Si è appena giunti nel 2021, ed ancora un altro anno si sente parlare della solita storia: “il rinnovo di Donnaruma”. Dire che Gigio sia un grande portiere è un’affermazione pura e sacrosanta, ma forse sostenere che il suo ingaggio debba essere di circa 10 milioni è un’autentica eresia.

Ci si trova in un periodo in cui vi è una grossa crisi finanziaria, sia perché l’Italia è abituata a vivere nella crisi (troppi gli incentivi verso la nulla facenza e gli assistenzialismi; troppo pochi gli sbocchi sul lavoro), sia perché la questione COVID 19 sta surclassando lo stivale e l’intera comunità globale; ma questa è un’altra storia.

Si torni all’argomento principale! Gigio rinnova; Gigio non rinnova: “Quale sarà la verità?”
L’ex pizzaolo suo procuratore, di certo non rende le cose facili; visto che pretende un enorme ingaggio. Però personalmente, ritengo che 7 milioni siano anche troppi.
A questo punto, perché non puntare su un altro portiere con un ingaggio più sostenuto e prendere un giocatore che 10 milioni li valga sul serio?
Facciamo un’ipotesi: c’è un giocatore che 10 milioni li meriterebbe tutti, sia per età, sia perché potrebbe davvero apportare grossi benefici alla causa rossonera.
Un sogno potrebbe essere proprio Haaland. Certamente il suo cartellino potrebbe essere troppo oneroso, ma con gli introiti della Champions; con le entrate legate a qualche uscita (Romagnoli e Castillejo su tutti), perché non fare un tentativo?

Non si vuole dire che Donnaruma non ami il Milan e non si vuole dire che pensi solo ai soldi; di certo Raiola non lo aiuta. Però la società meneghina è stanca di avere sempre problemi e di essere legata ai ricatti del signor Mino. A questo punto le opzioni sono due: o il portierone napoletano rescinde i suoi accordi con il suo amato procuratore oppure se ne va; se proprio esiste una terza opzione, Gigio rinnova a 7 milioni e stop.
Il filosofo “Epicuro”, nel lontano passato, affermava che una persona per vivere bene doveva allontanarsi da tutto ciò che provocava dolore o sofferenza.
Se ogni anno il Milan deve stressarsi e rivedere il suo mercato per le crudeltà di altri personaggi (vedi procuratori per esempio), dovrebbe abbandonare in blocco tutta la scuderia targata Mino Raiola.
È vero che nel pacchetto è compreso anche Ibra; ma con il gigante di Malmoe si è quasi agli sgoccioli, visto che la sua età è ormai longeva. Inoltre lo svedese ama il Milan e l’ha sempre dimostrato; se Berlusca e Galliani non l’avessero ceduto, lui non sarebbe mai andato via e forse ora nella bacheca meneghina ci sarebbe qualche trofeo in più.

In attesa che la telenovela finisca, speriamo che nelle ultime dieci partite di campionate si raggiunga il tanto atteso posto in Champions, che manca ormai da tanto tempo e se proprio ci si deve separare dal portierone, che arrivi un altro campione, o addirittura 2 con caratura inferiore rispetto al prima citato Haaland.
Anche un Maurito Icardi potrebbe aiutare la causa rossonera a crescere e a segnare tanti gol (molti amici rossoneri non saranno d’accordo) e con lui potrebbe arrivare un esterno destro di spessore (a me piace tanto l’ex Roma, Under) o un centrocampista o…