Il Derby della Mole viene vinto dalla Juventus, che batte il Torino per quattro reti a due.  La Juventus, con questa vittoria, porta a casa tre punti utili per l'obiettivo finale del campionato, cioè il raggiungimento della zona Europa. La Juventus si trova in sesta posizione a -6 punti dall'Atalanta, che occupa la sesta posizione e per ora, la qualificazione provvisoria per partecipare nella competizione di Conference League.  Se la Juventus, che ora sta combattendo per raggiungere almeno la Zona Conference League, volesse aggiudicarsi un posto in Europa League o addirittura Champions League, dovrebbe rispettivamente raggiungere la Roma, che si trova a 9 punti, e la Lazio che si trova dieci punti più avanti.  È sicuramente una sfida molto complicata, perciò bisogna portare a casa buoni risultati passo per passo, raggiungendo un obiettivo alla volta.

Il Torino non ottiene nessun punto, perciò rimane fermo in nona posizione, a trentuno punti a pari merito con ì nerobianchi dell'Udinese.  Il Torino, nelle precedenti stagioni, ha disputato campionati non di certo piacevoli, dal punto di vista di vittorie e posizione in classifica. In questa stagione, al contrario, sta disputando il campionato in maniera più che decente, i complimenti ai granata vanno sinceramente fatti.  Sicuramnete l'obiettivo del Torino per la fine del campionato è quello di fare più punti possibile, per restare nella "migliore" parte destra della classifica, che è di certo più rispettabile rispetto alla parte sinistra.

Oggi ogni giocatore bianconero ha fatto di tutto per il bene della squadra e questo, si è piacevolmente notato. Ogni membro della rosa si è sforzato di fare qualcosa di concreto per il bene della squadra e oggi abbiamo visto una Juventus che ha funzionato.  Era da un po' di tempo, lo ammetto, che non vedevo una Juve così, che gioca ordinatamente, difende ordinatamente e scende in campo grintosa.

Dobbiamo fare i complimenti anche all'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, che oggi, nonostante aver schierato una formazione che ha fatto venire dubbi in menti di molti, ha positivamente funzionato. Ogni ingranaggio ha lavorato alla perfezione ed è ciò ad aver portato a questa ottima vittoria.  Quest'oggi l'allenatore toscano ha schierato in campo, titolare, Barrenechea, giocatore argentino dai buoni piedi che può essere un grande sostituto di Leandro Paredes. Ormai vediamo spesso Fagioli, ma non è una cosa scontata, non tutti lo schiererebbero titolare.  Oggi inoltre, per la felicità di tutti i tifosi della Vecchia Signora, ha debuttato ufficialmente Paul Pogba, che non aveva giocato una singola partita, dato l'infortunio prima dell'inizio del campionato e delle Coppe Europee.  Che bello! Molto entusiasmo trai tifosi della Juve, che non vedono l'ora di vederlo giocare titolare, dopo uno stop che è sembrato interminabile. Speriamo, anche se io ne sono quasi certo, che il centrocampista francese faccia la differenza e che mostri a tutti tutto il suo talento.

Ora riassumerò brevemente la partita e metterò in risalto i momenti salienti.

La Juventus scende in campo con un particolare 3-5-1-1, con giocatori che non abbiamo mai visto in certi ruoli. Il Toro si schiera sul terreno di gioco con un offensivo 3-4-2-1, per fare male dall'inizio, quando la Juventus non è entrata ancora in partita del tutto.

Incredibile! Il Torino si porta subito in vantaggio dopo nemmeno due minuti di gioco: il corner viene battuto, indirizzato verso Buorngiorno, che di test a prolunga verso Yann Karamoh, che senza nessuno che lo marcasse, stoppa il pallone e tira da due metri dalla porta. Non può sbagliare, 0-1!

La Juventus pareggia dopo poco, circa quattordici minuti dopo il gol del vantaggio del Torino: Juan Cuadrado si vede arrivare il pallone in area di rigore, lui completamente smarcato, mette giù il pallone e tira: il pallone viene deviato perciò la particolare traiettoria lo manda fortuitamente in rete: grande contropiede della Juventus: 1-1!

I granata si riportano in vantaggio a pochi minuti dallo scadere della prima frazione di gioco, al 43esimo: Ivan Ilic, gioiello del Torino, consegna il pallone ad Antonio Sanabria che da due passi dalla porta spara in rete all'angolino basso di sinistra lasciando fermo sul posto Wojcech Szczesny, che non può fare nulla: 1-2 Torino!

Pazzesco! La Juventus riesce a trovare il gol del pareggio prima che il tempo del primo tempo scada: calcio d'angolo, Angel Di Marìa lo batte alla perfezione, indirizzandolo verso la testa di Danilo che conclude con enorme precisione, mandando il pallone alla destra del portiere dopo una spizzata sul palo. Grande rete del brasiliano e che primo tempo altalenante e pirotecnico, 2-2!

Dalla ripresa per poi più di venti minuti non accadrà nulla, ma la Juventus riuscirà a trovare il gol del vantaggio al 71esimo minuti di gioco: ancora una volta su calcio d'angolo battuto da Federico Chiesa, il pallone cade sulla testa di Bremer che, anche lui con molta precisione, insacca la porta granata. Che rimonta Juve, 3-2!

La Juventus cala il poker e chiude la partita al minuto 81, grazie ad Adrien Rabiot, che infilandosi nella difesa avversaria, conclude mandando il pallone in rete alla destra del portiere che non può parare la conclusione. Partita chiusa!

Dopo sei lunghi minuti di recupero, l'arbitro Chiffi fischia per tre volte e decreta la fine di questa bellissima partita, dopo azioni d gol non sono di certo mancati.  Vermante grande prestazione della Juve, c'è da essere orgogliosi!

Andrea, 14 anni