"Juveee, storia di un grande amoreee...", all'Allianz Stadium di Torino, si torna a cantare l'inno bianconero più gioiosamente.

Alla quindicesima giornata di Serie A, ultima del 2022, la Juventus sconfigge la Lazio per tre reti a zero, ottenendo tre punti fondamentali, dato che ora in classifica la Juventus si trova terza, con un punto di vantaggio sulla Lazio appena superata. A Vinovo torna l'entusiasmo, con cinque partite vinte di fila, dopo un inizio stagione partito con il piede errato. Si sta ritrovando l'equilibrio, e giocatori, come Chiesa e Di Maria, che cominciano a giocare pochi minuti per non rischiare e per divertirsi un po' dopo un periodo di stop. 

Parlando della partita, dal punto di vista della classifica, i tre punti erano fondamentali per entrambe le squadre. Ora la Juventus, data la vittoria, con un punto di vantaggio sulla Lazio, conclude l'anno con più serenità, tempo per pensare e migliorare nei punti ove pecca.

Primo tempo abbastanza sonnifero, anche se le occasioni per segnare non sono mancate, in entrambe le sponde.
Ma prima dello scadere dei 45 minuti, la Juventus, al minuto '43, trova il gol del vantaggio. Rabiot, vince un contrasto a centrocampo con Milinkovic-Savic, che si allunga troppo il pallone. Rabiot, a mente lucida, imbuca Kean con un gran passaggio. Kean, sul filo del fuorigioco, con un solo tocco, scavalca Provedel con un pallonetto, mentre il pallone era a mezz'aria dopo un solo rimbalzo. 1-0 a fine primo tempo, cosa che tutte le squadre che prendono gol D-E-T-E-S-T-A-N-O.

Alla ripresa non avviene praticamente nulla, ma la Juventus trova il raddoppio dopo nove minuti, al minuto '54. Kostic, largo sulla fascia, riceve un pallone, tutto solo. Approfittando di ciò, va verso la porta e conclude, Provedel para, ma sfortunatamente il rimpallo capita sui piedi di Moise Kean, che tutto solo in area, non può altro che segnare. 2-0, doppietta firmata per Kean, che ottiene 5 gol in 5 partite.
Partita da chiudere, la Juventus lo fa, all'89esimo. Federico Chiesa, scende lungo tutta la fascia e consegna il pallone rasoterra verso Arkadiusz Milik che da due passi segna il tapin, regalando il 3 a 0 a la Vecchia Signora.
Anche in questo caso, difesa laziale distratta, dato che Milik era evidentemente libero e smarcato.
Dopo cinque minuti di recupero, Massa fischia tre volte: partita finita, vittoria importantissima per la Juventus, che sta ritrovando qualcosa, qualcosa che negli ultimi mesi è mancato.

Andrea, 13 anni