Per una cosa sicuramente la stagione attuale di Serie B passerà alla storia, per il numero incredibile di esoneri. Su 20 squadre, quasi tutte hanno cambiato panchina, diversi i cambi anche plurimi nelle stesse squadre, e si arriverà di questo passo ad avere forse un numero complessivo di esoneri superiore al numero di squadre in campo.
Il 2022 si è chiuso con 18 cambi di panchina! L'ultimo è quello che è stato salutato soprattutto dai media con molta enfasi, ovvero il ritorno del grande maestro Ranieri, nella sua Cagliari. Una B che è una palestra per i grandi della Nazionale, come De Rossi e Cannavaro, che stanno faticando, che è un motivo di rilancio per il ritorno nel grande calcio per allenatori come Inzaghi e città come Reggio Calabria, che merita il ritorno nella massima serie, nell'auspicio che non sia una toccata e fuga come accaduto per altre realtà del Sud che dominano in B, e tracollano in A.
La Reggina in questo momento è il vero miracolo calcistico di questa Serie B, visto che ad inizio stagione era al dodicesimo posto per il valore della rosa. 
Ma il riscatto lo si sogna anche a Genova con Gilardino, che dai primi di dicembre ha preso le redini del Genoa che era data tra le favorite per la vittoria del campionato insieme al Parma che è una delle poche al momento a non aver cambiato allenatore. Insomma, in Serie B, dove il calcio non si è fermato.
Ma quello calabrese non è l'unico miracolo. Balza certamente agli occhi il posizionamento del Sud Tirol, che doveva lottare per non retrocedere ed invece si trova in piena zona papabile per la lotta in SerieA. La grande delusione forse è quella del Venezia al momento, sorprendentemente nelle parti bassissime della SerieB, così come non brillante è stato il cammino del Pisa, tra le favorite per il grande ritorno nella massima serie, dopo una marcia inarrestabile dalla C, a partire dalla finale vinta sul campo della Triestina, sta da un paio d'anni scaldando i motori per il ritorno in A. Cosa che i toscani meritano, d'altronde un derby tra fiorentini e pisani manca nella massima serie da tempo al calcio italiano.

Insomma, la SerieB di quest'anno ha sicuramente superato la Serie A per gli esoneri, con numeri pazzeschi e siamo appena a metà stagione, e sta sorprendendo per alcuni risultati calcistici importanti, Reggina e Sud Tirol in testa, ma come detto le delusioni non mancano.
Il tutto nell'attesa di una riforma sistemica del calcio, perchè sudarsi le sette camicie per conquistare la A e poi precipitare in B al primo giro di boa, perchè non si può competere con i colossi ed un campionato sempre meno accessibile per i costi, è un qualcosa che non vorremmo più vedere.