Il giornalista Luca Serafini, che adoro per il suo modo di scrivere sempre privo di eccessi, nell' editoriale per Milan News, che vi invito a leggere, ha fatto un quadro chiarissimo del calcio attuale, non solo milanista, concludendo così: "Giudizi e valutazioni definitive potremo farle solo durante e dopo il mercato in entrata del Milan, ma saranno comunque ancora provvisorie. Ha detto il medico e scrittore afghano Khaled Hosseini: "Ben oltre le idee di giusto e sbagliato, c'è un campo. Ti aspetterò laggiù".

Appare evidente che, in nome dei risultati sportivi che verranno ottenuti, si è disposti a tutto, o quasi, compreso il fatto di voler difendere anche ciò che appare incomprensibile, solo in nome dell'illusoria speranza che chi decide agisca nei nostri interessi e non come appare evidente nei propri. Allora quel concetto fin troppo inflazionato di aspettare a dare giudizi, anche se tutto è fin troppo chiaro e non serve certo una "zingara" per leggere il futuro, consiglierebbe dii iniziare a preoccuparsi, di avvisare la proprietà che siamo tifosi, sosteniamo la squadra, ma non complici dell'assalto alla diligenza e alle casse societarie, come sta succedendo.

Il cavallo vincente si vede all'arrivo, quante volte abbiamo sentito questa frase e quindi? Bisogna stare zitti e aspettare di vederne l'esito, oppure si possono esprimere i dubbi e le incertezze intuendone già il finale? Perchè non è difficile mettere i dati in fila e trarre le conclusioni. Non è necessario essere grandi esperti di calcio, basta guardare ciò che è accaduto in passato e non in altre squadre o società, ma restando al Milan.
Ci siamo forse dimenticati quando Berlusconi, stufo di rimetterci centinaia di milioni all'anno, chiese a Galliani un Milan più sostenibile? Arrivarono talmente tanti parametro ZERO, uguali al loro rendimento in campo, ma con stipendi da TOP giocatori. Vi evito i nomi. Eppure Galliani aveva qualche anno di esperienza e conoscenze ben superiori a Giorgio Furlani, neofita in ambito calcistico.
Oppure preferite ricordare il duo, Fassone e Mirabelli, che fra le "cose formali" erano compresi anche i "rischi imprevedibili"? 
Eppure ci sono tifosi milanisti pronti a criticare l'operato di Paolo Maldini, dimenticando quante porte ha bussato per avere giocatori in prestito, oppure quante pessime figure (totalmente lontane dal suo stile) abbia accettato di fare per il Milan, andando a ritrattare accordi già presi, logicamente al ribasso.
Se Paolino ha una colpa è quella di averci messo la faccia, riuscendo a portare in bacheca uno scudetto, oltretutto sfilato all'Inter. Quel progetto di sostenibilità sportiva, targato Elliott e RedBird, aveva in Paolo Maldini forse, ma spero di sbagliarmi, l'unica colonna su cui reggersi. Tutto il resto sono solo chiacchere, a cui potete credere oppure no, come gli acquisti di calciatori avvalendosi di dati statistici, oppure l'auto finanziarsi attraverso le cessioni.
Una volta si diceva: "vendi un cane e compri due gatti", ma probabilmente era poco elegante, mentre in inglese il Player Trading, sembra una genialata.

Cerchiamo allora di evitare, se possibile, di essere presi in giro. Un progetto sportivo, concreto e fattibile, si basa non certo sulle parole, ma sui fatti. Abbiamo applaudito alla sostenibilità economica, al contenimento degli ingaggi ed anche ad una squadra improntata sui giovani, ma vendere i giocatori più forti, per sostituirli con meno costosi è tutt'altra cosa. Vendere giovani per comprare svincolati di 27 o 28 anni, con ingaggi impegnativi è negare il percorso appena iniziato.
Ma di cosa vogliamo parlare? Oltretutto nel dare forma ad un nuovo progetto dove il bravissimo Moncada potrà mettere in mostra le sue qualità, dovendo inserire fino ad una decina di nuovi giocatori, vi sembra che Mister Pioli, che non sa ancora dirvi con quale modulo vorrebbe far giocare il Milan, sia la persona più adatta a cui affidarsi? Io che sono un estimatore di Pioli da lunga data, vi posso assicurare che non lo è. E chi sarà, verso il rifiuto di Ibra, l'incaricato a gestire il rapporto con i giocatori, sempre Pioli? 
Ricordo a tutti che a Roma, un certo Mouringno è da un anno che chiede una persona che lo possa affiancare e Totti sembrava il nome più ricorrente.                                  

Personalmente sono STUFO di essere così stupido da farmi coinvolgere da ciò che per loro è solo GUADAGNO. STUFO di credere a tutte le caz..... stupidaggini che ci propinano e che i "trombettieri di corte", veri o involontari contribuiscono ad addolcire.
Non è la cessione di Tonali a preoccuparmi, quanto piuttosto la consapevolezza che ci stanno propinando solo argomenti preconfezionati da IDEE VINCENTI e INNOVATIVE. Ma veramente pensate che sia solo il Milan ad usare gli algoritmi? E dati tecnici quanto influiscono su giovani che diventano improvvisamente ricchissimi e mutano totalmente la vita? Pensate forse che Dekateleare non avesse questi dati? Eppure sono stati 35 milioni spesi male. Così come sono tantissimi i giovani francesi che dopo una stagione si perdono totalmente, travolti da soldi e notorietà. Senza elencare amicizie o donne. E' la vita e, pur volendolo trasformare in altro è lo Sport. La differenza reale fra Vincere e Perdere, non sono i soldi per quanto importanti, ma tutta una struttura.
Non esiste una formula diversa. Se poi vuoi fare una squadra con i giocatori che NON RIESCI A VENDERE o con quelli che compri al prezzo più conveniente, dare la colpa all'allenatore o a qualche dirigente è alquanto ridicolo. 

Si, è vero, il mio calcio è morto da molti anni, ma quando il Milan perde sto ancora male.
Devo solo resettare, adattarmi ai tempi.
Sono trattato da "consumatore milanista" e allora mi comporterò come tale, ma non chiedetemi di sostenere chi oltre ai sorrisetti di facciata e alla presunzione di saperne più di altri, punta solo ad arricchirsi attraverso la Nostra Passione per questo bellissimo sport e per il Milan, una delle squadre più amate al mondo.
Credere che questa proprietà stia agendo per portare il Milan a ripercorrere la strada tracciata da Berlusconi, non è solo uno sbaglio, ma un'offesa alla vostra intelligenza.
Questi sanno perfettamente quello che vogliono e sanno come ottenerlo.
FORZA MILAN