L'anima balcanica dell'Inter ad oggi è rappresentata da Handanovic, Brozovic, Perisic,Vrsaljko, con il sogno di mezza estate Modric, destinato a rimanere tale. Anzi,c'è di più. Il succo principale di questa, chiamala se vuoi, appunto, anima balcanica, è croata, di quella Croazia che ha stupido il mondo arrivando in finale ai Mondiali e con Modric premiato come il miglior giocatore del mondo. Ma a furia di rincorrere Modric, che invece pare essere destinato a diventare l'uomo simbolo del Real Madrid, dopo la fuga di CR7, l'anima croata, sta sfumando.

Vrsaliko pare destinato ad essere rispedito al mittente. Non ha convinto. Perisic è corteggiato da squadre importanti, a partire dal quello United tornato con forza protagonista in Premier, dopo l'ombra della gestione Mourinho e Brozovic, motore del centrocampo dell'Inter, che era il primo a poter essere scaricato, e che rischia di trovarsi da solo, e pertanto, se non verrà ritenuto incedibile, cosa che non sembra essere nelle intenzioni dell'Inter, a fine stagione con probabilità abbandonerà la nave Inter.
Insomma, si cambia rotta. Una rotta che non va più verso la Croazia.