E questa volta siamo usciti con 3 punti in trasferta e con qualche giocatore che ha anche riposato! Un sogno se pensiamo ai pessimi risultati del turnover dell'anno scorso. Una buona prestazione dei non titolarissimi nella sfida al Cagliari. Ognuno di loro con pregi e difetti, ma tutto sommato un turnover così, lo scorso anno, non lo reggevamo né in quantità né in qualità.

Sportiello è un secondo portiere che, si vede dagli sguardi dei ragazzi della difesa, infonde fiducia e tranquillità. Oltre a parate anche determinanti, è con la postura, i piedi e le mani che fa capire l'immensa differenza con il buon Tatarusanu.
Florenzi che infila la seconda partita consecutiva è un dato da segnare sull'almanacco dei miracoli e ,onestamente, il suo apporto è di livello qualitativo superiore rispetto a Calabria.
Parlo solo dei sostituti e dei nuovi per cui inutile dire che Thiaw, Tomori e Hernandez (oggi cauto) hanno dimostrato solidità, anche di fronte ad un Luvumbo indiavolato.

Passando al centrocampo: Adli è giocatore controverso perché per i tanti che dicono "giocatore che dipinge calcio", ci sono altrettanti, come me, che non hanno visto nulla di particolare: tanta lentezza, semplicità nei passaggi ma segno di limitate capacità di iniziativa, comunque ordinato e 'ordinario'. Crescerà certamente in  confidenza, col passare i minuti sul terreno di gioco nelle partite ufficiali. Oggi va bene per giocare contro il Cagliari ultimo in classifica.

Di altro livello, ovviamente superiore, gli altri due: Reijnders e Loftus-Cheek, che mi fanno già sognare per febbraio (?) il favoloso "trio verticale" con Bennacer. Ma nel frattempo, con fuori Krunic, teniamoci Adli, che comunque c'è e ci sta anche.

In avanti, se Pulisic è un po' uscito dall'appannamento delle ultime due partite fornendo un buon contributo, con spunti uno contro uno e anche in ripiegamento (notizia!)... Chukweze invece continua ad essere per me, un essere indefinibile. Il suo ruolo e compito è sostanzialmente il più facile: un esterno destro che dovrebbe creare superiorità con velocità e dribbling e alla bisogna rientrare a raddoppiare in difesa. Mi sembra al momento inefficace in entrambe le fasi, poco avvezzo al cross e tendente a fare sempre gli stessi movimenti... non fenomenale. È di almeno una o due categorie inferiore, ad oggi, rispetto ai suoi dirimpettai di fascia sinistra.

Invece un applauso a Okafor va fatto assolutamente. Quello sì che invece è il ruolo più difficile del calcio moderno. La punta, che deve fare a sportellate ma anche essere rapace d'area e leggiadro e veloce come una libellula quando si apre per creare spazio agli altri. Lavorare di sponda e di triangoli. È difficilissimo e si capisce perché di norma sono i giocatori che nel mercato sono i più costosi. Beh, Noah è stato preso in realtà per sostituire Rebic, come riserva di Leao, e si sono spesi 'spiccioli' in confronto alla media mercato. Non è una prima punta, Eppure lì, il suo lo ha fatto e molto bene. Visto da vicino poi, a differenza dei mingherlini Pulisic e Chukweze che dovrebbero quindi essere subito fisicamente in condizione, ha una muscolatura importante e credo che abbia ancora dei margini di miglioramento fisico che lo renderanno esplosivo. Possibile craque. 

Come esplosivo, anche se a volte confusionario, mi è sembrato Musah, giocatore istintivo ma dai margini di "sgrezzamento" infiniti. Possiamo aspettarci cose buone dall'americano.
Cose che invece, mi dispiace, non mi aspetto né da Pobega, né da Romero. I pochi minuti giocati dai due hanno abbassato la qualità del controllo del campo in modo sensibile. Troppo inferiori agli altri, per qualità tecnica Pobega (un muflone) e per scarsa intelligenza calcistica, forse dovuta alla giovane età per Romero. 

Ci aspettano prove molto più difficoltose rispetto al Cagliari, di cui certamente possiamo lodare l'impegno nel fare il pullman parcheggiato in area, fino a quando è stato possibile, ma troppo debole nei singoli presi uno a uno. Sorpresi nei due gol che hanno ribaltato il risultato che, occasionalmente passati avanti, avrebbe potuto favorirli tatticamente per il resto del match. Invece hanno tenuto per soli 10 minuti. Poi, una volta aperte le maglie solo un Milan con la volontà di non spingere sull'acceleratore ha consegnato al rubbish-time più di mezz'ora del secondo tempo. Menzione per il gol di Ruben che è da insegnare a scuola calcio per posizionamento del corpo, precisione e potenza.

I nostri cambi finali però come detto, ci hanno purtroppo messo in condizione di non sgonfiare del tutto il pallone e siamo andati in (relativa) apprensione; su questo Pioli deve lavorare sodo, nelle scelte di chi fare entrare in campo durante la partita in corso. Leao è entrato per fargli un favore, allore perché? Musah ok, Bartesaghi direi anche troppo tardi, visto che Theo aveva preso le solite mille botte da tutti e poi male male Pobega, malino con riserva per Romero all'esordio. 

Possiamo però dire con una certa tranquillità di essere "di più" dell'anno scorso, siamo 17-18 e non 13-14 e quei 3-4 giocatori veri, utili, al termine della stagione, fanno tutta la differenza del mondo!

Ora tocca a Milan-Lazio: sarà forse ancora il turno di Adli? Da ciò che ho visto e da come Pioli faceva muovere Reijnders prima, come la chioccia che rimane attenta e vigile sulle orme del pulcino che può inciampare, e Musah poi, con il suo fare aggressivo, una volta fatte le sostituzioni, ho l'impressione che il giovane francese si riaccomoderà in panchina, anche se Pioli si è detto "soddisfatto". E non ho ancora deciso se dare ragione o torto al nostro mister.

Forza Milan, sempre.