Da qualche giorno a questa parte, il mercato invernale ha finalmente aperto i battenti e, nonostante la situazione finanziaria di molte squadre in giro per l’Europa non sia delle migliori, questa finestra di calciomercato ha tutta l’aria di voler riservare intriganti colpi di scena. La Serie A in particolare, è oggetto di interessi, dal momento che ci sono tutte le carte in regola per assistere a tanti movimenti in chiave mercato. Il Milan è alle prese con la delicatissima questione rinnovi che coinvolge sia Donnarumma e Calhanoglu in scadenza a giugno 2021 che Kessié in scadenza a giugno 2022. L’Inter invece, è sulle tracce di un attaccante che possa fare le veci dell’instancabile Lukaku visto e considerato che l’investimento fatto su Pinamonti la scorsa estate non ha ripagato le aspettative della dirigenza nerazzurra. La Juventus, d’altro canto, deve intervenire in ottica mercato per puntellare la rosa a disposizione di Pirlo in modo tale che possa avere a disposizione una squadra pronta per la cavalcata europea oltre che per la rincorsa alle milanesi in campionato. La Lazio, più che sugli innesti, si sta soffermando sullo smantellamento della rosa con Caicedo e Vavro in uscita. E l’Atalanta? La Dea è la vera protagonista di questa sessione di mercato principalmente per le tumultuose vicende che riguardano Gómez finito al centro delle attenzioni in seguito al litigio con Gasperini. Il dissidio tra il Papu e il suo allenatore hanno scatenato un putiferio all’interno dello spogliatoio bergamasco che si è ritrovato, da un momento all’altro, spaccato, frantumato. Pare che la goccia che abbia fatto traboccare il vaso sia stato un attrito tra il tecnico bergamasco e il capitano dell’Atalanta dovuto al fatto che il primo, nel corso della partita contro il Midtjylland, gli ha chiesto di allargarsi sulla fascia destra, mentre il secondo ha rifiutato prontamente scatenando così un acceso scontro verbale. Una frattura insanabile venutasi a creare proprio nel periodo di massimo splendore della Dea, culminato dalla vittoria ai danni del Liverpool per 0-2. Gómez, capitano e leader di una squadra straripante e propositiva, e Gasperini, l’artefice del successo atalantino, sono giunti ad un punto di non ritorno dal quale non sarà più possibile far combaciare nuovamente le strade. Uno tra Gómez e Gasp sarà costretto ad abbandonare la nave… i fari sono tutti puntati sull’argentino. Quali sono le possibili piazze a cui il Papu può ambire? Quale sarà la prossima tappa della sua carriera? Ad oggi, ci sono diverse possibili pretendenti per Gómez che si troverebbe di fronte ad un ventaglio di soluzioni alquanto allettanti.

Inter

La voce che più sta circolando in questi giorni è quella che vede il Papu Gómez vicino all’approdo a Milano, sponda nerazzurra, per entrare nella schiera di Antonio Conte. L’argentino rappresenterebbe un’alternativa più che valida ad Eriksen, prossimo all’addio dopo solo una stagione con la maglia nerazzurra viste le innumerevoli difficoltà di ambientamento da parte del danese nell’ormai rinomato 3-5-2 del tecnico interista. Secondo le principali fonti nazionali, il classe ’88 avrebbe acconsentito ad un eventuale approdo all’Inter cosicché possa restare in Lombardia dove vive con la sua famiglia. Tanti assist, tanta esperienza, ma soprattutto tanta qualità! Il Papu è tutto questo e anche di più! La sua capacità di spaziare su tutto il fronte offensivo alle spalle di una punta lo renderebbero una potentissima arma per la squadra nerazzurra soprattutto in fase di possesso palla anche se, l’ombra di Eriksen e del suo fallimento sotto la guida tecnica di Conte potrebbero rappresentare un ostacolo per l’arrivo del Papu. L’Inter sta cercando di imbastire una trattativa con la Dea e, visti i buoni rapporti tra le dirigenze, tutto lascia presagire che i nerazzurri stiano preparando un affondo non troppo oneroso per portare Gómez alla corte interista in modo tale che Conte possa avere l’innesto giusto per l’assalto allo scudetto.

Juventus

Tra le possibili pretendenti di Gómez figura anche la Juventus alla ricerca di un profilo interessante che possa andare a potenziare ulteriormente il pacchetto offensivo e, sia per costi dell’affare che per caratteristiche tecniche, il Papu sarebbe l’acquisto più funzionale al progetto di Pirlo. L’inefficacia di Bernardeschi e la sua scarsa adattabilità agli schemi tattici del neo-allenatore bianconero hanno spinto la Juventus a sondare i possibili profili su cui si potrebbe virare in caso di addio dell’esterno italiano classe ’93. Nonostante i rapporti tra l’Atalanta e il suo capitano si siano notevolmente incrinati e il contratto di quest’ultimo sia in scadenza tra due stagioni, il club di Percassi non ha intenzione di scendere sotto il tetto dei 10-12 milioni di euro. Sebbene Paratici abbia dichiarato che la Juventus non è intenzionato all’acquisto di Gómez, quest’ultimo, nel pre-partita tra Juventus e Atalanta è stato immortalato in tribuna mentre cantava l’inno della Juve. Semplice caso oppure tra il Papu e i bianconeri ci sono delle trattative in atto? I rumors aleggiano misteriosi sull’enigmatico futuro di Gómez che, mai come in questo periodo, è stato lontano dalla sua Bergamo, città con la quale si è consacrato scrivendo pagine di storia della Dea.

Milan

Nonostante si tratti di un’ipotesi molto meno accreditata rispetto alle due precedenti, il Milan, nell’eventualità in cui decida di rinforzare la rosa a gennaio senza dover fare un investimento troppo oneroso, potrebbe puntare su Gómez. I rossoneri hanno vissuto un 2020 stratosferico, perciò la tifoseria si aspetta che la società intervenga sul mercato per rafforzare i reparti che necessitano di migliorie e il Papu Gómez rappresenterebbe il profilo giusto, malgrado la sua età non rispecchi i parametri della linea verde del Milan. L’idea di piazzare l’attuale centrocampista atalantino alle spalle di Ibra per facilitare la verticalizzazione e l’apertura di spazi negli ultimi 30 metri potrebbe fare gola alla dirigenza milanista, non ancora in corsa per l’argentino, ma potenzialmente candidata. La telenovela per il Papu non è ancora giunta al capolinea, anzi, è appena iniziata, motivo per il quale potrebbe scatenarsi una vera e propria guerra in Italia per accaparrarsi le sue prestazioni.

Ipotesi estero

L’opzione meno plausibile, ma comunque da tenere in considerazione, è la possibilità di veder giocare Gómez all’estero. In passato, ricorrenti come l’alternarsi del giorno e della notte, l’Atalanta ha ricevuto numerose offerte dall’estero, in particolare dalla Cina e dall’Arabia Saudita. Lo scorso aprile, Fabio Cannavaro, attuale allenatore del Guangzhou Evergrande, ha svelato che ha provato a convincere l’argentino a trasferirsi in Cina promettendogli un succoso contratto, ma il Papu ha rifiutato l’offerta. Anche l’Al-Nassr, club militante nella prima divisione araba, ha recapitato più volte offerte all’Atalanta per provare ad acquistare Gómez, ma ancora una volta è stato lo stesso giocatore a rifiutare di allontanarsi dall’Italia. Sarà questo l’anno buono per provare una nuova esperienza fuori dall’Italia oppure il Papu terrà fede alla sua voglia di restare a giocare in Italia? Sono tante le domande che stanno scombussolando teorie ed ipotesi su ciò che attenderà Alejandro Gómez, ma, tra sogno e realtà, il suo futuro per ora resta ancora un’incognita.

Arrivato a Bergamo nel lontano 2014, dopo una brevissima esperienza al Metalist e un intenso triennio con il Catania, il Papu Gómez si è costantemente ritagliato il suo spazio all’interno di una realtà minore come quella dell’Atalanta portandola, a poco a poco, a raggiungere traguardi che mai la Dea era riuscita a raggiungere nel corso della sua storia ultracentenaria. La passione per quei colori e l’affetto nei confronti di una piazza calorosa hanno fatto sì che il calcio si fondesse con l’amore dipingendo una bellissima storia caratterizzata dal rispetto reciproco. Sfortunatamente, anche le cose belle, prima o poi, finiscono e anche se tutti noi abbiamo continuamente sperato che l’avventura di Gómez all’Atalanta non finisse mai, dobbiamo prendere atto che qualcosa s’è rotto e che, a meno di clamorosi ripensamenti, non potrà mai più essere riparato. In attesa di conoscere gli sviluppi legati al Papu Gómez, il calciomercato va avanti sperando che possa regalare grandi sorprese!

L’essenza del calcio attuale? Il calciomercato! Oggi tutti i giocatori possono cambiare casacca da un momento all’altro. È il regno dell’Insecuritas totale. La lotta di tutti contro tutti.