Se c'è una cosa che in questi Mondiali sta emergendo in modo inequivocabile, è la mediocrità dell'arbitraggio. Errori madornali, uno su tutti il rigore concesso a Messi, ma non è stato l'unico caso allucinante, ed il tutto con il VAR.
Incredibile a dirsi. Un sistema nato per migliorare l'arbitraggio lo sta peggiorando, perchè gli errori non vengono corretti. Vanno avanti fino alla fine, per dirla alla juventina, che significa finire nel fango. Questi Mondiali, passeranno alla storia sicuramente per lo scandalo in sè che già rappresentano, 15 mila operai morti per costruire degli stadi di calcio che poi in sostanza verranno smantellati. Spreco incredibile. Diritti umani nascosti da miliardi di dollari, regole dal peggior medioevo legittimate da un sistema calcio che merita di affossare. Intanto, stanno affossando gli arbitri.
Non tutti, siam ben chiaro, ma una riflessione profonda ed urgente sul sistema arbitrale va fatta.
Nel calcio di oggi gli episodi sono fondamentali decidono partite sempre più equilibrate. Un rigore, un fallo, un cartellino dato o non dato, cambiano le regole in campo, per non parlare del modo allucinante con il quale si arrivano ad allungare le partite quasi di venti minuti tra primo e secondo tempo. Siamo alla follia pura, o meglio impura, altro che manicomio qui!
Il sistema arbitrale è in difficoltà, questa è una chiara emergenza, non inferiore a quella che vede la Germania fuori dal Mondiali, o l'Italia che per la seconda volta non vi partecipa.

La tecnologia abbinata al libero arbitrio sta producendo dei mostri degni del miglior incubo per Dylan Dog.
Così non va. Poi tutti a criticare i nostri arbitri, che non sono dei santi, ci mancherebbe, ma il peggior errore dei nostri arbitri, è un niente rispetto a quello che stiamo vedendo in modo disarmante in questi Mondiali che speriamo di archiviare presto nella pagina horror di ciò che non si debba mai più rivedere e riproporre su tutti i fronti.
Non c'è niente da salvare e niente si sta salvando in questi Qatar 2022.