Non c'è niente da fare, in ogni situazione, in ogni caso, in ogni difficoltà, bisogna sempre e comunque tirare fango sulla Juventus e tutto passa. Francamente non se ne può più. Il calciomercato, lo sappiamo bene tutti, non fingiamo, è fatto di strategie, trucchetti, bluff, aste finte, azioni di disturbo e favori reciproci. Tutti lo sanno e tutti lo fanno, TUTTI, nessuno escluso. Poi ci sono chi ha i soldi e può di più, chi è bravo e sa portare a casa più trattative e chi no e ci rimane male, e allora deve incolpare qualcuno. E quel qualcuno in ogni caso è la Juve. Gli arroganti e presuntuosi e scorretti Marotta e Conte ora all'Inter hanno il vestito dell'immacolata beata Vergine Maria. Loro vivono con il libretto del vangelo calcistico in mano e seguono attentamente le istruzioni per non danneggiare nessuno, spendere quanto richiesto e aiutare i più deboli. Mentre i cattivoni Paratici e Nedved con il mitra in mano entrano nelle sedi delle società e puntandolo alla testa dei dirigenti obbligano trattative a proprio vantaggio, in barba alle regole.

Volete davvero raccontarvi questa barzelletta? Cioè, il caso Chiesa, dove la Juve in accordo coi Della Valle, raggiunge un accordo di massima con il calciatore per questa sessione di mercato (giocatore cercato anche dall'Inter), ora con la nuova proprietà che, per giusti motivi personali, vorrebbe far saltare l'accordo, la colpa è l'arroganza della Juve? Oppure il caso Lukaku. L'Inter, da tempo sul giocatore, non riesce a chiudere, perché se prima non vende Icardi non può spendere, accusa la Juve quando il Manchester United sonda il terreno coi bianconeri per un possibile scambio con Dybala. Cioè si propone il Manchester e l'azione di disturbo la fa la Juve? Ragazzi, bisogna fare pace con sé stessi, e capire che se stiamo vivendo un periodo calcistico dove, che vi piaccia oppure no, la Juventus è avanti anni luce rispetto al resto, e ha in mano soldi o contropartite tecniche valide a poter sbloccare molti affari; non è una questione di arroganza, ma semplicemente di forza. C'è stato il periodo del Milan di Berlusconi, l'Inter di Moratti, soprattutto dal 2006 ora è il momento della Juventus.

Il problema è che per come stanno andando le cose e la situazione delle milanesi e romane, sarà un periodo molto lungo. L'Inter, ad esempio, aveva un accordo con Barella, a sua volta il Cagliari ha raggiunto un accordo con la Roma, eppure il giocatore dove è finito? Arrogante e prepotente l'Inter? No, semplice e classica trattativa di mercato. Non facciamo sempre quelli che si indignano quando il potere ce l'hanno gli altri. Francamente non se ne può più.