La notizia del giorno, in chiave calciomercato, è la conferma che a gennaio a Torino sbarcherà il talentuosissimo Matias Soulé.
In Argentina è considerato il nuovo Di Maria, è un classe 2003, nato a Mar de Plata il 15 aprile del 2003; il sedicenne, si è messo in gran mostra con l’under 17 argentina. Attualmente è tesserato col Velez e gioca nel Club Atlético Vélez Sarsfield U20. Il suo attuale club ha provato fino all’ultimo a fargli contrarre un contratto da professionista, ma ormai la decisione è presa. Il suo ruolo, come il suo più famoso connazionale Di Maria è ala destra, ma a volte gioca anche da trequartista, ma se la cava in tutti i ruoli d’attacco. Il ragazzo è un mancino naturale ed è stato preso in ottica futura dalla Juventus, infatti giocherà nell’under 17 bianconera aggregandosi alla squadra primavera, col fini di abituarsi velocemente al gioco italiano.

In Italia, si sa, è sempre tempo di mercato, soprattutto a Torino sponda bianconera. Non a caso, pensando alle mosse del domani, la Juventus ha iniziato a pianificare strategie interessanti basate principalmente sulla linea verde. E se la prima squadra viaggia spedita per primeggiare in tutte le competizioni, il settore giovanile bianconero ha sempre bisogno di qualche talento rilevante per garantire continuità alla squadra dei più grandi. Motivo per cui, alla Continassa hanno accelerato per Matias Soulé prossimo a compiere il grande passo verso l'Europa.
Tuttofare offensivo, mancino, argentino, paragonato a De Maria.
Insomma, la Signora ha deciso di regalarsi un potenziale pezzo da novanta, seguito con estremo interesse dai club che vanno per la maggiore.

La Juventus non pensa soltanto al presente, ma guarda anche al futuro, in quest'ottica è da inquadrare l'investimento imminente che sta facendo per Matias Soulé classe 2003 che ha da poco rifiutato il primo contratto da professionista offerto dal Velez Sarsfield.

Il giovanissimo talento argentino si trova già da alcuni giorni nel capoluogo piemontese con fidanzatina a seguito, come dimostrato con il suo scatto insieme alla fidanzata all'Allianz Stadium ed è in attesa che vengano concluse le ultime pratiche per il tesseramento. Soulé oggi possiede il passaporto comunitario, ottenuto in questi giorni a barcellona, grazie a dei parenti spagnoli della madre. Il sedicenne talento da aprile aveva già rotto con il Velez Sarsfield dopo il mancato accordo sul primo contratto da professionista.

Il Presidente bianconero Andrea Agnelli durante l'ultima assemblea degli azionisti, che si è tenuta questa settimana, ha parlato di un aumento di capitale che porterà inevitabilmente acquisti importanti sul mercato e allo stesso tempo un'implementazione delle infrastrutture, su tutte il nuovo stadio dedicato alla Juventus Women, all'under 23 e all'under 19. E giustappunto ecco che , già a gennaio arriva il primo talento pronto per usufruire del nuovo stadio che sarà.

La Juventus è ormai la più grande realtà del calcio italiano e tra le più importanti nel panorama europeo e mondiale, grazie ad una società all’avanguardia. Uno dei fattori che ha influenzato a dir poco questa crescita è sicuramente quello che riguarda la continua programmazione del futuro sotto tutti i punti di visti, e in primis sotto l’aspetto tecnico. È di pochi giorni fa infatti la notizia di un fortissimo avvicinamento tra il club bianconero e il baby talento argentino Matìas Soulè, seguito anche da altri top club come Barcellona e Real Madrid. Soulè, visti i tanti corteggiamenti provenienti dal vecchio continente, ha deciso di non rinnovare tra polemiche e le minacce.
Insomma un acquisto alla Pogba, a parametro zero, ma molto probabilmente, la Juventus dovrà sborsare qualche spicciolo d’indennizzo come fu allora per l’allora diciottenne francese.

Per quanto riguarda il centrocampo invece la “Vecchia Signora” segue con attenzione un altro giovane argentino, Enzo Barrachena, oggi in forza al Sion. Nei mesi scorsi il giocatore era già stato accostato alla Juventus ma a causa del suo status di extracomunitario la trattativa non è mai stata approfondita. Per poterlo tesserare, come per la giovane ala, servirebbe un parente europeo e l’Argentina è piena di spagnoli ed italiani, speriamo bene, perchè anche questo giovane centrocampista è molto interessante in ottica futura.


La Juventus è ormai la più grande realtà del calcio italiano e tra le più importanti nel panorama europeo e mondiale, grazie ad una società organizzatissima. Uno dei fattori che ha influenzato questa crescita è sicuramente una continua programmazione del futuro a 360 gradi sotto l’aspetto tecnico, l’aspetto logistico e quello finanziario. La notizia dell’arrivo del fortissimo talento argentino Matìas Soulè, che era seguito, tra gli altri, anche da altri top club come Barcellona e Real Madrid, è stata resa possibile solo grazie alla nuova organizzazione societaria che ha portato la Juventus alla pari delle prime 4 società di calcio mondiale, e probabilmente anche la voglia, del 16enne, di potersi allenare accanto ai suoi connazionali ed idoli Higuain e Dybala. 15 anni fa questo colpo non sarebbe stato possibile, considerato chi c’era in fila per tesserarlo.

A proposito dei parametri zero la Juventus è sempre molto attenta alle occasioni di mercato: in questo senso la dirigenza bianconera sta seguendo molti giocatori che vanno in scadenza a giugno 2020, su tutti Aldeirweireld ed Eriksen del Tottenham, Willian del Chelsea e Meunier del Paris Saint Germain. In prima fila negli interessi di Paratici ci sono il centrocampista offensivo danese del Tottenham e il terzino destro del Paris Saint Germain.

In questi giorni si è parlato molto di un ritorno di Pogba, soprattutto dopo che il francese, dopo essersi presentato nel ritiro della Columbia ha pubblicato una sua foto col suo amico Cuadrado. Si è parlato di uno scambio oneroso con Mandzukic, che però in base agli ultimi rumors, sembrerebbe che il croato non interessi più agli inglesi, che puntano tutto sul giovanissimo Haaland, già obiettivo della Juventus per giugno.