L'orgoglio è una brutta bestia e la presunzione è peggio.
Come prevedibile, la Juventus non è riuscita in pochi giorni a mettere in piedi un'operazione che avrebbe potuto lenire almeno in parte la partenza di CR7. Icardi è rimasto più un nome dato in pasto dai media che qualcosa di concreto. Col senno di poi si sarebbe pure potuta bloccare la partenza di Ronaldo proponendo magari un rinnovo addirittura spalmando l'ingaggio. Il problema è che il senno di poi non risolve i problemi appunto.
Alla Juve continuano ad operare con un'aria di superiorità come se dopo i 9 scudetti consecutivi la competitività in Italia sia un qualcosa di dovuto. La realtà è ben diversa. Prima di fronte al nome Juventus gli avversari quasi si arrendevano ora davanti ai colori bianconeri vedono terra di conquista , lo si è visto dalla mentalità dello stesso Empoli affatto intimorito alla Stadium che ha schernito i bianconeri.
Dal versante bianconero continuano a piovere assiomi per cui la rosa è forte, Kean è un grande colpo, che i giovani saranno quelli che faranno fare alla Juve il salto ecc.

La realtà è che coi diktat ed i proclami si fa poca strada
La verità è che questa squadra ha una buona difesa, un centrocampo fatto di gente che corre abbastanza ma con poco fosforo, ottimi esterni, buonissime seconde punte e zero centravanti.
La Juve ha moltissime difficoltà a trovare il gol, finisce spesso per crossare in area per nessuno, non ha un allenatore come Sarri in grado di dar vita ad un gioco a due tocchi che cerca di sfondare centralmente che avrebbe potuto esaltare i vari Chiesa Dybala Morata , ma uno come Allegri che cerca la manovra avvolgente.
A questo punto la retorica non serve. Parlare continuamente di motivazioni impegno, spirito Juve, gruppo è un po' come gli italiani nella seconda guerra mondiale... parlavano di coraggio sprezzo del pericolo eroismo... il problema è che se i mezzi non ci sono la guerra non si vince e se non ci sono i calciatori lo scudetto non si vince.
Con questa rosa, Sarri sarebbe stato più efficace di Allegri. Perchè comunque Sarri riusciva a far giocare bene Bentancur davanti alla difesa e con i suoi allenamenti estenuanti per creare automatismi avrebbe tirato fuori qualche gol dal trio Dybala Chiesa Morata.
Allegri se non ha un regista che mette qualche pallone filtrante finisce per giocare sugli esterni che crossano e quindi serve per forza un centravanti d'area che in questa Juve manca clamorosamente.
Ora capisco che possa essere umiliante, ma bisogna abbassarsi e andare a prendere almeno un paio di svincolati in grado di ricoprire quel ruolo almeno mezz'ora nei secondi tempi, per non fare le figure come contro l'Empoli.
E' inutile dire mettiamo Kean, Morata Kulusevski ecc... Sono tutti giocatori inutili contro difese schierate senza spazi. Sono giocatori inutili senza un mister come Sarri che sviluppa un calcio VELOCE FATTO di schemi, movimenti in anticipo e calcio ad un tocco.
Per Allegri ed il suo gioco serve qualcuno che occupi l'area. Almeno se la partita non si sblocca.
Siccome si tratta di giocatori con problemi, altrimenti non sarebbero svincolati, sarebbe da prenderne due con contratto annuale, affinché almeno uno possa essere valido insomma.
Si tratta di fare un investimento ponte da qui alla riapertura del mercato, qualche milioncino da investire con la speranza che riduca il gap dalla prima da qui a gennaio, arrivando ad una distanza di punti ancora colmabile, punti di distacco che sono già 5.
Restando con questa rosa che non ha in attacco gioco aereo, si rischia di fare molti pareggi e pure alcune sconfitte specie con le medio piccole.

Il più buono tra virgolette da prendere è Graziano Pellè, classe 1985. Pro il fatto di essere un giocatore ancora fisicamente integro che potrebbe ancora fare quel lavoro di sponda per i compagni che l'aveva portato ad essere centravanti della nazionale di Conte . Contro il fatto che non è mai stato un goleador che si è imposto in un grande club. Altro vantaggio il fatto di conoscersi coi vari Chiellini e Bonucci. Infine Per la  Juve sarebbe un importante operazione di mercato direzione Cina dove Pellè è stato protagonista 

Il secondo è l'ex Fernado llorente classe 85  forse svincolato dai bianconeri troppo in fretta nel 2015.
Al Napoli si era distinto per essere l'uomo che entrava nei secondi tempi confezionando assist di testa per i compagni più che come goleador. Ad Udine dopo un avvio positivo è sparito fino allo svincolo. pare che si sia offerto all' Inter come vice Dzeko. Di certo non ha i 90 minuti ma può essere un calciatore ancora buonino per le mezz'ore finali.

Il terzo è una leggenda che è in tutti i cuori degli juventini Mario Mandzukic. Il contro è che sebbene sia il meno vecchio ha mostrato molti problemi fisici.
Personalmente prenderei di sicuro Pellè che a Parma è stato sfortunato avendo incomprensioni coi mister, poi tra Llorente e Mandzukic quello che offre migliori garanzie dal punto di vista fisico. Si tratta di giocatori che si possono mettere sotto contratto con qualche milione e che non farebbero nemmeno storie se finissero fuori dalla lista Champions o qualche volta in tribuna.
Come detto sopra nei servono almeno due.
Hanno ragione tutti quelli che parlano di mancanza di programmazione, della mancanza di un Maroitta degli errori di A. Agnelli ecc... Alla Juve mancano tante cose, ma la cosa che manca di più è un centravanti.
Diamo ad allegri un calciatore, anzi due, da mettere in campo per cambiare la partita.
Io sono convinto che con Pellè la partita contro l'Empoli l'avremmo pareggiata perchè su uno dei tanti cross l'avrebbe o messa dentro o sfornato un assist aereo per qualcuno.
Magari contro le big sarà inutile e la Juve perderà lo stesso ma contro le medio piccole può fare la differenza e come tutti sanno i campionati ed i posti in Champions si raggiungono facendo più punti possibile con le piccole.
Con tutti i fini crossatori che ha la Juve è sciocco non avere uno forte di testa davanati.