Crolla la Roma. 14 punti in meno rispetto alla scorsa stagione. Un disastro così non era stato preventivato, forse. Roma che nel corso del tempo ha ceduto giocatori importanti, che si sono rivelati essere dei campioni che sarebbero stati determinati per la Roma, ma hanno preferito fare cassa.

Una rosa da poco meno di 400 milioni di euro di valore, eppure di acquisti ne ha fatti. Come Pastore. La brutta copia di quel giocatore che si ricordava un tempo. Come Schick, l'ombra di quello che era alla Samp. E poi Kluivert, Nzonzi. Una Roma che con le otto squadre piccole incontrate in questa stagione ha totalizzato solo 8 punti. Una Roma che dopo il disastro di Cagliari, farsi agguantare in 9 è stata una cosa spettacolare e grandiosa per il Cagliari, indigesta per l'ambiente della Roma. Si dice che Pallotta è furioso.

Di Francesco oramai ha le valigie pronte. Ma la colpa di chi è? Cosa ha vinto Pallotta da quando è Presidente della Roma dal 2012? Al massimo una finale di coppa Italia ed una semifinale Champions. Zero titoli. Prendersela con Di Francesco è la cosa più normale che potesse accadere, perché gli allenatori sono sempre i primi a pagare. Ma Pallotta dovrebbe fare una riflessione approfondita e forse anche qualche mea culpa.