Sarà la squadra più tifata in Italia, forse. Certamente è la più contestata e nello stesso tempo meno amata. La Juventus fa sempre discutere e continuerà a farlo ancora. D'altronde non è che il suo stile aiuti a placare gli animi, a partire dal continuare a mostrare allo Stadium 36 scudetti.

In rete impazza l'hashtag #Juveout. E' tra i più diffusi. Migliaia i messaggi contro la Juventus dopo la finale delle polemiche giocata, in modo vergognoso, per l'ennesima volta, in un Paese ostile ai diritti umani. La rete, che è fatta di persone, in carne e ossa, e non di fantasie, è inondata da messaggi che alla fine contengono un pensiero più diffuso di quanto si possa credere. Che la Juve se ne vada dalla SerieA. Si faccia la sua SuperLega. O che si prenda gli scudetti ed i trofei senza giocare. Basta che levi il disturbo.

Questo è un sentimento molto diffuso in Italia. E non è dovuto solo a sterili rivalità. Anche persone estranee al calcio la pensano spesso in questo modo. Una SerieA senza la Juve, alla fine, sarebbe un beneficio per tutti? O ci sarebbe un nuovo caso out? Andando alla ricerca del prossimo bersaglio contro cui scatenare le proprie gelosie e invidie ma anche i comprensibili sensi di rabbia, in un calcio dove le ingiustizie soprattutto contro certe squadre sono ancora la norma? Una cosa è certa, è che tanto, con o senza #Juveout, la Juve, se la SuperLega diventerà una realtà, cosa plausibile per la direzione presa dal calcio, potrebbe effettivamente andarsene dalla SerieA ed è l'unica al momento a poter ambire a partecipare in Italia ad una simile competizione.