Settimana ONE
Ebbene sì, è una settimana che Rai1 nelle prime ore notturne non trasmette più quei film veramente coinvolgenti di registi francesi mezzi sconosciuti, ma che tanto piacciono a chi ha una gran gana di scervellarsi alla ricerca del significato dietro al concetto d'amore, domandandosi se "Rachel, comprensiva e parecchio scaltra all'alba dei quarant'anni, abbia fatto bene ad abbandonare nel bel mezzo della cena al ristorante Grand Élite di Lione il tanto ricco quanto freddo John, sebbene non crudele però piuttosto utilitarista e superbo nei modi, già precedentemente sposato e con un segreto alle spalle...che ovviamente si scoprirà nei minuti finali e che scatenerà le lacrime di chi, preso da quel geniale colpo di scena, getterà anima, corpo, spirito, faringe, laringe e trachea nel pianto più sincero di quella malinconica storia romantica... infatti lui, John, aveva promesso a sua moglie, improvvisamente... no, no! Non ve lo posso dire vi rovinerebbe il finale straziante, credetemi! Perchè lo hai fatto John?! Perchè??? Ma quante ne hai passate John, pover uomo in preda alla sofferenza! Lui sì che conosce il dolore!" Ed al posto di queste pellicole proprio originalissime quanto un Dalì o René Magritte esposti al MOMA di New York sulla cinquantatreesima Avenue, da una settimana per noi, maggiormente uomini dalla barba incolta vestiti in infradito e canottiera sul divano più sofferente nel raggio di kilometri perchè deve reggere il peso di chi si allunga nelle posizioni più orientali e fantasiose (ma non solo, di esemplari di tifosi ce ne sono tipologie differenti durante EURO2020), con appetiti calcistici europei ed esigenti, hanno posto in TV Austria-Macedonia! No dai, quella sta su Sky! E quindi? Ed io me le guardo tutte. Tutte! Tanto che ho da fare stasera... non riesco nemmeno a scegliere che film vedere! Telecomando... portami fino alla ionosfera!  

CAPITOLO 1talia
Due volte 3-0, schiacciasassi! Certamente la Nazionale più funzionante finora è la nostra. Nelle due gare Donnarumma è inoperoso per 90', i nostri centrali di difesa Bonucci, Chiellini ed Acerbi eseguono un lavoro che comporta qualche sforzo fisico negli assemblaggi di tessuti tra maglie, spesso uno contro uno tra difensore e centravanti avversario. Certo, armarsi contro l'Embolo o lo Yilmaz avversario non è di per sé uno sfizio, ma non pare essere poi così complicato per i nostri difensori, tanto che la squadra si muove ormai talmente bene da lasciare il numero 9 avversario, isolatissimo nei prati italiani come ostaggio di guerra che domandi il valore del riscatto per tornare libero a scorrazzare nelle larghe pianure del suo campionato. Immaginate che orrore essere un Hummels! Invece per ora chi è sotto il saggio comando di Mancini si deve attenere ad una fattibile marcatura con il centravanti avversario che ricevuto un campanile ha il triste compito di portare giù la sfera e donarla al primo avversario che vede, ma con un naso azzurro sulla schiena! (E per fortuna che sotto quel naso non c'è la bocca di Antonio Rudiger... l'altra sera stava tentando di assaggiare un totano, anzi un polpo era!)
E lo scrivo subito che io non ero il più fiducioso al "trust me" di Roberto Mancini firmato il 14 maggio 2018, ma sotto la chioma del nostro CT ora si deve nascondere qualche potere biblico, qualcosa di simile alla forza del potente Sansone!
E poi Florenzi e Di Lorenzo hanno un compito poco appariscente ma fondamentale, rimangono insieme ai due centrali per garantire equilibrio, così che in un'eventuale ripartenza i nostri ci siano sempre (come la spada nella roccia rimangono sempre lì attenti, ma all'avvicinarsi di un avversario, ora grazie ad un nuovo sistema high-tech dotato di cellule fotosensibili e DNA del Re Artù in persona la spada si libera per la difesa!) Spinazzola mi piace quando corre avanti e poi punta l'avversario! Tienila la palla sui piedi e giocaci un po', non temere la fretta nello scarico ad Insigne... gioca! Gioca nel tuo dribbling! E lì diventiamo inarrestabili...
Abbiamo un gran centrocampo, lì è stato realizzato tutto ciò che i mugugni di Vieira e Neville (ah, la Francia pareggia con l'Ungheria! Ah, l'Inghilterra ha pareggiato con la Scozia... e noi non funzionamo? Ops, siamo dei giocattoli cattivi!) negano: intensità, potenza e ritmo. Ora tornerà Verratti e la mia opinione è che l'unico vero insostituibile dei 4 sia Jorginho dato il ruolo in mediana tanto prezioso e particolare, certo Locatelli quella posizione la padroneggerebbe con le sue capacità, ma Jorginho è campione d'Europa e sta incarnando i Sacri Doveri del regista in persona. Qualcuno tenta di esprimersi poichè con Bennacer e Kessiè nessun milanista dovrebbe pentirsi di aver ceduto Locatelli. Che mi tocca sentire, amici di tifo! Certo, senza gli allenamenti magici di Roberto De Zerbi il talento dolce non sarebbe venuto fuori come miele dal barattolo a Milanello, appunto semmai lo si doveva prestare! Ma non mi dite che non avrebbe fatto comodo, un giocatore forte non può essere scomodo! Ed a mio parere non è sostituibile nella gara dopo chi fa una (sorprendente ed irripetibile) doppietta, e se dite di no mi farete proprio voi da testimoni in aula per quel lancio a Berardi. E se paradossalmente Barella e Verratti sono i più forti, dovrebbero essere loro a giocarsi la maglia per gli ottavi di finale, a mio avviso! L'Italia ora non sembra avere necessità di usufruire delle giocate di Verratti, questa è la realtà, poi Barella ha dato grande dinamismo certamente ma dei tre è stato (seppur fantastico) il meno magico. Saprà Mancini quello che c'è da fare.
Berardi è perfetto, nella posizione che ricopre e nelle scelte per ora è il mio MVP di questa Nazionale, bello e letale. Chiesa sarebbe dovuto partire titolare sempre, invece ha ottenuto una mezz'oretta in due partite, eppure noi sappiamo quanto possa essere utile... non è che si sia meritato la panchina... solo che Berardi incanta quando comincia a mescolare le carte come un mazziere, ovviamente tutti assi nella manica! Le carte del gioco! Si accentra splendidamente ma anche largo ricama con ago e filo, delicatamente. E poi... sarò un pochino contrastante su Insigne che certamente ha dimostrato anche nelle ultime due partite il suo immenso valore, ma lo vorrei più convinto negli ultimi metri. A volte è... troppo mentalista, piuttosto tira in porta campione! Ma questo non è un problema, il rimedio non è il Vello d'oro nè la pelle del Leone di Crimea! Ed Immobile? Deve solo segnare quando si ritrova smarcato, con la suoi sapienti movimenti.

Vincere aiuta a vincere. Quando giochi bene, vinci e convinci è semplice ragionare... è necessario solo continuare psicologicamente ciò che si è proposto. Continuare a giocare il calcio per cui la nostra Nazionale funziona ed entrare in campo con le batterie AAA, comprate poche ore prima al supermercato più vicino, ma devono essere nuove le pile! Con il Galles azzarderei un vasto turnover, è vero che i nostri panchinari hanno un valore superiore ai titolari ed amici di Gareth Bale. Non possiamo essere John Nash, l'Italia non può ragionare a calcoli e combinazioni, chi verrà avanti lo affronteremo del resto noi non siamo tipi da accontentarci per un quarto di finale, ma primi o secondi nel girone non incontreremo comunque un tragitto molto più scomodo... la missione è già compiuta sergenti!
Mi permetto: adesso vedo la Francia superiore all'italiano perché ha una rosa davvero con i migliori al mondo, idem dovrebbe essere l'Inghilterra, che però non ha per nulla stupito. Non la definirei un passo indietro all'Italia ma... nemmeno avanti! Poi sono presenti altre squadre che con noi possono sedersi al tavolo per giocare a poker, bluffando di avere tra le mani una scala reale. Ma così non funziona, nessuno dovrebbe comunque scommettere sugli avversari senza essere consapevole della propria scelta impopolare... altrimenti è un Vieira!  

I BELLI
E qui arriviamo alla parte in cui vi impegno il cervello con dozzine di nomi, quindi se siete sopra "il vostro scoglio" mettetevi piu in dentro! Devo partire a macchinetta, tipo freestyle? Eddai, rallenta rallenta non vorrai prendere il volo anche tu che scrivi vicino ad un balcone!  
Denzel Dumfries che in comune con Denzel Washington ha due cose: si chiama Denzel e proprio per quest'unica somiglianza sappiate che ve lo chiamerò "He got game" come l'omonimo film di Spike Lee. La frase non è traducibile perfettamente poichè trattasi di slang americano, praticamente il significato globale assomiglia a: "lui padroneggia il gioco", in effetti si posiziona in campo alla grande, è una spina nel fianco sui cross partendo sul lato debole, europee fateci un pensierino è tosto e dominante e sulla fascia di destra olandese c'è solo un dettaglio da riportare: che lui vola.
Patrick Schick, già due gol ed uno è una mazzata da decine di yard del baseball, da centrocampo e palla in porta. Con la sua Repubblica Ceca è protagonista ed incontenibile e non solo, per ora anche capocannoniere degli Europei, che chiedergli di più?
La Macedonia. Ma sei un pazzo? Sì, cioè no, ovviamente considerando il valore della rosa! Loro veramente li apprezzo perchè dovrebbero essere la "squadra-materasso super memory plus" invece hanno costretto le superiori Ucraina ed Austria a delle vittorie non proprio tranquille.
L'Ucraina di Yarmolenko e Yaremchuk, brrrr forse la incontrerà l'Italia! Questi corrono, sono fluidi e hanno una grande manovra, Sheva ha fatto un gran lavoro perchè ora la sua Nazionale è una macchinina sfavillante con tutte lucette, fa beep beep in pista, premio l'atteggiamento.
La Svezia ed il Galles​​​​​ che da squadre sottostimate hanno rimediato la qualificazione quasi certa. I primi non hanno uno stile di gioco che mi sbalordisce, molto solidi e compatti dietro, ma Alexander Isak sta giocando con le chiavi di casa nelle tasche dei difensori avversari, i secondi con uno spirito da non lasciare alcun tifoso indifferente combattono, si battono e duellano... e sono secondi.
Menzione anche per il secondo tempo di Breel Embolo, proprio contro il Galles. È stato un pareggio finale ma la sua forza fisica ha dominato (per restare in tema carte) come un asso di briscola.  

I BRUTTI  
Mats Hummels, devastante quanto combinato da Mbappè ai suoi danni in occasione di alcune accelerazioni uno contro uno. Lui non è ingenuo... è solo impotente contro il francese che in confronto è una Rolls-Royce, ma il tedesco si mette erroneamente la palla in porta da solo.
La Turchia doveva essere la gran sorpresa secondo molti quotidiani, ha finito per essere (in questa prima settimana) una squadra anonima e povera in fase di manovra. E dove è quella grande solidità difensiva?
Gli attacchi di Spagna e Germania contro Svezia e Francia, il palleggio sui trenta metri non riesce mai ad innescarli, chiamate un terrorista specializzato in ordigni!
Gareth Southgate e non l'Inghilterra. L'Inghilterra non deve dimostrare nulla, nulla. La squadra ce l'ha e potente, lo sappiamo, che deve dimostrare? Nulla veramente, perchè partirebbe favorita quasi ogni partita. È lo stile di gioco sotto accusa.
La Croazia, e che non fossero più gli eroi come nei Mondiali 2018 era pronosticabile, la Nazionale è la stessa... il problema è proprio che la data di nascita sulla patente è rimasta immutata... ma la fantasia dove è rimasta?
Infine... la Polonia e Lewandowski in Nazionale! Quando vedremo dei buoni meccanismi lassù? E Paulo Sousa non è un meccanico!

 

Damiano Fallerini