La Super League è partita malissimo, con alcune fughe clamorose di chi non ha avuto il coraggio di credere in quel progetto e sfidare il gigante UEFA, che oggi ha il monopolio assoluto del calcio insieme alla FIFA. Il calcio di oggi è arrivato ai limiti della sua sostenibilità, anzi, a dirla tutta, è andato oltre. Sono arrivate delle bastonate economiche clamorose, ma nessuna società blasonata rischia il fallimento, ma ridimensionamenti sì. In ogni caso per quanto ridimensionate saranno sempre al vertice nei propri campionati. Vincono sempre le stesse, con qualche sterile alternanza, ma i campionati stanno perdendo quel senso di attrazione e di stimolo che hanno determinato nel corso della loro storia ed hanno fatto tutto da soli. Superlativi in questo. Hanno alzato il livello, il limite tra speculazione e investimento è talmente sottile che spesso si confonde. Il calcio è una macchina che muove danari, cifre pazzesche, e non ci sta più dentro.  Più soldi produci, più ne vuoi. Questo è. La Super League sarà l'ultima ancora di salvezza per le grandi del calcio. Pare evidente che non c'è alcuna intenzione di voler porre tetti stipendiali, dei paletti, attuare sostanziali pratiche di solidarietà che non siano contentini, i soldi girano sempre negli stessi circuiti. Il calcio nel capitalismo e nella società liberista non può conoscere paletti. Non siamo in una società socialista.

FC Barcellona, Juventus e Real Madrid CF si sono affidati ai provvedimenti della giustizia spagnola che sta dando ragione all'architettura della Super League a partire dalla conferma dell'obbligo di UEFA di cessare le azioni intraprese nei confronti dei club fondatori di European Super League, inclusi il procedimento disciplinare e la rimozione delle penali e delle restrizioni imposte agli altri nove club per evitare il procedimento disciplinare di UEFA. E non è una cosa da poco conto. Ciò significa che la UEFA è stata privata delle sue più importanti armi di contrasto alla Super Lega. Ed è una roba enorme!

La Super League ha posto un problema etico su cui pochi si sono soffermati. Nel calcio c'è un problema di monopolio? Sì. Questo è esercitato dalla UEFA? Sì. La Super League andrà avanti, non si arresterà, e presto verrà invocata anche dagli stessi tifosi. Certo, è partita malissimo, ma avranno il tempo per rimediare, tra un paio d'anni il progetto partirà. Esistono già competizioni similari nello sport mondiale, a partire dal Basket con l'EuroLega. Lega semichiusa a cui prendono parte in totale diciotto club facenti parte della FIBA Europe: la maggioranza di questi sono fissi, alcuni vi accedono annualmente al raggiungimento di determinati obiettivi e una minoranza partecipano solo su invito. Piaccia o non piaccia oramai la strada è tracciata ed è bene starci dentro.