Un approccio sistemico alle entrate versus le uscite è, a mio parere, utile per vedere sulla carta, secondo le nuove aspettative e rispetto ciò che ci lasciamo dietro, quanto sia stato importante il lavoro svolto dalla dirigenza e dal settore tecnico per questa campagna acquisti.
Partirei, puramente per togliermi il dente, da quelle che sono le linee secondarie:

Tatarusanu<Sportiello; Gabbia<Pellegrino; Dest<Romero; Saelemakers<Musah.
Oltretutto con le uscite di: Bakayoko, Vranckx e Ballò Touré che non hanno contemplato sostituti. Verranno dalla primavera presumibilmente.
Direi che c'è poco da commentare: è fin qui un 1 per 1 di giocatori secondari, che garantiscono sulla carta, un pari apporto marginale alla stagione e che nell'ottica di Moncada posso aumentare il loro livello e quindi anche il valore della rosa. 

Due però sono le note che tengo a sottolineare:
Punto 1. è il fatto che Adli sia stato battezzato e reintegrato nei ranghi, con riconoscimento di Pioli, per la sua nuova posizione in campo, finalmente collocabile nella rosa. Ed è un guadagno per la stagione 23/24!
Punto 2. Nota negativa: la scopertura pressoché totale del terzino sinistro di riserva. Ok Ballò Touré non era adeguato, ma pensiamo forse che Florenzi (è ancora arruolabile?), Calabria (deve già crescere a destra, figuriamoci a sinistra), Pellegrino (incognita tutta da verificare) siano all'occorrenza, così efficaci nel sostituire temporaneamente Theo? Manco per niente. Qui è per me il buco più scoperto della rosa. 

Ora passiamo ai pezzi grossi e rappresentativi di questa campagna; nel cambio degli interpreti, tra risultati disattesi, flop della scorsa estate e sostituzioni naturali o forzate. 
La più dolorosa, ma anche quella che ha consentito il player trading: Tonali<Loftus-Cheek. Disavanzo a favore delle casse circa 50 milioni di differenza. Disavanzo tecnico, a mio parere modestissimo, pari a... zero! Rubens vale sicuramente Tonali e, se rimane fisicamente a posto, in serie A è dominante forse anche più di Sandro. Pochi nel nostro campionato possono vantare esperienza, presenza fisica, tecnica, velocità e capacità di dialogo coi compagni. Ve ne sarete accorti!

Origi<Jovic e Rebic<Okafor: qui due flop svogliati dell'ultima stagione sostituiti con due (soprattutto Okafor) che possono davvero essere l'uomo in più che dalla panchina, mantiene il livello di gioco del Milan, inalterato in qualità. Sottolineo che Jovic ha fatto più gol e assist di Origi, e per come ho visto Giroud partecipare agli scambi al limite dell'area in questo inizio, sono piuttosto persuaso che la scelta, pur dell'ultima ora, caduta su Jovic, in questa logica, ci possa stare molto bene, al di là che Taremi sarebbe stato certamente un "vero colpo" di mercato e lui invece deve dimostralo.

Messias<Chukweze; qui l'incognita, ad oggi, è che non sappiamo come il ragazzo sia arrivato a Milanello e se sia già pronto per essere un potenziale titolare dell'11 di partenza. Messias lo era, per Pioli, ma diciamocelo, preferisco sperare nel nigeriano che avere ancora la mediocre certezza del brasiliano. Sarà così anche per il Mister? Per l'insistenza che hanno messo i dirigenti nell'acquisto, credo proprio di sì!

Diaz<Pulisic; già solo per la fisicità e l'esperienza io voto l'americano. Brahim è stato a suo modo, un buon giocatore nel Milan. Chris lo è di più. Arrivato più sotto i fari mediatici del made in USA, come la proprietà, sta mostrando che in realtà è un giocatore di 24 anni, già fatto e finito. Qualità, tecnica e corsa. Il disastro Chelsea ha coinvolto tanti giocatori... Tanti avvicendamenti... Ma il Chelsea non migliora per nulla, noi con lui più Loftus, Olivier e Fik, siamo cresciuti moltissimo.

CDK<Reijnders: l'ho tenuto come ultimo perché qui si misura tantissimo. Il flop più costoso (che alla Dea senza dubbio rinascerà) con il più sconosciuto tra i nuovi titolari. Manco si sapeva se doveva fare il vertice basso (eresia) o altro...
Ebbene: Power Reijnders qualcuno tra giornalisti, tifosi di altre squadre, miscredenti di ogni tipo, ha oggi il coraggio di pronunciare qualche parola negativa? Questo è un colpo da maestri. Da conoscitori di calcio. Tanto di cappello alla nostra dirigenza e a Pioli che lo ha messo primo fra tutti, nella sua lista degli imprescindibili. 

Spero di aver reso cosa gradita ai miei compagni di tifo. A coloro soprattutto che scettici non si sono ancora convinti che quello di quest'anno, casi aleatori a parte che sempre accadono, è una squadra davvero molto più forte dello scorso anno.
Certo il materiale sembra buonissimo, caro Mister, quindi ora sta solo a te! 

Forza Milan!