Si dice che la Juventus avrebbe creato un sistema con le plusvalenze, mentre le altre società, no. Rimane il fatto che la questione plusvalenze se dovesse in quanto tale compromettere il concetto di lealtà sportiva, vederebbe almeno 12 squadre su 20 essere coinvolte, e in sostanza potrebbe chiudere la SerieA. Si potrebbero ipotizzare 12 retrocessioni, e 12 promozioni dalla B alla A, ad esempio. Follie? Sampdoria, Empoli, Udinese, Atalanta e Sassuolo Inter,Milan, Napoli, Lazio, Roma. Monza, Juventus. Un campionato oramai concettualmente avvelenato, sballato, falsato, indelebilmente macchiato. Chiunque tra queste vincerà lo scudetto, sarà uno scudetto che nell'avvenire segnerà polemiche come quello revocato alla Juventus o assegnato all'Inter, e lo stesso dicasi per il piazzamento in Europa. Ci sono plusvalenze e plusvalenze, non tutte sono uguali, ma chi ci ha mai capito niente? Chi ci capisce nulla?

Dalla giustizia sportiva viene fuori un messaggio chiaro, inequivocabile: riformare il calcio. Ma non c'è ombra di volontà di volerlo riformare. Diamine, dopo Calciopoli cosa è cambiato? Dopo le due esclusioni consecutive dai Mondiali, che cosa è cambiato? Che ci siamo consolati con l'Europeo e abbiamo fatto passare il messaggio che se ci fossimo qualificati l'avremmo forse anche vinto il mondiale in Qatar! E non è uno scherzo. Giovani in fuga, talenti in fuga, il calcio italiano ha perso ogni tipo di attrazione a livello internazionale, basta vedere quello che è successo con la finale di Super Coppa italiana giocata in Arabia. Una marea di posti vuoti ed i tifosi che inneggiavano a...CR7. Di Inter e Milan non gli fregava nulla. Una partita tra squadre minori di Premier League probabilmente avrebbe suscitato maggiore attenzione, questo è poco ma sicuro. Con l'attuale governance del calcio non si va da nessuna parte se non a schiantarsi contro il muro, e questo muro oramai è lì. L'impatto sembra inevitabile. Non si ha la minima idea da dove ripartire. Zero totale. Servirebbe fare tabula rasa, ma in questo momento, prevale la logica del guelfi e ghibellini, abbiamo voglia di guerra civile, di scontri di potere. Ed in tutto ciò ovviamente c'è chi ci sguazza, basta vedere quanti episodi di violenza si stanno registrando, gli scontri tra tifosi, scorribande, agguati, insomma, sembra di essere in una situazione di caos totale. Come se ne uscirà? Male. Con le ossa rotte. Ci vorrebbero dei coraggiosi, ci vorrebbe un "colpo di stato" nel calcio, per ribaltare lo stato delle cose e fare tabula rasa dell'esistente.