Pur essendo un tifoso interista, devo dirlo. Non ho gioito più di tanto nella vittoria del derby di Milano. Perchè giocare contro una squadra che non è neanche l'ombra del glorioso Milan, fa strano. Non emoziona. 
L'Inter avrebbe potuto fare una goleada. E parliamo di una squadra che è in difficoltà, come è noto. Che ha fatto una figuraccia colossale in Champions. E che nonostante tutto, grazie ad un calendario agevole e a delle squadre mediocri, si trova in testa alla classifica. Parliamo di un campionato dove la corsa per la vetta, in partenza sarà a tre. Inter, Juve e Napoli. Poi, le cose ritorneranno nella loro naturale dimensione. La distanza tra Inter e Juve è importante, tra Inter e Napoli, a livello di gioco, abissale.
Non è l'obiettivo dell'Inter vincere lo scudetto quest'anno
, ma puntare saldamente al terzo posto come minimo. Cosa fattibile vista l'assoluta mediocrità di questo campionato. La Lazio non pervenuta, la Fiorentina una gran delusione, la Roma c'è e non c'è, il Milan, inesistente.

L'ho visto alla prima di campionato ad Udine, il Milan. Squadra senza anima, senza identità, senza attacco.
Una squadra senza.

In un campionato di livello superiore come la Premier probabilmente sarebbe in lotta per non retrocedere. In Serie A, non retrocederà, solo perchè ci sono otto squadre messe peggio, in un campionato dove su 20 squadre tre sono da vertice, e quasi la metà da lotta salvezza. 
Questo è il quadro, per l'ennesima volta, che ci troviamo a contemplare nella nostra SerieA.

Auguriamo al Milan di ritrovare prossimamente la sua identità, la sua anima, e la sua storia, perché possa giocarsi un derby se non alla pari, almeno calcisticamente parlando più equilibrato e dignitoso della storia calcistica milanese.