Sarò onesto, quando un amico mi ha proposto di andare a Torino per vedere Juve-Salernitana, a malincuore ho dovuto rifiutare, ma ho pensato: Beh, almeno lui va a vedere un match che promette bene, se la squadra ripete il secondo tempo di Parigi... poi ci mettiamo che la partita non si vede in TV grazie a Sky, che ti  mostra  le eroiche gesta di qualcun altro... insomma la sensazione di essere stato un pollo per non essere andato allo Stadium, c'era tutta.
Poi, leggo sul cellulare il risultato del primo tempo e ripenso al mio amico, che di carattere è un po' fumantino, e me lo immagino mentre si contorce inviperito sul suo seggiolino in curva nord. Io glielo avevo chiesto: come mai stavolta hai cambiato curva? Guarda che per la cabala, posto che vince non si cambia...
Facezie a parte, la mia squadra del cuore, ancora una volta, mi ha dato la conferma che per seguirla ci vuole prima un elettrocardiogramma, poi il nullaosta di un buon cardiologo. Eppure Allegri lo aveva detto, mannaggia a me che non gli credo mai: non sarà una partita semplice, ci vuole concentrazione perché dobbiamo fare i tre punti...
Evidentemente, abbiamo adottato la politica dei piccoli passi, un punto a partita, che moltiplicato per 38 fa più o meno la quota salvezza. Tempi duri per i tifosi bianconeri...
Primo tempo degno di un film horror: il nostro primo errore (Cuadrado, nulla da dichiarare?) diventa gol per gli ospiti, con Candreva che contro di noi si esalta sempre. La Juve si ritrova in stato confusionale e in pieno recupero, manona di Bremer in area: rigore!
Il mio amico avrà pensato: ma io ho fatto 300 e passa chilometri per vedere sta roba qui??
Piatek raddoppia e tanti saluti.

Il secondo tempo si apre con Bremer che incoccia di testa e riapre il match, finché c'è vita c'è speranza.
Due occasioni per parte, gli amaranto potrebbero fare il terzo, Milik centra la traversa, ma il meglio deve ancora venire... Ingenuità in area campana al 90', rigore per noi: sul dischetto... Bonucci... Bonucci??
Con  qualche brivido di troppo, la palla finisce in rete: 2 - 2!!
Due minuti dopo, in pieno recupero, zuccata di Milik e rete!!! 3 - 2!!
Ma qui arriva la doppia beffa: il polacco festeggia togliendosi la maglia, secondo cartellino e doccia anticipata... e siccome il VAR ha sempre un conto aperto con noi, viene rilevato un laccio di scarpa di Bonucci in fuorigioco e gol annullato.
Al tifoso medio cascano le braccia e anche qualcos'altro.
Quindi, fammi capire: gol annullato, ma espulsione del polacco confermata? Arbitro (e poi un sacco di imprecazioni...).
Più o meno, deve essere quello che hanno detto Cuadrado e Allegri, che vengono espulsi.
Fischio finale, mentre sugli spalti inquadrano il mio amico con la testa tra le mani.

Coraggio, in fondo domani è un altro giorno...
Resta la domanda iniziale: abbiamo perso più la testa (rigori concessi, cartellini gialli evitabili, espulsioni varie...) o la faccia (se il livello della prestazione è questo con la Salernitana, squadra che ha ben figurato e non ha rubato nulla, che facciamo col Benfica, altra partita in cui sarà necessario vincere?)?