Altro grande rischio per la Juventus, che riesce ad ottenere la vittoria durante gli ultimi minuti del match. La squadra di Max Allegri batte il Frosinone per due reti a una, conquistando un'importante vittoria che permette alla squadra piemontese di rimanere aggrappata alla capolista, l'Inter. La Juventus ottiene una vittoria fondamentale per non perdere di vista la squadra guidata da Simone Inzaghi, dodicesima vittoria in diciassette match disputati: i bianconeri occupano ormai da diverse giornate la seconda posizione in classifica, preceduta soltanto dai nerazzurri.  Sono solo quattro i punti di differenza nel distacco tra prima e seconda (Inter 44, Juventus 40), quindi sono ammessi pochi passi falsi se l'obiettivo è rimanere in carreggiata. Il Frosinone ottiene il quarto risultato negativo consecutiva, tre sconfitte ed un pareggio, ma riesce comunque a mantenere un discreto distacco dalla zona retrocessione: in quattordicesima posizione, a diciannove punti totali, la squadra di Di Francesco è preceduta dal Genoa e seguita dal Sassuolo.

La Juventus continua a rischiare il risultato, ma non perde. Oltre allo scorso pareggio contro la squadra ligure, i bianconeri hanno ottenuto parecchie vittorie rischiando di perdere la partita: basta pensare al match contro il Napoli, oppure contro il Monza, durante il quale la vittoria è arrivata allo scadere dei minuti di recupero. Non si può evitare di dire che la tecnica di Allegri, il celebre "corto muso", funziona per certi versi.  D'altra parte però, non è una scelta molto saggia da parte dell'allenatore toscano e della rosa quella di vincere le partite per un pelo, rischiando spesso di gettare nel cestino la prestazione e anche i tre punti, che forse contano molto di più.

I bianconeri continuano ad essere una squadra "operaia". La Juventus ha ancora delle lacune riguardo la tecnica, ma la grinta e il "fiato" non mancano mai: a evidenziare questa caratteristica sono anche le vittorie verso la conclusione della partita, perciò appare una squadra grintosa che non molla. Oggi si è potuto ufficialmente dire che forse, è nato un giocatore che potrà avere grandi prospetti verso il futuro; Kenan Yildiz, giovane giocatore turco che, dopo essere passato per le giovanili della Juventus, ha raggiunto la prima squadra e l'entrata da titolare in partita. Il diciottenne ha stupito tutti con la sua prima rete in Serie A, che quasi certamente non sarà l'ultima.  Un'altra grande sorpresa per i tifosi bianconeri è la rete del serbo Dusan Vlahovic, che non trovava la marcatura ormai da molte partite: un giocatore conosciuto per la sua grinta ed il suo senso del gol che rimane a secco, sembra deludente. Forse questa rete aiuterà l'attaccante ex Fiorentina a riottenere fiducia in sé, cosa che lo aiuterà ad essere più significativo nelle partite. 

Ancora una volta, incredibilmente, è la Juventus ad avere un inferiore possesso palla rispetto la squadra avversaria, in questo caso il Frosinone: un totale di 47% di possesso palla per la Juventus, mentre il restante 53% per la squadra laziale. Questa tecnica, che personalmente non so se sia voluta o meno, è fruttuosa e funziona, dato che gli ultimi risultati postivi della squadra bianconera sono arrivati con una percentuale inferiore di possesso palla nel corso della partita. Il Frosinone realizza più passaggi rispetto la Juventus, mentre la Juve "corre di più", cosa che evidenzia la caratteristica operai della squadra torinese: un totale di centododici chilometri percorsi dai giocatori dalla maglia a strisce.

Dopo la fine del match l'allenatore livornese ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: 
«La squadra ha fatto una buona partita su un campo in cui aveva vinto soltanto il Napoli. Abbiamo recuperato diversi giocatori, c’è un ottimo spirito in spogliatoio e tutti i giocatori che sono entrati hanno fatto bene. Abbiamo superato la quota dei 38 punti che avevamo fissato." Poi Allegri aggiunge: "La partenza in panchina ha rasserenato Vlahovic, dopo le critiche delle ultime sfide: sapevo che poteva darci una mano negli ultimi 30 minuti e così è stato. Sta crescendo anche a livello mentale.Yildiz è molto maturo: quando si è fermato Chiesa ho pensato a lui perché è il suo sostituto naturale».
Le parole dell'allenatore della Juventus fanno trasparire il suo entusiasmo dopo una vittoria quasi lasciata sfilare: è contento per Dusan Vlahovic, che dopo le pesanti critiche degli ultimi mesi, è riuscito a riprendersi con una rete che gli ha dato sicurezza. Non può inoltre che essere entusiasta per la prestazione del giovane turco Yildiz, che oltre alla buona prestazione, ha segnato la sua prima rete nel campionato italiano di Serie A.

Solito 3-5-2 per la Juventus: Szczesny tra i pali; difesa a tre completamente brasiliana, formata da Danilo, Gleison Bremer e Alex Sandro; centrocampo a cinque formato da Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot e Kostic; coppia d’attacco formata da Arkadiusz Milik e Kenan Yildiz.Anche Di Francesco sceglie il 3-5-2 per la sua squadra: Turati tra i pali; Monterisi, Romagnoli e Mateus in difesa; centrocampo formato da Lirola, Barrenechea, Gelli e Garritano; coppia d’attacco formata da Soule e Brescianini. 

La Juventus parte forte: dopo solo undici minuti dal fischio d’inizio da parte dell’arbitro Mariani, la Juventus trova la rete del vantaggio. Ci pensa il turco Yildiz, che dopo un’ottima azione personale tra i difensori avversari, conclude spedendo il pallone nel primo palo, nell’angolo basso. Il diciottenne bianconero sprizza gioia da tutti i pori, prima rete in Serie A. Frosinone 0, Juventus 1!
Il Frosinone trova la rete del pareggio durante i primi minuti della seconda frazione di gioco: Baez, con un gran controllo, addomestica il pallone nell’area della Juventus e con grande precisione calcia il pallone nell’angolino basso alla destra di Wojcech Szczesny, regalando il gol del pari alla squadra laziale. 1-1, partita ripresa per la squadra di Di Francesco!
Al minuto ‘58 il Frosinone trova quasi la rete della rimonta: l’ex Juventus, Matias Soule, fa partire una conclusione potente ed angolata che però finisce sul palo destro della porta difesa dal portiere polacco della Juventus. La situazione rimane in parità.
Al 72esimo il Frosinone ha un’altra occasione: Harroui conclude verso la porta bianconera insidiosamente: Wojcech Szczesny si fa trovare preparato e con grande tecnica salva la Juventus allungando il braccio sotto la traversa, evitando la rete avversaria. 

La Juventus non molla, al minuto ‘81, Weston McKennie fa partire un cross molto preciso verso l’rea della squadra di casa: Dusan Vlahovic spicca in volo, superando i difensori del Frosinone e con grande forza colpisce il pallone di testa spendendolo verso l’angolo alto alla destra di Turati. Grande rete del serbo, che trova la rete dopo un lungo momento a secco. 1-2!
Dopo sei minuti di recupero, l’arbitro Marinai fischia tre volte decretando la fine del match: Frosinone 1, Juventus 2! Anche se a fatica, la squadra di Massimiliano Allegri riesce ad ottenere i tre punti fondamentali per non perdere di vista l’Inter.

 

Andrea, 14 anni.