Delusi, infelici ,milionari, ma scaricati. Tre assi non più nella manica ma forse nel taschino. Un taschino da cui cercano di fuoriuscire.

Icardi
scaricato dall'Inter, vorrebbe continuare a rimanere all'Inter, a Milano. Ma in casa Inter gli hanno detto che dopo il gran casino scoppiato nella scorsa stagione, deve andare via. Dybala ,dopo una stagione di bassi, estremi bassi, scaricato dalla Juve, può diventare la pedina di scambio verso l'altro scontento, sponda inglese, Lukaku, corteggiato dall'Inter, ma pare essere più attratto dalla Juve, scaricato dallo United.

Ma alla fine qui si rischia un cortocircuito pazzesco. Il rischio che tutti rimangano dove sono, c'è, e non conviene a nessuno tenersi in casa un giocatore scontento. Certo, c'è sempre il mercato invernale dove poter rimediare, ma trattandosi di giocatori di prima fascia, quanto casi alla Coutinho possono ancora esserci? Lui scalciava perché voleva andare via dal Liverpool per finire al Barcellona, dopo mezza stagione di muso lungo è stato ceduto nei modi ben noti. E ora, di nuovo scontento, vorrebbe andare via.

Il calcio è anche una questione umorale, d'altronde stiamo parlando di ragazzi, ragazzini in tanti casi, cresciuti prima del tempo, forse anche eccessivamente prima e i capricci che spesso fanno lo evidenziano. Cosa che spesso si dimentica. Ma qui in questa guerra, in questa partita a scacchi tra Juve e Inter e United, si rischia che alla fine o di compiere un gran capolavoro di mercato, oppure, semplicemente, un disastro epocale. Oramai è questione di giorni. Vedremo come finirà questa storia e se finirà.