Quando penso ad Allegri purtroppo ultimamente mi viene in mente (anzi dall'inizio della stagione) il mago di Oz, un film degli anni '40 secondo me tra più belli e anche significativi.
Ecco Allegri, un po' come quel leone che voleva incontrare il mago di Oz per avere il coraggio che gli mancava.
Finora la Juventus ha segnato solo 34 Gol, magari l'atteggiamento difensivo di Allegri era giustificato dall'attacco con dei problemi mancando certamente uno davanti. Per i 9 milioni che Allegri prende, però, lo spettacolo finora visto non è certamente all'altezza.
A detrazione in parte va detto che Allegri ha vinto delle partite con gente che non giocava a calcio da un paio d'anni.
Parliamoci chiaro sia Rugani che de Sciglio giocano a calcio soltanto quando in panchina c'è Allegri, perché sennò fanno panchina.
Con Allegri de Sciglio sembra un altro calciatore in odore ormai di convocazione e titolarità in nazionale, quando invece con altri mister ha dovuto emigrare raccogliendo pochi minuti nelle destinazioni in cui è andato.

Stesso discorso per quanto riguarda Daniele Rugani. In questo senso molto discutibili le scelte societarie di cedere prima Romeo e poi Demiral lasciando soltanto l'ex giovane italiano che l'anno scorso faceva panchina in una squadra di bassa classifica. Con Vlahovic finalmente la Juventus ha il centravanti che serve. Finalmente! Sperando che non cedano Morata in questi ultimi scampoli di mercato. Lo spagnolo potra' giocare in quella che veramente è la sua posizione. Vome centravanti non funziona, non ha mai funzionato né in Spagna né in Inghilterra né in Italia. Morata funziona quando può strappare sulla fascia destra o meglio sinistra e poi triangolare oppure mettere la assist. Quindi in realtà l'arrivo di Vlahovic per Morata è una benedizione non una maledizione, ci vuole soltanto l'intelligenza del tecnico per capirla.
Un allenatore bravo come Capello, che se non fosse per l'età ancora mangerebbe in testa a tanti predicatori che abbiamo in panchina in Italia, ha detto semplicemente Vlahovic-Morata coppia d'attacco perfetta.

La Juve con il centravanti proveniente dalla Fiorentina adesso ha una Rosa veramente straordinaria. Si potrebbe addirittura giocare con due mediani molto propositivi come anche Locatelli, Bentancur o Arthur e davanti Kuluselski o Bernardeschi Dybala Morata a sinistra e Vlahovic davanti schierando quel 4-2-3-1 con Cuadrado e Alex Sandro de Sciglio terzini, modulo che aveva portato alla finale di Champions League 2017.

Purtroppo a questo punto ci vuole la volontà del mister. Se fino all'ora di gioco fa giocare la squadra con Cuadrado ala destra Mckennie all'ala sinistra Vlahovic isolato e magari Dybala mettendo dei terzini difensivi in un calcio che è molto cambiato siamo sempre lì.
Ecco magari con queste alchimie tattiche in Italia le partite le puoi anche vincere, in Europa si prende un'imbarcata di 2-3 gole poi dopo in mezz'ora mettendo la squadra più propositiva ed offensiva non si riesce a recuperare.
Come detto, la fortuna della Juve sarebbe l'arrivo di Laurich e la permanenza di Morata e far firmare il contratto a quanto prima  Dybala.
E poi serve... coraggio.