Il calcio è passione. Comprensibile quindi essere coinvolti al punto da soffrire quando tutto sembra sbagliato, quando vedi gli avversari rafforzarsi e cresce la consapevolezza di non essere competitivi e di doversi accontentare di essere comparse paganti, destinati ad essere spettatori di una stagione che appare già compromessa e che ci regalerà una sola certezza, fin troppo amara: ZERO TITULI .

Ma il "mio calcio" è fatto di passione e divertimento, quindi non posso accettare di deprimermi, specialmente nella consapevolezza che il mercato di rafforzamento è ancora lunghissimo e magari accade ciò che oggi appare improbabile.
Meglio quindi sdrammatizzare, o ancora meglio, ridere di tutto ciò che oggi, calcisticamente parlando a tinte rossonere, appare drammatico.

L'inizio è obbligatoriamente dedicato alla Nuova Dirigenza e a quella che appare una ulteriore beffa. Se l'incontro a Casa Milan fra Giorgio Furlani e Carnevali, responsabile del Sassuolo, per il trasferimento di Frattesi, ha portato all'arrivo del talentuoso centrocampista a Milano, ma sponda Inter, lo si deve al fatto che nella sede nerazzurra avevano staccato la luce per morosità e il Dirigente Rossonero ha chiesto a Marotta la possibilità di gestire lui la trattativa, nel tentativo di iniziare a fare esperienza.
L'approvazione dell'esperto collega ha gratificato il nuovo dirigente milanista, che è riuscito a chiudere la sua prima operazione, poichè sia Sportiello che Loftus Cheek erano accordi già completati da Massara e Maldini. Una trattativa conclusa nel modo migliore. Soddisfatto Carnevale che incassa oltre ai soldi una contropartita tecnica, la Roma che potrà disporre della sua percentuale anche se dal prossimo anno, Cardinale che non ha speso un euro e fatturato all'Inter, la parcella per l'uso degli uffici, ma specialmente è stato accontentato Mister Pioli, spaventato di dover cambiare modulo di gioco, senza sapere come si debba fare.

Nelle fotografie di rito con Frattesi in maglia nerazzurra, Furlani ha chiesto di poter essere al fianco del giocatore per avere un ricordo. Il fatto che al Milan non sia consentito rischia infatti di non lasciare certezza sul ruolo ricoperto effettivamente dal Manager Milanese. Intanto continuano le trattative per le cessioni. La lista è molto lunga e comprende, Caldara, con la formula: "te lo regaliamo, se prendi uno fra Florenzi, Messias o Adlì ", Origi, Rebic, Ballò Tourè e Salamandra.
Ma Furlani e Moncada non riescono a superare l'ostacolo più difficile per poter dare inizio alle trattative. Non riescono a trovare l'agenda con i numeri di telefono dei Direttori Sportivi delle squadre di serie A e B. C'è il timore che la abbia presa Maldini e con lui preferiscono non parlare. Furlani si è rivolto a Marotta per un aiuto, ma dopo aver visto Thuram accordarsi con l'Inter, gli è sorto il dubbio di aver sbagliato persona.
L'incontro a Casa Milan con Mister Pioli a pochi giorni dal raduno non è servito solo per tranquillizzarlo che almeno fino a Natale, non sarà esonerato, ma specialmente per fare la conta di quanti saranno i giocatori presenti e non comprare bevande o frutta fresca che potrebbero non servire, pesando inutilmente sul bilancio, così come la carta igienica. In totale saranno venti, compresi gli otto addetti dello staff tecnico. Cardinale gli ha inviato il discorso per la prima conferenza stampa di lunedì a Milanello, raccomandandogli di evidenziare la "bontà di un progetto, fatto di certezze e conoscenze". Oltre logicamente alla scelta di voler lavorare condividendo le vittorie e assumendosi ogni responsabilità nelle sconfitte.                                 

Vietato ogni riferimento a Ibra o Maldini, se non per evidenziare il fatto che voleva farsi le fotografie con i giocatori nuovi, cosa adesso sostituita dai cartoni animati in stile americano. Scaroni ha voluto ribadire che più dei risultati sportivi, la priorità è lo STADIO e che lui resterà Presidente del Milan, fino a quando non verrà costruito, o visto le tempistiche, non sarà deceduto.

Tornando al mercato, l'interesse per Reijnders, giocatore olandese dell'Az, squadra che usa la metodologia Moneyball sembra concreto. Il prezzo è di 20 Milioni e il Milan, per accelerare i tempi, ha offero 10 M. Il dato più interessante che incuriosisce la Dirigenza è legato al fatto che non si sia mai infortunato e vogliono vedere se con Pioli si può invertire la situazione. Anche il calciatore italoamericano, Musah, interessa molto, ma Gattuso ha dichiarato ad amici che il suo ex centrocampista è un vero scarpone, ma spera che il Milan lo prenda per il pessimo trattamento ricevuto.
Fra tanti nomi sembra sfumato quello di Kamada, non sono riusciti a trovare un dirigente che conoscesse le qualità del Giapponese e saputo che era a parametro zero, Furlani, volendo giocare al ribasso ha chiesto se si potevano avere dalla famiglia, 10 Milioni. Il giocatore ha preso tempo per riflettere.

C'è ancora da segnalare che alcuni tifosi hanno esposto uno striscione di protesta davanti a Casa Milan, con questa dicitura: "Se il cavallo vincente, si vede all'arrivo, NESSUN ABBONAMENTO e TUTTI all'Ippodromo di San Siro".
Arriva adesso l'ultimissima notizia, UNA BOMBA, verificata e certa. Un giornalista francese ha saputo da un collega tedesco, in vacanza in Spagna, che il marito della donna delle pulizie di Vlahovic, ha confermato che il Milan è interessato al centravanti bianconero. La richiesta della Juve è di 70 Milioni e il giocatore chiede un quadriennale da 7M. La distanza è limabile, Furlani è pronto a mettere sul tavolo 20 M più i cartellini di Colombo, Rebic e Origi. Il calciatore serbo viceversa verrebbe totalmente accontentato con un contratto da sette anni, ad 1 Milione annuo. Mi raccomando, iscrivetevi, mettete i vostri like, lavatevi i denti, fatemi gli auguri di compleanno e commentate numerosi.
Una risata al giorno, leva il medico di torno.
Un abbraccio, forza MILAN.