Dal valzer delle punte, passa allo schuhplattler ed ancora tanti attaccanti ballano. Lo Schuhplattler è la danza tradizionale tipica bavarese e tirolese ballata da solo uomini. La parola significa letteralmente "battitore di scarpe" e qui il tema calcio è evidente. La danza annovera movimenti rapidi, quasi acrobatici, con battute di mani sulle gambe e sulle suole delle scarpe, i danzatori saltano e girano, facendo a volte lo jodel e tirandosi gli schiaffi. [Wikipedia] E sono proprio gli schiaffi a caratterizzare il mercato delle punte più forti delle varie leghe europee. Schiaffi tra giocatori e società.

Partiamo da Lukaku, ormai neo giocatore dell’Inter, che a suon di schiaffi, pardon a suon di milioni, la squadra milanese è riuscita ad accaparrarsi tutti i 100 kg. del belga. Ceffoni dati in precedenza dal Manchester United all’Inter che voleva un super sconto, offrendo il centravanti alla Juventus, pronta a scambiarlo con Paulo Dybala. Quindi la Juventus era pronta a dare grossi schiaffoni alla nemica neroazzurra, ma la Joya ha fatto da paciere rifiutando il trasferimento in Inghilterra. Continuamo con Edin Džeko che schiaffeggia l’Inter, rinnovando con la Roma, perché stanco di aspettare lo sconticino marottiano di 3 o 4 milioni, ma soprattutto perché convinto dalle super coccole del suo neo allenatore Fonseca.

Il Bayern Monaco rinuncia a Super Mario Mandžukić che, conoscendolo bene, sa che sarebbe tecnicamente un ottimo acquisto, ma anche che è un calciatore che vuole giocare titolare ad ogni costo e difficilmente avrebbe accettato di fare la riserva a Robert Lewandowski senza lamentarsi, e così creare problemi nello spogliatoio.

La Juventus che aveva preso a schiaffi tutti ad inizio mercato, prendendo De Ligt e i 2 parametri zero come Ramsey e Rabiot, oggi invece porge la guancia. Infatti ha un attaccante o forse due di troppo. Uno è sicuramente il croato, su di cui esistono un sondaggio del Milan ed uno del Borussia Dortmund, ma nessuna offerta vera e propria. Resta il quasi improponibile scambio Dybala con Icardi, per liberare il secondo slot. All’Inter piacerebbe il baratto, ma la Juventus seppur ghiotta della plusvalenza che ne deriverebbe, non scambierebbe mai alla pari rinforzando un’avversaria per lo scudetto. Paulino e Higuain a suon di ottime prestazioni, stanno convincendo la Juventus a rinunciare a Mauro Icardi. Icardi che più che schiaffi tira calci e pugni, perché vuole rimanere a Milano o al massimo trasferirsi nella vicina Torino, non molto distante da dove lavora la moglie procuratrice, che, a sua volta, da mesi manda schiaffi all’Inter via social e via TV.

I pronostici vedono Icardi e Wanda Nara a Napoli o insieme nella tribuna dell’Inter, a meno di una sorpresa di reintegro di Maurito. La Juventus, gradita dalla coppia argentina, dovrebbe “liberarsi” del duo Mandžukić Higuain in pochi giorni, operazione molto difficile da realizzare al momento, per questo le chances di Icardi di vestire bianconere quest’anno sono minime. Intanto Sarri non sa a chi affidare la maglia numero 9; ad Icardi sembra oggi difficile, ad Higuain che è il favorito oppure occorrerà creare una maglia col numero 9 e mezzo per un Dybala falso nove. Dybala potrebbe anche giocare nel tridente a destra o dietro Higuain e Cristiano Ronaldo. Tante sono le possibili le scelte in cui l’ex Chelsea potrebbe sbizzarrirsi, con l’esclusione di Dybala tuttocampista ovviamente. Un’altra possibile destinazione potrebbe essere Parigi per sostituire un Neymar probabile partente verso la Spagna. Barcellona e Real Madrid attendono il brasiliano, se va a Madrid, potrebbe spingere James Rodriguez a Napoli.

Nel frattempo che Sarri, guarito dall’influenza, aspetta di poter assegnare la maglia numero nove, Daniele Rugani sembra con le valigie pronte, pronto ed a giocare altrove, ma finalmente titolare. La favorita per accaparrarsi l’ex Empoli è la Roma, la quale deve ancora sostituire Manolas. Interessato è pure il Monaco, timidi sondaggi arrivano anche dal Barcellona. La destinazione Montecarlo sembra oggi però sfumata, mentre col Barcellona si parla. Si parla, per ora, solo di un eventuale scambio con Juan Miranda, che non è l’ex Inter approdato in Cina, ma si tratta del diciannovenne difensore dei blaugrana, il quale predilige la fascia sinistra. Il Cartellino è di 10 milioni, ma gli spagnoli vorrebbero la “recompra”, opzione non gradita dai bianconeri. Il giovane vanta 23 presenza nella squadra B della capitale Catalana per un totale di 29 partite totali, tra cui una da titolare in Champions League. Il profilo è interessante e dovrebbe sostituire in panchina Luca Pellegrini ritornato al Cagliari in prestito secco.

A proposito di ritorni e balletti, Mario Balotelli ritorna a Brescia, a casa sua, dove non ha però mai giocato. Mi auspico, con un pizzico di pessimismo, che finalmente il bresciano, nativo di Palermo, respirando l’aria di casa, metta finalmente la testa a posto e si riprenda la nazionale italiana. L’ex Inter, Milan etc…, ora neo bresciano probabilmente debutterà contro la Juventus dopo aver scontato 4 giornate di squalifica provenienti dal campionato francese. Ha firmato un contratto di un anno, rinnovabile automaticamente con la salvezza in serie A delle rondinelle per la cifra di 3 milioni netti annui.

Domenica o meglio sabato inizia il campionato di Serie A Tim ed ancora perdura lo Schuhplattler. Come finirà la danza bavarese, da cui il Bayern Monaco, dopo il tesseramento di Coutinho si è appena ritirata? Ai posteri ardua sentenza? No la sentenza ormai arriverà a breve e per ovvi motivi.