cheek? Io direi di no, ma è lì a dimostrare come uno status fisico non ancora integro e pronto all'esplosione (vedi come contro il PSG) si riflette anche in una certa caoticità nel recepire posizione e modalità di gestione del ruolo assegnato. 
Okafor ha dato l'impressione di poter essere una vera bomba ad orologeria (in senso positivo) pronto a fare esplodere le sue capacità che solo un occhio pigro, distratto o malevolo, non riesce a cogliere. Eppure... In poco tempo si ritrova nuovamente bloccato dal susseguirsi di acciacchi, indurimenti, contratture. 

La difesa è stata uno sfacelo da questo punto di vista. Ragazzi giovani, atleti di poco più di 20 anni, dalle strutture fisiche imponenti, alle prese con guai muscolari che mai si sarebbero immaginati di tale possibile gravità. Non per lo meno sui muscoli perché okay gli eventi traumatici sfortunati accadono da sempre... Ma i muscoli no... Non esiste. "Regalare" agli avversari per mesi Kalulu e Thiaw è una vera fregatura. E con loro, tutti gli altri in varie fasi.
Perché abbiamo in qualche modo compromesso il reale valore della rosa. Il danno autoinflitto ci relega ad una Europa minore e ad un campionato ancora lungo ma dove i nerazzurri stanno dando un forte impulso e noi purtroppo ci arrangiamo a 9 punti di distacco. Ma io non credo in questo gap di valore. E mi rammarico tantissimo di questo risultato attuale, che non è veritiero nella sua potenzialità, ma è tristemente reale in quello che si è stati in grado di dimostrare, che è poco.

Noi potevamo essere nell'urna degli ottavi di Champions questa mattina. Potevamo essere sopra la Juve e a ridosso dei dirimpettai del Naviglio a giocarci quella seconda stella sulla prossima maglia. È un peccato parlare già ora in questo modo. Ripetiamocelo ancora per un po' che il campionato è lungo e gli inciampi degli altri ci possono anche essere... ma il primo nostro avversario purtroppo, siamo noi stessi ed è drammatico che siano tutti lì, tra dirigenti, proprietà, allenatore e giocatori, in balìa di questi eventi funesti di cui è certo che vi sia una origine umana e non sia frutto di fatalità.
La statistica è una disciplina seria e ce lo urla nelle orecchie da un paio di anni. Chi può prendere decisioni le prenda! Non sprechiamo per immobilismo il potenziale di questa squadra!