Come una bomba arriva la notizia della mancata convocazione di Ronaldo per la partita con l'Empoli. Troppo grandi le ambizioni di Cristiano Ronaldo per restare in questa Juventus in disarmo che dalla scorsa stagione con la scelta in panchina di Pirlo ha deciso di rinunciare alle ambizioni europee e per come stanno andando le cose forse anche a primeggiare in Italia.
Quello alla Juventus ovviamente non è stato il Cristiano Ronaldo fenomenale di Madrid, ma un calciatore comunque fra i migliori del mondo in grado spesso di fare la differenza e a volte troppo solo a giocare contro la squadra avversaria.
Ronaldo per la Juve è stato come quello che si compra la fuoriserie e poi la tiene in garage non avendo soldi per la benzina o tenta di metterla a metano. Ecco un esempio abbastanza umiliante per chi è tra i primi costruttori di automobili, ma non ha saputo costruire una compagine degna accanto a CR7.
Il covid ha sicuramente influito tantissimo facendo calare a picco gli introiti, ma non è solo stato questo.
Il grande imputato è Andrea Agnelli a cui va il perenne merito di aver preso la Juve dalle ceneri in cui si trovava con Cobolli Gigli Blanc e Secco. L'AA bianconero ha però intrapreso dal 2018 una serie di decisioni sbagliate che hanno trasformato una gloriosa macchina da guerra come la Juventus nella compagine attuale degna di lottare per il terzo posto dietro Inter sicuramente e forse Milan ed Atalanta con la Roma di Mourinho che può essere seria candidata alla vittoria dello scudetto senza dimenticare il Napoli che con un secondopostita come Spalletti va considerato.

La prima scelta scellerata l'allontanamento di Marotta e la divisione di quella coppia che tanto aveva funzionato fra Marotta e Paratici. Paratici gran scopritore di talenti e in grado di prendere Ronaldo oltre a De Ligt Chiesa Kulusevski ha capace pure di prendere topiche colossali come i parametri zero, la vicenda Romero dimostrando tutta quella mancanza di pragmatismo che era tipica di Marotta che controbilanciava col suo realismo i voli pindarici di Paratici.
Ora partito pure Paratici siamo a me pare nelle mani di un liquidatore, inesperto, come Cherubini, non so per quali meriti arrivato a fare il mercato per la Juventus. Si dice per l'impegno profuso nella Juventus under 23 un vero plusvalenzificio più che fucina di campioni. No perchè la Juve under 23 per il fatto che si chiama Juve già da un po' a mio avviso avrebbe dovuto lottare in pianta stabile per la B e avrebbe dovuto raggiungerla non navigare sempre in mezza classifica.
Arie funeste si distendono sulla compagine bianconera, testimoniate dal fatto che pure certe figure ombrose del passato come Cobolli Gigli parlano e danno la loro opinione su Cristiano Ronaldo.

Il ritorno di Allegri come panacea di tutti i mali già dopo una giornata pare un miraggio. Allegri imposta la Juve quasi come l'ultimo Pirlo ma 20 metri più indietro con più attenzione difensiva (si fa per dire visti i funamboli circensi del portiere polacco il cui nome non mi scomodo a cercare come si scriva).
Pirlo era inesperto, dopo un anno aveva capito come funzionava il mondo per me sarebbe potuto pure restare, tanto il problema non sono gli allenatori, ma la squadra, a cominciare dal centrocampo per finire alle lacune in attacco con Dybala, che non si sa se rinnova che l'ultimo anno non c'è mai stato, Morata che dopo aver fatto dannare i tifosi della Spagna che pagherebbero di tasca loro per non vederlo centravanti continua a far dannare noi tifosi bianconeri. Ripeto, potrà fare il centravanti uno come Morata che sta testa bassa, va 20 volte in fuorigioco non fa mai salire la squadra difendendo palla, e non occupa l'area? Fosse per me Morata giocherebbe largo a sinistra nel tridente o nel 4-2-3-1 , o come seconda punta oppure in panchina per entrare nei secondi tempi.

Troppo a mio avviso sta pure influendo il legame tra Raiola e Nedved che se pur ha portato De Ligt e forse avrebbe portato Donnarumma ora rischia di portare un cavallo di ritorno come Kean che nella Juve servirebbe a ben poco. Moise Kean, ovvero allontanato da Mancini dall'avventura europea per le intemperanze caratteriali, all'Everton un vero disastro, ora osannato per qualche mese buono fatto al PSG che per altro non ha vinto il campionato, quindi in una delle sue stagioni peggiori.
Kean che è tutto fuorchè un centravanti ma l'ennesima seconda punta in grado di sfruttare la sua velocità ed il rientro se parte da dietro ma che se deve stare alto viene facilmente marcato dai difensori avversari diventando un Balotelli 2.0 
Inutile dire che almeno un Icardi sarebbe stato un ridimensionamento dignitoso al netto della moglie Wanda Nara da sopportare sperando nella voglia di rivincita dell'ex Inter.
Un Icardi più Scamacca, una torre comunque, avrebbe reso meno amara la partenza di Ronaldo.
Faccio presente che in panchina è tornato Allegri quello della manovra avvolgente... Se si fosse voluto giocare con tre piccoli davanti avrebbero dovuto chiamare Sarri non Allegri.

Qui lo sappiamo tutti che rivedremo nei quarti d'ora finali De Ligt centravanti per sbloccare la partita o segnare il gol del pari  Una chiosa finale su Allegri che da uomo società sta zitto, forte del suo quadriennale. Lui magari pensa che questa possa essere una stagione di transizione in cui puntare al terzo posto, gli ottavi in champions e magari bissare la Coppa Italia e che ciò possa bastare. Io non credo che i tifosi possano permettersi un'altra stagione bianconera senza vittorie ed anche senza gioco. Come fatto notare dopo Udine il calcio è cambiato , ora tutte le squadre cercano di attaccare pressare alte e giocare indipendentemente dal risultato. Il calcio della Halma di Allegri non più sostenuto da una rosa nettamente superiore quale quella avuta nel suoi 5 anni passati , può portare Allegri a giungere alla stessa fine fatta al suo ultimo anno al Milan quando divenne capro espiatorio e parafulmine di gente che smobilitava.
Se poi Allegri pensa: "anche se dovessi passare per bollito chissenefrega tanto ho quattro anni di contratto faraonici, e me li gusto a casa se mi cacciano " è un' altro paio di maniche. Se la mentaòlità sua è questa sicuramente meglio per lui ma peggio per noi tifosi bianconeri.

Perdendo Cristiano Ronaldo uno dei tre calciatori più forti al mondo e sostituendolo con un carneade mi pare corretto parlare di RIDIMENSIONAMENTO, trovo molto filosocietario e fasullo l'atteggiamento di chi dice che senza la Juve è più forte.
Fortunatemente seguo il calcio tramite nowtv e Dazn che ogni mese puoi scegliere se disdire o meno, se avessi fatto un abbonamento annuale mi avrebbe scocciato tanto dal passare a vedere CR7 a Moise Kean un ex primavera.