Premessa: se per caso Spalletti leggesse quanto scritto e lo mettesse in pratica domani contro gli Inglesi che per me sono sempre quelli della terra d'Albione (scherzo) vincerebbe di sicuro e sono modesto (scherzo).
Esordio stagionale degli interisti in Champions League da cui erano assenti da alcune stagioni a Milano domani martedì 18 settembre contro gli inglesi del Tottenham, temibilissima squadra britannica da anni ai vertici della Premier League.

Allora, per me il problema dell'Inter ha nomi e cognomi: D'Ambrosio non può fare il titolare, sarà una bravissima persona quello che tutti i genitori sognano per la figlia, ma non può fare il terzino titolare di una squadra che ambisce.
Poi a centrocampo per me manca l'intensità, non a caso il gol parmense è un tiro da fuori area di uno lasciato solo di prendere la mira e fare tutto quello che voleva. Si lascia troppo giocare, sia il 4-2-3-1 che il 3-4-2-1 con i giocatori e la condizione attuale sono moduli che in mezzo non riescono a garantire la densità necessaria in fase di non possesso. Contro il Tottenham che ha un ottimo centrocampo va trovata una soluzione. Il Tottenham è una squadra che gioca ma lascia anche giocare. Se la si blocca poi un gol si riesce a farlo ed anche più di uno in contropiede .

Per creare densità in mezzo al campo o si tiene la difesa alta, la squadra corta e si corre tutti, cosa che ora l'Inter non può fare, sarebbe utopia, o si mette un uomo in più in mezzo.
Tenuto conto che Vrasljko è infortunato, che l'Inter non ha grandi alternative e D'ambrosio lo sconsiglio, il modulo che sceglierei è il 3-5-1-1 con la difesa a tre e non il 3-4-2-1 che con i due trequartisti, che poi non tornano e il centrocampo va in barca. Il 3-5-1-1 poi fatto in una certa maniera per creare densità in mezzo e vi spiego come.

Portiere: Handanovic

Difesa a tre: Skriniar De Vrij Miranda, anche qui abbastanza scontata.

Centrocampo: i tre in mezzo. Qui prima novità: inserimento di Gagliardini mezzala destra .Gagliardini è uno che a me non dispiace se nel contesto giusto in cui siano altri ad impostare e gestire la palla e lui interdisce. Poi Brozovic uomo davanti alla difesa e quindi Vecino mezzala sinistra.

Esterni: Candreva a destra. Con Conte giocava in nazionale in quel  ruolo sa fare entrambe le fasi. Politano è mancino e mingherlino non va bene. Peresic esterno di sinistra. Anche se sacrificato è sempre molto forte in fascia molto più che in mezzo e poi si ha un potenziale offensivo differente con lui in questo ruolo. Inoltre se si abbassa l'esterno destro a terzino, scivola uno dei tre centrali terzino sinistro lui si alza e ricopre il suo ruolo naturale.

Trequartista: Nainggolan. Non è in gran condizione ma deve giocare. Come si può intuire c'è un rombo a centrocampo. Brozovic vertice basso Gagliardini Vecino ai lati Nainggolan vertice alto.
E' come una protezione per la difesa e per tenere palla a centrocampo. A centrocampo deve essere dura per gli avversari giocare la palla.

Attacco: Icardi

Inter 3-5-1-1 Handanovic ; Skriniar  De Vrij Miranda; Candreva Gagliardini Brozovic Vecino Peresic;Nainggolan;Icardi