Copertina: Leonardo Sampaoli

LA FRASE  

"Never understimate the heart of a champion."  

"Mai sottovalutare il cuore di un campione."

Ebbene fu un'icona dello sport americano a pronunciare l'aforismo riportato sopra, quel chiacchierone di mr. LeBron James nella nottata del 10 maggio 2019, seppur rievocando la frase nata dalle labbra pendenti di Rudy Tomjanovich.

 

UN CAMPIONE: STEPH CURRY

Il riferimento era palesemente al collega Stephen Curry, certamente una leggenda anche lui del basket NBA. Quella sera i Golden State Warriors di Chef Curry si erano aggiudicati il trionfo sui temutissimi Houston Rockets per 113-118, infatti il roster dei vincitori era martoriato da infortuni (out anche quell'anguilla di Kevin Durant). Curry allora concluse i primi 24 minuti senza riuscire a segnare alcun punto, una prova dannosa per i GSW che rimanevano traditi dalla propria stella più brillante, marcata da due o tre avversari per ogni possesso. Nel secondo tempo qualcosa cambiò. Steph ne spara 33, 16 negli ultimi 5 minuti ovvero negli attimi più determinanti. Gli avversari non gli possono stare dietro, li fa vincere. Una bandiera, un campione legato sempre ad un'unica squadra. Col cuore, per accontentare i propri tifosi.

 

Quest'anno il ragazzo ha avuto una stagione da urlo, tornando da un infortunio che lo ha tenuto fuori un'intera stagione. Purtroppo i suoi Warriors sono stati già eliminati dai playoff del torneo, lui ha dato il massimo in stagione però. Capocannoniere per media punti, "the heart of a champion" s'è visto soprattutto negli ultimi mesi dove non s'è mai arreso. Col cuore, lui.

Una volta eliminati i suoi giunge la notizia: "Curry giocava da 2 mesi con una frattura sul coccige, ora si dovrà operare, voleva attendere per non lasciare i suoi in una situazione scomoda." Un campione!

 

DONNARUMMA IL COMBINAGUAI

Perdonerete spero l'introduzione, seria e forse... barbosa?

Mi serviva un esempio, qualcuno di cui scrivere: "ecco come si custodisce il cuore di un campione".

 

Abbiamo passato ere geologiche a rimarcare un pensiero condiviso univocamente: "Il Calcio non è più come quello di una volta, ora dettano legge gli agenti, i procuratori che impongono le condizioni alle società." C'è da ammirare perciò quanto edificato da Paolo Maldini.

Donnarumma e Raiola si sono seduti al tavolo più volte a discuterne, ma tutti conosciamo i modi dell'agente italolandese:

"Offro sei! Dodici! Sette! Dodici! Sette ed una clausola! Dodici, voglio dodici! Posso arrivare forse ad otto con i bonus! Dodici! Compro Mike Maignan!"

Dunque Donnarumma, come un bambino accompagnato dai genitori che chiede per sè un gran piatto di risotto e forte del sostegno di Raiola si sente spiegare dai genitori "tu sei troppo piccolo amore, non te lo finisci ancora quel piatto!" Solo che lui insiste con minacce, ma ai genitori! Finisce per esser messo lui stesso in punizione!

Il Milan può accettare di perdere un suo calciatore, la vita va avanti... non siamo alle dipendenze di nessuno, siamo noi la società mica sotto il controllo dell'AC Raiola! Maldini ha dimostrato un gran carattere anche di fronte al nostro "prodigio" Donnarumma. Un campione però? Un campione!

Un campione dovrebbe comportarsi differentemente! The heart of a champion, no? Dov'è? Tu non ti sei voluto legare a noi! Hai preferito altro. Ed ora, spazientiti per quanto successo non puoi tornare indietro sui tuoi passi... che accetterai 7 milioni perchè in fondo al Milan ci stavi bene? Endgame. Non si gioca con i sogni, li avevi davanti ed hai preferito giocare a braccio di ferro, ma l'hai fatto fare ad uno con le spalle troppo larghe: il tuo agente.

 

L' addio di Donnarumma, da milanista? Non fa poi così male. All'idea già m'ero abituato mesi fa, che è strano quanto accaduto. Il Milan non ha perduto nulla.

La richiesta era di dodici milioni in tempi Covid ed una cifra vicina ai 15 milioni da aggiungere, per le commissioni dell'agente... ma che vi aspettavate! Con 13 milioni+2 di bonus ed uno stipendio da 3 all'anno abbiamo acquisito ik nuovo portiere, tu come si canta spesso nelle canzoni volevi la Luna! Raiola ha sbagliato, ha esagerato! Dopotutto non è stato così furbo.

Ed ora, Gigio... dove andrai? Che farai?

La Juventus dovrebbe liberare Szczesny, l'Inter non è interessata (e sarebbe una bella presa per i fondelli, per cui è inimmaginabile). Allora imparerai lo spagnolo o l'inglese? Quel che è certo che se ti stringono per le spalle, tentando di sfilarti i tuoi sogni, tu non sorridi all'amico, magari ti ritrovi qualche aggeggio tra le tasche... magari la propria mano, insomma hai qualcosa di cui irritarti! Tu invece sei rimasto silenzioso nonostante la scontentezza ed hai messo su una faccia felice sul campo.

 

UNA FACCIA... FELICE!

Tutto ciò mi ha ricordato qualcuno! A dieci anni mi spedivano a cantare le melodie natalizie in chiesa, ero tutto bell' infiocchettato come un pacco di natale, poi la camicetta e dovevo intonare qualcosa come "è Natale, splende la luce blu" oppure "Babbo Natale vuole bene a tutti i bambini". Roba così. La mia performance, il mio essere vestito a dovere, i complimenti finti e dovuti dei numerosi genitori, insomma tutto un teatrino in cui sapevo quanto non fosse un grande spettacolo come si descriveva, io mi dimostravo contento... della camicia mi lamentavo, anzi! Non avevo una gran voglia di andare ad intonare qualche verso per bambini piccini e carini però era mio dovere. Non potevo comportarmi altrimenti! E se la maestra avesse rivolto lo sguardo ai bimbi, spiegandoci: "I canti sono andati molto bene, lo vorreste rifare l'anno prossimo?" Io non avrei risposto di sì, ma... avrei messo una faccia felice!

No, no... non sono quello a cui la madre diceva di mettere sempre una faccia felice però! A proposito voi non sapete come è andata a finire...

ORA MIKE MAIGNAN!

Habemus Maignan! Nuovo portiere che hai accettato subito... speriamo col cuore!

Il neo-Mike ha incassato 23 reti in questa stagione, custodiva la porta più blindata della Ligue 1, ora dovrà salire sul nostro Trono Di Pali però. Miglior portiere della Ligue 1 in questa stagione è venticinque anni, quegli quindici milioni dovrebbero dimostrare un prezzo vantaggioso, infatti era in scadenza nel 2022! Mi sembra un buon colpo, sono benaugurato.

Mike l'ho chiamato (quanto mi piace accogliere nuovi ospiti sotto il tetto di Milanello!) "Trazione il Rondone".

Soprannome forse buffo? Ho notato quanto sia abile nell'operazione di allungo con le braccia, in meccanica la trazione è definita proprio: "Qualsiasi forza che agisce su un corpo tendendo ad allungarlo nella sua stessa direzione." Il rondone poi, è un uccello migratore (il più veloce al mondo in questa categoria) sempre in moto quando in volo, lo si trova spesso a planare come fa lui per toccare terra e traversa! Il piumaggio è scuro con una chiazza biancastra sotto il becco. Qualcuno ritiene il rondone abbia le zampe dotate di scarsa forza, veramente è una credenza dimostratami errata in quanto il rondone non le mostra nella postura solita.

Tocca il Paradiso Mike! Sun's gonna shine on me!

 

Damiano Fallerini