Alla Juventus servivano 150 milioni di plusvalenze e tra gennaio e giugno hanno superato i 160 milioni, anche se di poco. Sistemato il bilancio, anche se si rimane in perdita, si può fare il calciomercato che si vuole a Torino.
Le ipotesi di strategia possono essere diverse. Risanare il bilancio, vendendo chi ha richieste e offerte appetitose, sostituendo i partenti con occasioni di mercato e parametri zero. Questa virtuosa ipotesi difficilmente porterebbe a successi in Europa. Sarebbe come ricalcare il calciomercato della scorsa stagione dove appare evidente che i problemi tecnici abbondano, solo 3 terzini di cui 2 non idonei al posto di titolare, nessun centravanti di riserva, troppi centrocampisti e troppi esterni offensivi, i più evidenti. La seconda ipotesi, quella di equilibrare la squadra dando a Sarri 11 titolari e 11 sostituti degli stessi, ovviando al predetto problema tecnico, ma stando attendi al bilancio. In questo caso occorrerà vendere le abbondanze, però rinunciando ad alcune entrate pur di snellire sovraffollamenti e stipendi alti e perdendo l’opportunità di grossi acquisti, considerando che dalle vendite non si prevedrebbero grossi introiti, se non si riuscisse qualche altra magia scambista come la recentissima permuta tra Pjanic ed Arthur melo.
La terza ipotesi, che farebbe sognare ogni juventino, è quella di agire in deficit, formando una squadra altamente competitiva, raddrizzando in maniera opportuna le lacune puramente tecniche, inserendo giocatori giusti nei ruoli giusti e condendo il tutto con un top player, meglio due se ci fosse l’occasione. Per realizzare ciò, abbiamo tempo fino al 5 ottobre.

Facendo un’analisi sulle necessità sportive, quindi puntando alla vittoria più ambita, che manca da anni e che farebbe salire di visibilità e di conseguenza, anche il valore del marchio Juventus, analizziamo cosa (quale ruolo) serve e chi potrebbe e dovrebbe arrivare. Lo studio prevede di verificare chi è ingaggiabile per prezzo di cartellino, ma soprattutto se ha uno stipendio sostenibile dalle casse bianconere.
Il punto debole della Juventus quest’anno è sicuramente il centrocampo, quindi partiamo da qui. Il predetto scambio col Barcellona ha tappato un buco, forse il più grosso, abbiamo già un centrocampo migliore. Vediamo cosa manca ancora. La risposta sembra facile, manca Pogba, ma lo stipendio netto va tra i diciassette e i diciotto milioni annui, pertanto potrebbe arrivare solo se il nostro amato ex, rinuncerebbe a circa sei milioncini; la vedo durissima, anche perché il Manchester United non glielo regalerebbe mai, al massimo concederebbe uno sconticino.

Titolari al momento sono Ramsey, Betancur e Artur, col gallese che non garantisce costanza atletica, ipotizzando quattro titolari a giro, come ai tempi di Pogba, Vidal, Pirlo e Marchisio si deve reperire il quarto. Le ipotesi tattiche sono due: tre mezzale o un mediano dai piedi buoni, una mezzala ed un regista? L’uruguaiano può fare entrambi i ruoli. Tre mezzale moderne (che difendono ed attaccano) mi basterebbero, ma l’ideale è giocare col regista, anche perché qualcuno deve coprire un po’ di più dal lato di Cristiano Ronaldo. Difficile trovare un buon regista sul mercato, poiché Pirlo farà l’allenatore dell’under 23. Qui per non adattare Bentancur opterei col mediano regista come gioca in questo periodo Arthur nel Brasile e nel Barcellona. Servirebbero Casemiro o Busquets, mediani dai piedi d’oro. Tale soluzione permetterebbe le scorrerie di Arthur e gli inserimenti di Bentancur e o Ramsey, senza rischiare di soffrire le ripartenze avversarie.
Chi potrebbe arrivare alla Juventus in quella posizione?
Marcelo Brozovic
è una soluzione economica e valida un altro nome potrebbe essere Joshua Kimmich mediano del Bayern Monaco o il napoletano Allan. L’ultimo è in vendita, ma il produttore cinematografico lo venderebbe ai suoi nemici giurati?
Tornado al regista il più gettonato è Jorginho, che a me non piace, ma a Sarri invece. Locatelli del Sassuolo, Mandragora, se recuperasse l’infortunio a settembre lo prendiamo a ventisei milioni dall’Udinese, il bresciano Tonali che sembra già interista, da titolare verrebbe a Torino. Chiudendo col centrocampo la mia scelta è Casemiro.

Capitolo terzini: a destra o si mantiene Cuadrado o (meglio) si trova un buon terzino, via ameno uno tra Danilo e De Sciglio opterei per uno poco offensivo. A sinistra abbiamo Luca Pellegrini, mi va benissimo, come alternativa ad Alex Sandro. Centravanti abbiamo Higuain, di cui sarei favorevole alla riconferma, prendendo Milik la prossima stagione assieme a Pogba, sempre a zero. Il top Player quest’anno può arrivare in cambio di due giocatori o di uno più soldi ed arriverebbe da chi ha necessità di vendere per fare plusvalenze o di qualcuno che fugge da un City senza Champions. Da Manchester potrebbero arrivare de Bruyne, Mahrez, Sterling, Aguero, Silva, Rosa, Rodri, Otamendi, Gundogan, G. Jesus, Sterling e Cancelo; tutti (o quasi) calciatori dall’enorme stipendio. Dalla Roma prenderei solo Zaniolo, che è uno da Juventus, la domanda è, Pallotta chi vuoi in cambio di Zaniolo? Noi siamo pronti a fare scambio, possiamo dare anche qualche soldino o un giovane per la differenza di prezzo.
Buon lungo calciomercato a tutti.