Bisogna dire che qualche volta il calcio propone allenatori baciati dalla buona sorte, oltre ad una specifica abilità nel trovare il bandolo della matassa.
La partita di stasera non ha espresso un avvicendamento di attacchi e di contrattacchi, ma una sfida tra squadre che cercavano di trovare la via per segnare con difese chiuse. Soprattutto la Juventus, che ha tenuto palla per direi il settanta per cento del tempo di gara. La Roma ha invece fatto un catenaccio, che nemmeno il "Paron Rocco" avrebbe architettato con tale maestria. Poi un tiro da venticinque metri, il buco giusto, il portiere poco reattivo e la squadra che chiude in ritardo, fanno la differenza. Tra i commentatori di Dazn c'era Stramaccioni, ex allenatore dell'Inter, il quale parlando con i suo accento romano ha detto candidamente: "Beh, ai punti naturalmente... il pareggio ci stava!" E mi ha fatto venire in mente la barzelletta dei due pugili, e visto che parlava di punti, era nello sport giusto. 
Sul ring si affrontano due pugili, ed uno di questi prende una "scoppola" impressionante. Una tale gragnuola di pugni che non si sa come resti ancora in piedi. Il gong lo salva dall'ennesimo "knock out", e mentre a fatica si trascina nel suo angolo, chiede al suo allenatore: "Come vado?" L'allenatore gli risponde: "Guarda, se lo ammazzi strappi un pari!"

E così mi sarebbe piaciuto dire al Mister che ha espresso a mio avviso un commento poco ragionevole. Un addetto ai lavori dovrebbe essere più bravo a mascherare il proprio tifo. La Juventus stasera ha preso tre pali, tirato in porta molte volte, con salvataggi dei difensori della Roma davanti alla porta. La Roma di tiri in porta ne ha fatti due, uno di Dybala nel primo tempo, parato; e poi il tiraccio nel secondo tempo, che ha fatto centro! Rui Patricio ha fatto una partita straordinaria, e sicuramente è stato il migliore in campo. La Roma che ho visto stasera ha vinto, ma da squadra inguardabile, senza gioco, e affidandosi alle capacità balistiche dei suoi uomini più talentuosi, Spinazzola (a proposito, una plusvalenza) e Dybala.
La Juventus non mi è dispiaciuta, anche se dovrebbe essere più cattiva, chiudere le azioni con maggiore forza e mostrare più abilità  dentro  l'area di rigore avversaria. Vlahovic, seppure abbia mostrato segnali di miglioramento, non ha inciso come sa, e Di Maria dovrebbe tirare con più forza, e magari non scivolare sul più bello. A trentacinque anni non si possono sbagliare i tacchetti! Con l'ingresso in campo di Pogba e Chiesa, la Roma è stata ulteriormente annichilita, messa all'angolo, e solo picchiando in modo esagerato hanno potuto salvarsi qualche volta da ripartenze improvvise e pericolose. L'arbitro è sembrato molto bravo, ma reputo che talune decisioni abbiano salvato la Roma. Simulazioni, abbracci, spinte insomma stava sempre nel guado più favorevole ai giallorossi. Il caso Kean ne è un esempio! Mancini strattona e "placca" il giocatore juventino appena entrato, ed invece di fischiare lascia correre, come a sperare che avvenga quello che poi avviene: Kean si arrabbia e molla un calcio a Mancini. Così chi doveva essere espulso è rimasto in campo, mentre quello che aveva il fallo a favore ha preso la via della doccia. Sì, perchè sarebbe stata la seconda ammonizione, che da regolamento ci stava!
Ma quello che si è bevuto il cervello è stato Kean! E' una cosa che non si può vedere tra professionisti che guadagnano milioni di euro. Forse gli farebbe bene fare un po' di catena di montaggio con una tuta sporca e il mangiare contato nel contenitore del pranzo. Nemmeno la mensa gli darei! Il ragazzo prenderà una multa, ma penso che l'intero spogliatoio debba isolarlo per qualche tempo, perché così ha tradito la fiducia dei compagni di squadra, che si aspettavano un contributo migliore dal suo ingresso. 
Assomiglia sempre più al suo idolo: Balotelli! Solo che invece di farci vedere i suoi pregi, ci ha mostrato i peggiori difetti. Non si può accettare un tale comportamento, e quando giochi a fianco di Pogba, Chiesa, Di Maria(anche lui con il Monza...) devi fare vedere molto di più che certe "sparate"da bambino viziato!

Ma torniamo alla partita, o meglio al dopo partita. Eh sì, perché la squadra di Allegri poteva fare un bel colpo vincendo, avvicinandosi alla Roma al quarto posto e fare un dispetto a Chinè, che ora starà gongolando. A proposito, sembra che il nostro procuratore abbia sbagliato alcuni conti. Nella sua relazione ha rettificato le plusvalenze di Vrioni e Brunori attribuendo delle valutazioni molto basse, non più di seicento mila euro a testa. Peccato che gli sia sfuggito che i due giocatori sono stati venduti per oltre cinque milioni, denaro cash, e senza plusvalenza a specchio. E quindi nella sua relazione ha fornito dati fasulli presi chissà dove, ma con una lacuna veramente disarmante. Ma ci sono altre valutazioni che sono errate, oltre al fatto che tutto il "malloppo" contestato rappresenti si e no il tre % del fatturato della società! 

Ma c'è dell'altro, pare che ci si stia incaponendo nella famigerata "manovra stipendi". E qui sul momento sembra che ci siano guai per la Juventus. Ma ad una più attenta analisi, si notano anche qui incongruenze ed inesattezze. Intanto, si è parlato di mancanza di comunicazione delle cosiddette manovre, per le quali i giocatori rinunciavano ad emolumenti, fino a che non si fossero verificati nuovi elementi favorevoli. E ci si riferisce al periodo del COVID! Ora pare che la dovuta comunicazione sia avvenuta, ed allora cosa si inventano? Bisognava mettere a bilancio nella voce stipendi un accantonamento prudenziale, su somme non corrisposte.
E qui rimango perplesso! Se i soldi non vengono sborsati, non c'è uscita di cassa, e quindi dov'è il movimento contabile relativo? E comunque anche se si volesse, si potrebbe mettere in un fondo un eventuale accantonamento prudenziale, ma non è contemplato. Di solito l'accantonamento si fa su oscillazione titoli, acquisto di azioni proprie e ammortamento di cespiti. Poi ci sarebbe ancora qualcos'altro da dire: un mancato esborso di denaro che si sarebbe dovuto effettuare nell'anno, può conteggiarsi come risconto attivo, essendo di competenza, ma l'esborso avviene nell'anno successivo. Allora avrebbe dovuto migliorare i conti del bilancio e non deprimerlo.
Ci sarà una bella battaglia legale, intanto Allegri deve fare crescere il gruppo, che si sta arricchendo di nuovi protagonisti, e con il recupero di Pogba, Vlahovic, Di Maria, Milik e Chiesa, può fare paura a chiunque.
Speriamo solo che nessuno si infortuni di nuovo.