Devo essermi perso qualcosa: siamo stati in ballo quattro mesi, punti tolti e poi restituiti, punti tolti nuovamente ma meno di prima perché a chi di dovere gli girava così, metà stagione giocata con l'ansia perché prima ti sbattono a metà classifica, poi un bel giorno sei secondo, ma siccome devi finire dietro la Roma, un quarto d'ora prima di giocare a Empoli ti dicono che sei settimo...
Poi, in un pomeriggio, finiscono tutti i problemi giudiziari pagando una multa che sembra quasi un insulto: ma come, così poco? Non è che avete dimenticato qualche zero? Vi siete sbagliati prima o vi siete sbagliati adesso??

Non tirerò fuori la pappardella che tutti i nostri problemi giudiziari nascono dalla mancata abiura della Superlega da parte della Juve, non farò il discorsetto trito e ritrito delle plusvalenze che non si fanno da soli, non cercherò giustificazioni sulle manovre stipendi, figlie dell'emergenza Covid e della inettitudine di certi dirigenti... vorrei anzi procedere con una serie di ringraziamenti in stile Notte degli Oscar, perché di gente che ha aiutato noi juventini a sentirci meglio in questi mesi ce n'è stata parecchia.

In primo luogo, vorrei ringraziare il Dott. Prof. Chine' il quale grazie alla sua abnegazione e alle forti motivazioni morali ("Odio la Juventus ...etc. etc.") è riuscito a riaprire un procedimento chiuso, portando nuovi e probanti elementi a sostegno delle tesi accusatorie a carico della società Juventus (tesi smontate e rimontate a piacimento...). Veramente superbo il salto da un articolo del codice di giustizia sportiva all'altro, che ha consentito di tirare in ballo addirittura la slealtà sportiva. Chapeau!!

In secondo luogo, i miei più sentiti ringraziamenti  vanno ai giornalisti (o pseudo-tali), tra i quali spiccano, per i toni pacati e l'obiettività mostrata, i vari Ziliani, Alvino, Zazzaroni e sicuramente tanti altri, di cui ho voluto dimenticare il nome... Hanno contribuito a rasserenare il clima, parlando di penalizzazioni di 20, 30 e fino a 40 punti, con auspicabile retrocessione fino alla serie C del campionato egiziano. Come non citare la Gazzetta dello Sport, da sempre serena ed equilibrata quando parla di fatti juventini...

A proposito di fatti juventini, un plauso va riconosciuto all'Uefa dell'avvocato Ceferin, il quale ci aspetta al varco, nel malaugurato caso in cui dovessimo qualificarci per la coppetta europea di consolazione: l'organizzazione da lui presieduta non ha fatto il benché minimo accenno all'anniversario a noi tristemente caro dei fatti dell'Heysel. Colgo l'occasione per salutare tutti i tifosi che ci accolgono nei loro stadi intonando ancora, dopo 38 anni, quei simpatici cori che ricordano la sera del 29 maggio 1985: quei cori non impediscono ai giocatori in bianconero di scendere in campo, ma danno un'idea della pochezza di chi li canta, offendendo la memoria di chi non c'e più e il dolore dei familiari delle vittime...

Come dimenticare tutti quegli addetti ai lavori (dirigenti, tecnici, giocatori, opinionisti...) che si sono sbilanciati nell'affermare che no, la giustizia sportiva va riformata, non può intervenire a stagione in corso, non  può essere veloce ma ingiusta, se ne parla da anni ma non se ne fa mai nulla, il campionato di chi ha giocato contro la Juve in certi momenti della stagione è stato falsato... IL CAMPIONATO DEGLI ALTRI È STATO FALSATOOOO???? MA STIAMO SCHERZANDOOOO???? Però facciamo che la giustizia sportiva la riformiamo più avanti, adesso che la Juve è cornuta e mazziata, va bene così... Eh però se la cavano con 10 punti e una multina!?! Si dai, tralasciamo il danno di stare fuori dalle Coppe fino a data da destinarsi...

Consentitemi di salutare tutti quegli inguaribili romantici, che credono che ora si può pensare ad un calcio più pulito, in cui le magagne vengono scoperte e punite, gli arroganti la prendono in saccoccia e vincono solo gli onesti! Sì, lo so, mi sono messo a ridere anch'io mentre scrivevo... perché la batosta afflittiva inflitta alla Juve non cambierà proprio nulla. Ci saranno sempre presidenti che comprano il bomber del campionato dando in cambio due pizzaioli e un idraulico, ci saranno sempre dirigenti che praticano il campanilismo più estremo, invece di pensare ad un prodotto globale che si chiama Serie A, ci saranno sempre personaggi improbabili (a capo di qualche organismo sportivo) che su certe questioni non si pronunciano, ma in quattro e quattr'otto ti organizzano il charter per andare a vedere la finale di Europa League...

Che altro dire? Mi auguro solo che per noi bianconeri si inizi ad intravvedere la luce in fondo al tunnel, una luce fatta di nuovi programmi per il futuro: le cose da fare sono tante, più o meno quelle non fatte negli ultimi anni, a partire dal costruire una società forte, in cui i nostri colori sono rappresentati (anche, magari...) da gente che quei colori li ha portati sulle spalle per lungo tempo (Del Piero? Trezeguet? Chiellini? Fate voi...).
Dalla presidenza in giù, i ruoli chiave da sistemare sono diversi: un nuovo diesse, un nuovo capo scouting, un nuovo allenatore (speriamo...). Sarà un'estate lunga....ma interessante!!

Fino alla fine...