Ho qualche annetto, qualche capello grigio e ho imparato, anzi sto cercando di imparare, a prendere la vita nel verso giusto, dare il giusto peso alle cose, essere autoironici e evitare ciò che più mi dà fastidio. Ma se c'è ancora oggi una cosa che difficilmente riesco a gestire bene, è quando nella vita reale, e anche in questo blog, in una discussione mi imbatto, immancabilmente, in qualcuno che dice "...eh voi juventini....". Ma che significa? Cioè quindici milioni di Juventini, che sono tra l'altro, quindici milioni di persone, sarebbero tutte uguali tra loro? Esiste un ideale di juventino per cui tutti siamo uguali, tutti la pensiamo nello stesso? Iniziare una discussione con qualcuno che già ha prescindere ha la presunzione di avermi catalogato o giudicato mi fa imbestialire.

La stessa cosa vale, ovviamente con gli juventini che dicono, eh voi interisti, o altro ancora. Viviamo una società che per forza di cose e per semplicità vuole incasellare le persone in uno schema sociale in cui se sei della Juventus devi essere per forza in modo, se sei napoletano in un altro, se sei di destra di sinistra ecc... Siamo persone cavolo! Ognuna di noi ha un carattere, un'idea di vita, di sport un educazione propria che non può essere catalogata sotto i colori di una bandiera in basa alle piccole esperienze personali. Personalmente, da juventino mi trovo più spesso a discutere con altri juventini proprio perché non mi rispecchio in molti di loro. La cosa poi sgradevole, è che dopo quella premessa di, voi juventini, non segue mai nulla di buono o positivo. Un po' come quando si vuole usare "lo stile Juve" a proprio vantaggio. Per molti lo stile Juve non esiste, però, poi, puntualmente lo usano come arma di offesa quando prendono ad esempio un qualcosa di negativo, e lo usano per dire, "ecco questo è lo stile Juve", un'altro modo per voler associare qualcosa di negativo per forza alla Juve. Difficilmente un avversario, o un anti juventini, riesce ad associare una cosa positiva alla Juve e allo stile Juve. Eppure gente di grande spessore umano, sportivo che hanno dato lustro ai nostri ne abbiamo avuti. Nessun avversario dice, lo stile Juve è ben rappresentato da gente come Scirea, Del Piero, Zoff, Boniperti, persone che hanno dato un immagine della Juventus positiva in tutto il mondo. È molto più semplice prendere, ad esempio, uno sfogo post partita di un Buffon, un Moggi, o quando comunque succede qualcosa di negativo nell'ambito Juve, allora in quel caso, e solo in quel caso lo stile Juve esiste e viene messo in risalto. Poi un episodio che vede il tuo capitano in stampelle scendere in campo ed essere il primo a consolare un avversario per un autogol, ovviamente passa inosservato.

Domani un giocatore si renderà protagonista di un episodio sgradevole, allora lo stile Juve tornerà di moda. L'odio sportivo è duro da combattere, forse uno dei più difficili, soprattutto perché ai giorni nostri è virtuale, e le persone accusano e odiano dietro uno schermo e ad una tastiera. Sapere di essere catalogato come juventino e di conseguenza che non abbia più importanza il mio pensiero, le mie idee, il mio modo di vedere il calcio, mi rattrista molto. Sarebbe stupido e ignorante da parte mia pensare che tutti i napoletani siano uguali a quelli che settimanalmente distruggono treni e stazioni ferroviarie, o che distruggono il settore ospiti di uno stadio lanciando sacchetti di plastica pieni di urina in testa ai tifosi avversari, a volte mamme coi loro bambini. Quelli sono bestie ma so che non sono tutti così i tifosi del Napoli, e se volessi identificare il tifoso napoletano con questi personaggi farei solo un grosso errore. Lo stesso vale per gli interisti, mio padre in primis, ma anche altri amici coi quali posso tranquillamente parlare di calcio, così come con dei milanisti ecc. Anche sotto i colori di queste squadre si nascondono a volte persone meschine, maleducate e offensive, eppure non riesco a catalogare una persona in base alla squadra per cui tifa.

È così difficile? È così difficile credere che non tutti gli juventini sbandierano gli scudetti revocati? Non tutti gli juventini appoggiano la scelta della società di esporli allo stadio. Tutti amiamo la nostra squadra, ma in modi diversi, tutti difendiamo la nostra squadra ma con idee e culture sportive ed educazione diversa. Lo stile Juve è stato creato, vissuto e tramandato dai tempi dell'avvocato Gianni Agnelli, a tutti coloro che hanno vissuto il mondo Juve, che qualcuno non lo abbia onorato nel modo giusto non vuol dire che non esista, c'è solo che non è per tutti, ma per fortuna molti ne sono stati degni portabandiera ed è a quelli a cui bisogna dare importanza. Se volete trovare lo stile Juve o un modo per definire uno juventino fatelo con gli esempi positivi e giusti, altrimenti sarete sempre e solo degli anti juventini.
Massimo Perin.