SOSPENSIONE - Domenica 8 ottobre 2023 è andata in scena la sfida di Ligue 1 tra Montpellier e Clermont. Il Montpellier vinceva 4-2 quando Mory Diaw, estremo difensore del Clermont, era impegnato nella sua area e non si è accorto di un petardo esploso nelle sue vicinanze. L'esplosione ha spaventato e stordito il portiere che si è steso sul terreno di gioco, quasi esanime. I soccorsi hanno provveduto a curare il ragazzo, trasportandolo via in barella. Le sue condizioni stando alle ultime notizie sono da verificare, anche perché lo shock è stato molto forte. Nel frattempo, Neto Borges, difensore del Clermont, si è rivolto verso la curva con segni e gestacci a difesa del suo compagno di squadra, venendo espulso poco dopo. A quel punto, con un putiferio in atto e nel caos più totale, l’arbitro ha optato per interrompere la gara in modo definitivo.

LA SVOLTA - Stando ai giornali locali Francesi, il colpevole del lancio del petardo in campo è stato individuato ed arrestato, soprattutto grazie alle videocamere presenti nello stadio. L’arbitro, Florent Batta, ha voluto precisare che è stato costretto a bloccare tutto poiché c’erano forti e seri rischi per l’ incolumità dei calciatori. Laurent Nicollin, Presidente del Montpellier, si è definito disgustato da quanto visto, soprattutto per il lavoro buttato da parte dei suoi calciatori che stavano vincendo il match. Auspicando la pronta guarigione al portiere avversario, lo stesso presidente, si è detto arrabbiato con i tifosi che hanno deciso di restare a guardare questo scempio senza fermare il colpevole, mettendo a rischio la salute dei giocatori ma anche il risultato del match e le sorti del club.

I PROTAGONISTI - Il portiere del Clermont, Mory Diaw, dopo anni di gavetta tra Bulgaria e Svizzera, stava riuscendo ad affermarsi nel calcio che conta, ma ora dovra’ fermarsi e recuperare. Solo nel 2015, dopo un periodo di allenamento con il Paris Saint Germain, il Senegalese rimase svincolato, ripartendo dal Mafra, un club in Portogallo, abbandonato dopo solo 1 anno per passare alla Lokomotiv Plovdiv in Bulgaria, dove in 16 partite è riuscito a subire solo 11 goal. Da qui, la chiamata allo Zurigo, con 32 reti subite in 70 partite e, addirittura, un goal segnato. Poi la chiamata al Clermont, con la speranza di tutti di poter presto rivedere il portiere nei top club del calcio Europeo. Diverso invece, il discorso legato a Neto Borges, difensore Brasiliano classe ‘96, che ha dovuto lasciare il Brasile in direzione della Svezia dopo vari settori giovanili di top club Brasiliani. Dopo 30 partite all’Hammarby, la chiamata in Europa, con i Belgi del Genk che vogliono dargli una chance.
Purtroppo il calciatore delude le aspettative, mostrandosi goffo e troppo gracilino, cosi viene costretto a fare ritorno in Brasile dove riesce a recuperare una discreta forma fisica seppur il ginocchio gli dia non pochi problemi. Nel 2022, dopo un prestito al Tondela, la chiamata dal Clermont. In Francia giocherà 39 partite ad oggi, segnando anche 3 goal e cambiando totalmente il suo modo di giocare, dando più spazio alle sue doti atletiche, in continuo allenamento, a discapito delle doti tecniche.

COSA SUCCEDERÀ ORA? - Il Montpellier rischia una sconfitta a tavolino per le intemperanze di una parte dei suoi tifosi: uno scenario paradossale, visto che l'esito dell'incontro era decisamente indirizzato verso quei tre punti che ora rischiano clamorosamente di sfuggire dalle mani. La squadra di casa vinceva 4-2, ora probabilmente perderà 0-3 a tavolino, ricordiamoci questo episodio quando diciamo che il calcio è dei tifosi.