In vista della prossima stagione, l'Inter agirà sul mercato per sistemare la rosa in modo tale da renderla più competitiva sia in Italia che in Europa. Dopo aver ufficializzato l'acquisto di Hakimi dal Real Madrid e la conferma di Sánchez dal Manchester United, il club di Viale della Liberazione interverrà su altri settori di campo per adeguare la squadra alle richieste di mister Conte. Ma per fare un mercato da top club, l'Inter come si deve comportare? Chi deve fare le valigie e chi, invece, deve arrivare per costruire una squadra più agguerrita?

IN:

-Kumbulla: il giovane difensore dell'Hellas Verona sarebbe un ottimo innesto per completare il pacchetto difensivo. Lo si potrebbe acquistare per una cifra vicina ai 30 milioni più il prolungamento di un anno del prestito di Salcedo. 

-Tonali: il centrocampista del Brescia è uno dei classe 2000 più talentuosi in circolazione. Acquistandolo, l'Inter potrebbe creare un centrocampo giovane e di prospettiva. Il costo dell'operazione si aggirerebbe sui 35 milioni di euro. 

-Cragno: il portiere del Cagliari è una delle ultime idee di Marotta per il ruolo di vice-Handanovic. Un profilo giovane, molto forte e che conosce bene il calcio italiano. L'affare può concludersi con 10 milioni più l'inserimento di Nainggolan nella trattativa. 

-Vidal: il cileno è uno dei pupilli di Antonio Conte anche se, il suo acquisto, ad oggi, pare molto difficile. Bisognerebbe convincere il Barcellona con un'offerta indecente: 20 milioni di euro. 

-Alaba: Alaba è senza dubbio uno dei terzini sinistri più forti del mondo e va in scadenza di contratto l'anno prossimo. L'Inter potrebbe farci un pensierino offrendo circa 25 milioni e garantendogli per l'ingaggio almeno 10 milioni di euro all'anno. 

-Dzeko: dopo l'eliminazione della Roma dall'Europa League, il bosniaco ha dichiarato tutto il suo rammarico attraverso delle dichiarazioni al veleno. Il suo acquisto non è complicato al momento, ma bisognerebbe offrire alla Roma circa 15 milioni. 

OUT: 

-Ranocchia: il centrale italiano dopo 10 stagioni all'Inter, spezzettate dalle esperienze alla Sampdoria e all'Hull City, è diventato una mascotte, ma non è un giocatore adatto ad una squadra che punta allo scudetto. Va venduto anche per cifre irrisorie vicine ai 4/5 milioni. 

-Asamoah: l'esterno ghanese, esclusa la primissima parte di stagione, è stato fermo ai box per tutta la restante parte e non rappresenta il giocatore ideale per condurre l'Inter alla vittoria di un titolo. Anche lui va venduto per cifre inferiori ai 6/7 milioni di euro. 

-Vecino: il centrocampista uruguaiano non è stato al top della forma in questa stagione e non è mai stato un pilastro nell'Inter di Conte. Ha diverse estimatrici all'estero e l'Inter dalla sua cessione potrebbe farci un tesoretto: circa 20 milioni. 

-Gagliardini: in questo finale di stagione sta trovando più spazio a causa dell'infortunio di Sensi e alle mediocri prestazioni di Eriksen. Nonostante ciò, non è un giocatore importante per il club e se dovesse arrivare un'offerta da 20 milioni di euro, il centrocampista italiano potrebbe fare le valigie. 

-Esposito: il baby nerazzurro ha ricoperto il ruolo di vice-Lukaku, ma non è pronto ancora per farlo considerando i suoi 18 anni appena compiuti. Escludendo le partite contro Genoa e Borussia Dortmund, la giovane punta ha dimostrato quanto sia ancora immaturo per giocare a certi livelli. Una soluzione in prestito secco per 1/2 anni sarebbe l'ideale per farlo crescere per poi tornare alla base. 

L'Inter, muovendosi così sul mercato, costruirebbe una squadra all'altezza della Juventus, in grado di fare un cammino prestigioso anche nell'Europa che conta. I sei innesti sopraelencati, uniti alle conferme di Handanovic, De Vrij, Bastoni, Brozovic, Barella, Lukaku e Lautaro darebbero all'Inter la giusta solidità per vincere un trofeo o magari due e a quel punto, vincere diventerebbe l'unica cosa che conta!