Dopo la lunga striscia di sei vittorie consecutive in Serie A, la Juventus viene bloccata da una Roma la quale ha dimostrato di saper giocare bene.  Punti fondamentali per la squadra di Jose Mourinho, che sta lottando arduamente per tentare di restare tra le prime quattro squadre in classifica per aggiudicarsi un posto nella prossima edizione di Champions League, che ospiterà tutt'altre squadre italiane. 
I giallorossi si trovano in quarta posizione, a pari merito di punti con i rossoneri di Stefano Pioli, che stanno passando un periodo non di certo positivo e tranquillo. La Juventus perde questi tre importanti punti, permettendo così al Bologna di raggiungerla in settima posizione. Questi punti persi sono sicuramente pesanti e un po' brucia questa sconfitta, in una partita abbastanza equilibrata.

Buona prestazione della squadra dell'allenatore Jose Mourinho, che in questa partita si è dimostrata migliore rispetto ad una Juventus che forse non era del tutto presente sul terreno di gioco. A Roma Mourinho piace, soprattutto perché fa vincere (ricordiamo la vittoria della Conference League, giudicata da lui la più importante) e porta un calcio sicuramente non italiano, che fa divertire rispetto al nostro gioco più monotono.
La Vecchia Signora ieri non c'era totalmente, anche se le occasioni dalla sua parte non sono mancate. Anche la sfortuna non è mancata, con un palo preso e alcune grandi parate di un ottimo Rui Patricio, che ha salvato la vittoria giallorossa. Frustrazione da parte dei tifosi bianconeri, dopo che l'ex Juventus, Paulo Dybala, ha esultato senza contegno dopo il triplice fischio da parte dell'arbitro Maresca che ha decretato la fine della partita. Paulo è esploso di gioia in panchina insieme al resto della squadra, palesando la soddisfazione per aver battuto la sua ex squadra, cosa anche accettabile in certi aspetti. Questo gesto ha scosso molti giocatori juventini, che non hanno nascosto la loro rabbia e rancore in social differenti, dicendo a tutti quanto fossero delusi dall'ex argentino, che tanto ha amato questa squadra.

Ora riassumerò brevemente la partita e metterò in risalto i momenti salienti.
La Juventus di Max Allegri scende in campo con un 3-5-1-1, che non sarà poi un vero e proprio 3-5-1-1, trasformabile, per fare male alla Roma, colpendola nei suoi punti più deboli. I giallorossi si schierano sul terreno di gioco con un 3-4-3 simile in certi aspetti a quello della Vecchia Signora.

Il primo tempo è tutto il contrario di eclatante: per i primi venticinque minuti di gioco, non ci sarà neanche un'occasione per entrambe le squadre. Sarà la Roma la prima a svegliarsi, con qualche occasione di qua e là non di certo pericolosa. La Juve ha un'occasione al 44esimo minuto, ma il palo dice di no ad Adrien Rabiot, ponendo fine al primo tempo con un noioso zero a zero.
La Roma trova la rete del vantaggio a pochi minuti dalla ripresa, grazie ad un meraviglioso gol di Gianluca Mancini, che in una posizione molto arretrata rispetto l'area di rigore, fa partire un tiro forte e preciso, che finisce alla sinistra del portiere bianconero Wojcech Szczesny, che non può minimamente arrivarci. Grande rete di Mancini, 1-0,
La Vecchia Signora avrà molte altre occasioni per riaprire la partita, con tiri dalla distanza e cross in mezzo, che non sono riusciti a trovare il gol del pareggio per i bianconeri. La Juventus avrà grandi occasioni durante gli otto lunghi minuti di recupero, ma la difesa giallorossa è un muro.
Dopo nove minuti di recupero, l'arbitro Maresca fischia tre volte e decreta la fine del match: Roma 1, Juventus 0!

Questa sconfitta lascia l'amaro in bocca, ma non bisogna di certo scoraggiarsi per una sconfitta dopo una lunga serie di vittorie, perciò testa alta e lavorare!

Andrea, 14 anni