Clamoroso. È come se tutto accadesse contro la Juventus!
Non penso che gli ultimi casi di penalizzazione di questi mesi siano basati completamente su accuse ben fondate, ma che qualche avversario scontento dei risultati positivi della Juventus degli ultimi anni abbia agito scorrettamente per penalizzare la squadra. La Juventus ha subito una clamorosa sconfitta contro l'Empoli, per quattro reti a una, un risultato che ha stupito tutti, che è anadata contro ogni pronostico.
Sicuramente in questo ultimo periodo la Juventus ha uno stile di gioco che va parecchio lontano dal termine "bello" e "divertente", ma ufficializzare la penalizzazione di undici punti a dieci minuti dall'inizio del match non è del tutto corretto, o comunque non è rispettoso nei confronti di una squadra che deve disputare una partita. Questo ha portato ha sconvolgimento o comunque delusione da parte dei giocatori che da lì a poco sarebbero dovuti scendere sul terreno di gioco per battersi.
Perciò dico, secondo il mio parere personale, che ci sia qualcuno dietro questo lungo caso che voglia il male più totale di questa squadra, per ripetere la vecchia storia del 2006, che ancora ad oggi facciamo fatica a dimenticare.
Ora, dopo queste parole che reputo abbastanza dirette, sicuramente qualcuno che supporta una squadra che non va di certo d'accordo con la Juventus starà pensando che tutto questo sia meritato e corretto, e che la penalizzazione per un club che ha sparso '"sporcizia" nel calcio italiano sia giusta.
Adesso non dico che ogni interista, milanista o napoletano stia "godendo" per ciò che sta accadendo, ma purtroppo per la maggior parte dei casi è così.
Ora, senza che nessuno la prenda sul personale, è normale che a un tifoso avversario giovi la ricaduta della squadra che disprezza, dopo che questa ha ottenuto successi dopo successi, ma il vero animo dello sport non è questo, ormai la cosa più importante non è divertirsi guardando la propria squadra del cuore, ma ottenere più soldi possibile per ottenere fama e potere. È purtroppo questa la vera natura dello sport moderno, che oramai ha perso tutti i suoi vecchi valori.

Tornando al discorso della partita, la Juventus subisce una pesantissima sconfitta contro l'Empoli, dopo aver subito ben quattro gol, andando totalmente contro le aspettative. L'Empoli ottiene tre punti fondamentali che sempre più permettono loro di scalare la classifica. In questo momento, la squadra di Zanetti si trova nella seconda colonna della classifica, in quattordicesima posizione, mentre la Juventus è ricaduta in settima posizione, fuori dalla zona di qualificazione alle Coppe Europee.
Quest'oggi Massimiliano Allegri ha deciso di far giocare dal primo minuto Tommaso Barbieri, promessa del calcio italiano di vent'anni cresciuto nel settore giovanile del Novara, in Piemonte. D'altro canto, l'allenatore toscano ha fatto scendere in campo due giocatori che non mi piacciono affatto: sto parlando di Alex Sandro e Manuel Locatelli, che stanno vivendo un pessimo periodo. Il terzino sinistro brasiliano della Juventus commette parecchie volte errori che costano gol subiti, che in certe partite sono stati più che decisivi, mentre Manuel Locatelli che a inizio stagione sembrava promettendo, non sta vivendo il suo periodo migliore: è spesso distratto, lento a realizzare le giocate e anche lui, come Alex Sandro, commette errori importanti.  Più che Locatelli, il giocatore che dovrebbe lasciare questa squadra a parer mio è Alex Sandro, che veramente non è adatto a questo stile di gioco, già dalla prima partita che ha giocato con la maglietta della Vecchia Signora, mi spiace dirlo ma è la verità!

Dopo qualche breve osservazione sulla situazione della Juventus, ora riassumerò brevemente la partita e metterò in risalto i momenti salienti che l'hanno caratterizzata maggiormente.
La Juventus si schiera sul terreno di gioco con un modulo che vediamo sempre e onestamente vista un po' annoiando, il 3-5-2, che a me non piace affatto: Wojcech Szczesny tra i pali, davanti a lui la difesa a tre formata da Alex Sandro a sinistra, Gatti a destra e Gleison Bremer nel mezzo.  Centrocampo a cincque formato da Locatelli in mezzo, Rabiot mezz'ala destra e Fabio Miretti mezz'ala sinistra. Filip Kostic esterno destro e la sorpresa di questa Tommaso Barbieri a destra.  Infine, in attacco, Dusan Vlahovic a destra e Arkadiusz Milik a sinistra, un attacco tutto dell'ovest dell'Europa.  L'Empoli coordinato da Zanetti scende in campo con un 4-2-3-1.
La Juventus, come nella partita in Europa League contro il Siviglia, comincia a subire attacchi pesanti da parte dell'altra squadra già dal primo minuto di gioco: la Juventus tenta a fare qualcosa, ma spesso il caos regna la trequarti bianconera. Dato ciò, la squadra toscana ne approfitta, è solo dopo diciotto minuti dall'inizio della partita si guadagna un calcio di rigore, Juventus scombussolata, sarà per la penalizzazione o per altro, chi lo sa... Dal dischetto parte Ciccio Caputo, che con freddezza piazza la palla alla destra del portiere polacco della Juventus che non può arrivarci. Vantaggio Empoli, grande inizio dei toscani, 1-0!
Incredibile, dopo meno di tre minuti dalla rete del vantaggio, l'Empoli raddoppia sulla squadra di Massimiliano Allegri, che si trova in tilt, completamente: Sebastiano Luperto, che di trova nell'area piccola, riceve il pallone dopo una grande parata di Szczesny. Il pallone carambola sui suoi piedi e l'unica cosa che deve fare è segnare. A due passi dalla porta spedisce il pallone sotto l'incrocio dei pali, dove nessuno può arrivare. Incredibile risultato al Castellani, Empoli 2, Juventus 0 dopo solo venti minuti di partita.
Per il resto del primo tempo ne Juventus ne Empoli riusciranno a trovare la rete, perciò si entrerà negli spogliatoi con una situazione di due a zero per la squadra di casa.
Dopo appena due minuti dalla ripresa, l'Empoli cala il terzo gol che fa impazzire gli ultras: errore in zona difensiva da parte di Alex Sandro che perde palla. Akpa Akpro, dopo aver scippato il pallone al difensore brasiliano, mette la palla in mezzo dove un pronto Caputo supera Szczesny con un mezzo scavetto. Clamorso: Empoli 3, Juventus 0, i bianconeri non smettono più di soffrire!
La Juventus vuole trovare la rete, per non essere umiliata e lo fa, a soli cinque minuti dal novantesimo: Federico Chiesa, che non trovava il gol da quasi cinquecento giorni, arriva su un cross al limite dell'area, dove riesce a impattare bene il pallone e spedirlo all'angolino basso di destra. Grande rete dell'ex giocatore della Fiorentina, che trova la rete dopo parecchio tempo.
L'Empoli cala il poker, mettendo in ginocchio una Juve distrutta, che oggi era tutt'altro che in campo, probabilmente per molti motivi: Roberto a piccoli piomba su un pallone vagante all'interno dell'area e batte il portiere con un tiro sll'angolino basso alla destra di Szczesny. Risultato incredibile, partita chiusa.
Dopo sette lunghi minuti di recupero, l'arbitro Ayroldi porta il fischietto alla bocca, fischia tre volte, decretando la fine di un match che ha visto una sola squadra dominare: Empoli 4, Juventus 1.
Risultato incredibile, che ha evidenziato la voglia dei giocatori di Zanetti e allo stesso tempo la pessima situazione della Juventus.

Andrea, 14 anni.