Il mondo Juventus si è stretto intorno alla squadra, convinti di patire una ingiustizia enorme. E ci sta. Fa parte della logica del tifo che ragiona con i sentimenti più che con la testa. D'altronde parliamo di un mondo che vede al proprio stadio esporre come se niente fosse ancora il numero di scudetti "vinti" sul campo, due scudetti revocati, ma per la Juventus sono stati come rubati. Ed ora si replica. Tra plusvalenze e partita stipendi e questione agenti, si rischia una sanzione epocale, altro che i 15 punti comminati. Certo, siamo il Paese dal giustizialismo facile eppure esiste il principio di innocenza fino a formazione del giudicato. Che va riconosciuto anche alla Juventus come a chiunque! Ma va detto che un ribaltone è possibile, forse la Juventus ne uscirà pulita da questa storia, anche se va rilevato che ci sono altre squadre della SerieA sotto l'occhio del ciclone e la classifica finale di questo campionato potrebbe essere completamente diversa rispetto a quella che consegnerà il campo. Però, nel mondo Juve c'è qualcuno che ha dubbi sulla condotta della società? Che osa criticare il modus operandi della dirigenza che si è dimessa in fretta e furia e fatto vincere 9 scudetti? Meritati sul campo?  Nel caso di condanna, di sanzioni, di retrocessione, di chi sarà la colpa? Sempre degli altri? Di chi vuole il male della Juventus? Quando è la Juventus stessa l'artefice del proprio destino? I bianconeri ne potranno uscire puliti o meno, la corsa allo scudetto sicuramente non è stata condizionata da questa vicenda, il passo del Napoli è irraggiungibile da chiunque quest'anno in SerieA. Juventus inclusa. Anche se ad inizio stagione era data come favorita.

Rimane però una riflessione su quel senso di complottismo che sembra a volte interessare il tifo bianconero. Cosa dovrebbero allora dire gli interisti? Forse che il nuov inno dela Juve dovrebbe essere Mila e Schiro due cuori nella pallavolo? Di quello che succede alla Juventus sinceramente mi interessa meno che meno, può finire anche in serie D ed il mio mondo non cambierebbe di una virgola, ma se si osa criticare, osare fare aprire gli occhi a chi gli occhi li ha bendati con i colori bianconeri, apriti cielo. Partono insulti, offese, denigrazioni e si cerca al solito di ribaltare la frittata.  E l'Inter? E questo? E quello? Al solito. Reazione banale e scontata.
Un po' di autocritica aiuterebbe il mondo bianconero. Dovrebbero chiedersi perchè per essere vincenti in Italia, visto che in Europa la Juventus non vince nulla da tempo, anzi fa rima tutt'altro che con Europa, bisogna ricorrere a stratagemmi che se riconosciuti come illeciti dalla giustizia sportiva, penale e civile e divina, confermeranno una condotta tutt'altro che corretta dal punto di vista comportamentale, e se invece se la caveranno, riconoscendosi le difese bianconere come valide, condivisibili, rimarranno sempre degli interrogativi da ricondurre all'interno di un mondo calcio di cui la Juventus ne è uno dei pilastri e non la vittima?  
Insomma, eccesso di vittimismo in casa bianconera non aiuterà gli juventini ad essere più simpatici agli avversari e la Juventus ad essere meno "odiata" sportivamente sul campo.