Operazione molto discutibile condotta da Paratici e da molte parti sui social spunta l'hashtag  #ridatecimarotta.

In pratica, si va a sostituire uno dei protagonisti della stagione bianconera scorsa come Medhi Benatia, un lusso per la panchina con un cavallo di ritorno che in realtà è un terzino destro ,con un un nemmeno tanto radioso futuro alle spalle.

Per Martin Caceres, classe 87, sarebbe la terza avventura in bianconero e non è che le due precedenti siano andate un granchè.

Arriva infatti nell' estate del 2009 ,l'anno della Juve di Ferrara Diego Ribas da Cuna, Melo e Grosso e, già solo per questo ,se si è supertstiziosi, non io, non sarebbe nemmeno da prendere in considerazione.

Di lui si ricordano soprattutto gli infortuni.

Ritorna una seconda volta nel 2012 come rincalzo e qui pur giocando poco resta fino a che viene messo fuori rosa A SETTEMBRE 2015 e lasciato andare a scadenza a zero per motivi disciplinari. Decisione di Marotta dopo che il giocatore aveva sfasciato la sua Ferrari probabilmente dopo una notte brava con multa e patente ritirata.

Ma dopo Vidal non si era deciso di dare un taglio coi giocatori con certi stili di vita ?

Caceres sta fermo un anno e mezzo , se si eccetua una presenza nel Southampton poi trova un' inaspettato rilancio a Verona nel girone d'andata del campionato 2017-18 con  14 presenze e tre reti con gli scaligeri.

La Lazio si infatua di lui ma ben presto finisce in fondo alla panchina dimenticato, se non da dio, almeno da Inzaghi.

Un terzino che non è buono nemmeno per la Lazio, preso per sostituire la prima alternativa ai titolari Bonucci e Chiellini per tentare l'assalto alla Champions. Serve commento?

Mi e vi domando: se per caso contro l' Atletico Madrid dovesse mancare uno dei due con Barzagli che ormai non si sa nemmeno se rientra con chi si gioca? Con Rugani? Sai le volte che Diego Costa lo sposta mandando ai pascoli la nostra ballerina dai capelli biondi!

Non so se Paratici ne sia consapevole, in questo momento, ma la Juve ha solo sette eventuali partite che contano davvero: i due ottavi di Champions e gli eventuali quarti,le due semifinali e la Finale. il resto è noia come canterebbe il compianto Califano.

Sarà anche snobbismo dei tifosi bianconeri, ma dello scudetto numero otto non importa quasi più a nessuno: se l'anno scorso c'erano nemmeno 20 mila persone in Piazza San Carlo quest' anno a festeggiare non saranno più di 10 mila di certo. Per la Coppa Italia ci sono festeggiamenti paragonabili a quelli per una promozione in C di una cittàdina di provincia. Non scherziamo!

Da Ronaldo in poi tutto è stato e deve essere fatto in funzione Champions ed allora Caceres cosa c'entra? Che nemmeno so se sia eleggibile per le liste Uefa!

Se parte Benatia , minimo minimo la Juve si sarebbe dovuta  presentare con un Pezzella o un Palomino entrambi inseribili nelle liste champions.

Pezzella, tra i migliori della compagine viola, è per caratteristiche un vice Bonucci, molto elegante e tecnico pure nell'appoggiare l'azione offensiva anche se non velocissimo e fortissimo nei contrasti.

Palomino , arcigno ed esplosivo difensore argentino dell' Atalanta è un ottimo nome se si cerca più un vice Chiellini.

Due nomi di esperienza insomma:calciatori sui 27 anni circa pronti per il salto che sono prendibili in pochi giorni con l'offerta giusta e che sono già in Italia quindi senza problemi di ambientamento.

Non vanno preso Caceres oppure calciatori buoni per il cimitero degli elefanti come Ivanovic.

Temo che Paratici si stia fidando troppo del parere di Allegri che pur di sbarazzarsi dell' inviso Benatia avallerebbe chiunque, anche Caceres, giurando sul fatto che Rugani sia pronto. Ci si dimentica, prò che questa scena l'abbiamo già vista all' epoca di Bonucci: anche allora, per Allegri, Rugani era pronto ma dopo alcune partite discutibili dell' ex Empoli era finito in panchina.