Niente Italia ai Mondiali e chi se ne frega dei Mondiali?
La Rai ha fatto un grave errore nel rinunciare ai Mondiali ed un grande assist a Mediaset che sta letteralmente facendo il boom e non poteva che essere così con le partite di calcio più equilibrate di sempre e con diverse "sorprese" significative. E le casse di Mediaset saranno a dir poco allegre.

Fuori tutti i continenti a parte quello europeo. Il primo a lasciare questo Mondiale è stato quello africano che ha deluso più di tutti, per arrivare a quello americano con le squadre sudamericane uscite prima del previsto per tanti, forse non tanto sorprendente  tale esclusione, per il non gioco dimostrato durante questi Mondiali, salvo qualche opera da giocoliere. Ma il calcio è una cosa l'attività di giocoliere è altra cosa, più adatta al circo, agli spettacoli da strada che agli stadi da calcio.
Avanzano le squadre toste, compatte, fisicamente notevoli. Perchè è la questione fisica a fare anche la differenza. 
Un Mondiale che senza l'Italia praticamente non doveva seguire nessuno. Eppure se non è il Mondiale più seguito di sempre è sicuramente tra i Mondiali di calcio più seguiti di sempre.

Perchè questo è il bello del calcio. 

E le battutine in rete circolano nel Mondiale più social di sempre evidenziando che chi diceva che l'interesse per questo Russia 2018 sarebbe stato minimo in assenza di partite vive una vera e propria astinenza. Anche la partita più inguardabile di questi Mondiali, come Svizzera contro Svezia ad esempio, è diventata irrinunciabile. 

Questo è il mistero del calcio, il fascino del calcio nella competizione più faticosa e spettacolare del Mondo.